Conan, la leggenda

Conan, la leggenda

• La leggenda
• Pulp Fantasy
• Busiek il barbaro
• L'Uomo che viene dal Nord
• In giro per la rete
• Silenzioso come un ladro

Scheda

• Conan (Conan, The Barbarian)
  da barbaro nato sul campo di battaglia a Re di Aquilonia
  

La leggenda

Sappi o principe che fra gli anni in cui gli oceani inghiottirono Atlantide con le città splendenti e gli anni dell'ascesa dei figli di Aryas ci fu un'era di sogno in cui reami fantastici erano disseminati nel mondo come manti celesti sotto le stelle...

Dopo sei anni di assenza dagli scaffali delle fumettoteche italiane torna finalmente Conan, il barbaro inventato da Howard nel 1932 per la rivista Weird Tales. Sono avventure dedicate alla giovinezza del barbaro cimmero: l'incontro con i Vanir, con la figlia del Gigante dei ghiacci e la sua schiavitù a Hyperborea. La nascita di un mito che col tempo diventerà anche ladro, mercenario, predone, pirata, nomade, guerriero, generale e re.

Pulp Fantasy

Il creatore di Conan, oltre al merito di averci regalato un personaggio memorabile, è riconosciuto come il padre della Heroic Fantasy. Siamo negli Stati Uniti, in piena recessione e la rivista Weird Tales è la punta di diamante di un variegato universo di pulp magazines che pubblicano materiale fantastico e dell'orrore. È il periodo di Howard Philips Lovecraft e Edgar Rice Burroughs.

"È il periodo di Howard Philips Lovecraft e Edgar Rice Burroughs."

Sono loro infatti a ispirare il giovane Howard al punto che tutta la sua letteratura è permeata dai loro stili. Proprio con Lovecraft intreccerà una lunga relazione epistolare, la quale diverrà addirittura un libro postumo. È incredibile pensare che, con solo una ventina di racconti brevi, Howard sia riuscito a conquistare tanta popolarità. Eppure il successo è facilmente dimostrabile: nove tra collane e miniserie a fumetti, una moltitudine di graphic novels e one-shots, due film, una serie di telefilm, due serie di cartoni animati, sei videogiochi, decine di romanzi scritti da Lyon Sprague de Camp, Lin Carter e tantissimi altri autori più o meno sconosciuti. Senza contare una quantità incredibile di oggetti di vario tipo dal gioco di ruolo ai giocattoli.
Paradossalmente di tutto questo tripudio di marchandising Howard non ne ha tratto il minimo vantaggio: a soli trent'anni, impotente di fronte alla malattia della madre, si spara lasciando queste ultime parole: "All fled, all done, so lift me on the pyre. The Feast is over, and the lamps expire" ("Tutto è andato, tutto è compiuto, così ponetemi sul rogo. La festa è finita, e le lampade si spengono").

Busiek il barbaro

È importante constatare come, dopo settant'anni, le fantastiche terre, città, civiltà, creature e figure eroiche dell'era Hyboriana siano ancora capaci di sbalordire nonostante si sia letteralmente sommersi da tantissime realizzazioni fantasy come la recente trilogia di Peter Jackson dedicata al Signore degli Anelli e all'invasione dei prodotti derivati che stiamo ancora subendo. Il merito di Busiek è stato di

"...fantastiche terre, città, civiltà, creature e figure eroiche dell'era Hyboriana..."

riuscire a personalizzare, senza tradirne lo spirito primitivo, un personaggio ormai ben definito da decenni di interpretazioni che, a loro volta, mai si sono discostate dall'originale howardiano: Lyon Sprague de Camp per la letteratura, Frank Frazetta per l'illustrazione, Roy Thomas per il fumetto e John Milius per il cinema sono stati capaci di generare modelli simili tra loro a cui tutti gli autori successivi si sono ispirati. Busiek si limita ad attualizzare il ritmo delle storie con una sceneggiatura dinamica, piena di sequenze d'azione piacevolmente cinematografiche, riuscendo a salvaguardare le atmosfere proprie delle primissime storie di Conan tha barbarian o di Savage Sword of Conan scritte dal grande Roy Thomas. Per questo motivo vedere Conan esclamare "Crom" (il dio principale della mitologia cimmera) è ancora un'autentica meraviglia.

L'Uomo che viene dal Nord

In ogni caso la sorpresa del volume sono i disegni di Cary Nord. Il segno di questo giovane artista canadese ricalca inaspettatamente molto quello di Frank Frazetta (precedentemente lo si era visto all'opera su Wolverine e Silver Surfer), il creatore dell'iconografia di Conan, autore delle splendide copertine dei romanzi di Howard per la Lancer Books (la casa editrice che ha riproposto l'intera saga negli anni sessanta). Aiutato dalle tecniche di colorazione utilizzate che richiamano le qualità pittoriche di quelle stupende e indimenticate copertine, Cary Nord è il degno successore di Barry Windsor Smith, John Buscema, Tony Dezuniga e Alfredo Alcala.

In giro per la rete

Robert Ervin Howard
pagina dedicata all'inventore di Conan - in inglese.

Conan
Sito ufficiale dedicato a Conan - in inglese.

Dark Horse
Sito ufficiale della casa editrice Dark Horse - in inglese.

Panini Comics
Sito ufficiale della casa editrice Panini Comics - in italiano.

Silenzioso come un ladro

Conan è di nuovo tra noi. È arrivato silenziosamente come si addice a un ladro avventuriero quale è lui. Senza scalpore, senza battage pubblicitario è tornato per rapirci con le sue gesta, il suo mondo misterioso e decadente, con i suoi avversari, con le sue mostruose creature e le sue splendide donne guerriere. Nonostante le storie siano le medesime reinterpretate da praticamente tutti gli autori succeduti a Howard, un brivido ancora percorre la schiena dei lettori amanti di questo genere fantastico. Questo volume riesce a non farci rimpiangere i racconti scritti con fervore febbrile dal padre dell'Heroic Fantasy, il grande Robert Ervin Howard. 100% Cult Comics: Conan 1: La figlia del Gigante dei ghiacci e altre storie (Conan da n. 0 (11/2003) a n. 7 (8/2004) - Dark Horse) Panini Comics - 17 x 26 cm, brossurato, 126 pagine, colore, 13 €

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