Scettro di Tir-Hinan, Lo
riparte la contesa per le pietre di Atlantide
Scheda di C.Di Clemente | | zagor/


IT-ZG-552-556

Scettro di Tir-Hinan, Lo
- Trama
In Africa, un misterioso personaggio con il volto mascherato e due sacerdoti di Kush stringono alleanza per vendicarsi di Cain, il cacciatore di mostri, e Zagor. Qualche tempo dopo, la principessa tuareg Marada, moglie di Cain, viene rapita e Zagor riceve un'insolita richiesta d'aiuto da parte del suo amico. E' l'inizio di una lunga avventura e di un nuovo, lungo viaggio.
Valutazione
ideazione/soggetto






5/7
sceneggiatura/dialoghi






5/7
disegni/colori/lettering






6/7







sceneggiatura/dialoghi







disegni/colori/lettering







78%
Recensione
- A rotta di collo
Boselli apre le danze per il nuovo viaggio di Zagor
data pubblicazione Lug 2011 - Nov 2011
testi (soggetto e sceneg.) di 
disegni (matite e chine) di

copertine





tavole o vignette




tag
Atlantide, Kush, magia nera, scienza, rapimenti, demoni, tradimento, Altrove
Annotazioni
Note
- Questo lungo episodio di 408 tavole pone le basi per il ciclo della trasferta sudamericana, che impegnerà Zagor per oltre due anni di vita editoriale. Zagor, ad ogni modo, non metterà piede in Sud America prima della terza avventura.
- Tale trasferta era stata profetizzata a Zagor ancor prima di diventare lo Spirito con la Scure, come raccontato in A volte ritornano (n.549-550).
- E' la prima storia firmata da Mauro Boselli, ex-curatore di Zagor, in 5 anni (da Huron!, n.490-493). Nel frattempo Boselli, oltre a proseguire la sua creatura originale Dampyr, è diventato curatore di Tex.
- Boselli riprende in mano numerosi temi introdotti nel suo periodo trascorso su Zagor: la magia demoniaca dei sacerdoti di Kush (Speciale n.11, n.386-388 e n.420-422), la misteriosa base governativa di Altrove (creata da Alfredo Castelli nella serie di Martin Mystère e comparsa su Zagor per la prima volta nei n.376-379) e i continenti perduti (n.355-357). In questo episodio, il filo conduttore è la ricostruzione della Chiave della Conoscenza di Atlantide (tematica iniziata nei n.469-471 e "congelata" nei n.479-482).
- Numerosi anche i ritorni di personaggi legati alle suddette storie (tra parentesi la prima apparizione): dal cacciatore di mostri
Andrew Cain (n.386) alla sua sposa, la principessa tuaregMarada (n.386), dal mefistofelico prof.Ludwig Richter (n.470) ai suoi avversari, l'archeologoDexter Green e il forzutoYambo (n.469), per finire con gli agenti di Altrove,Mr.Roberts eJesse (n.376) e altre figure minori. - Come accaduto ai tempi della "seconda odissea americana" (n.348) e del viaggio in Messico ed Islanda (n.471), la miccia che dà inizio alla trasferta è l'inseguimento di una persona in fuga. A differenza di quelle occasioni, tuttavia, la grande novità è che non si tratta di un malvagio (Nat Murdo nel primo caso, il professor
Richter nel secondo, con quest'ultimo che sembrava la scelta naturale anche nella presente situazione), ma di quello che, nelle sue precedenti apparizioni e sino a poche pagine dalla fine di questa storia, era uno dei buoni. L'archeologoDexter Green , a seguito degli avvenimenti narrati in questa storia, tradisce infatti Zagor. - Il redivivo Richter, il principale villain dell'episodio, è sopravvissuto al crollo del vulcano islandese Herdubreid dove lo avevamo lasciato nel n.479, seppure con il volto sfigurato per la lunga esposizione al minerale da lui ribattezzato "richterite". Lì, grazie alle conoscenze trasmessegli dal casco atlantideo che lo aveva inizialmente fatto impazzire nel corso della precedente avventura, ha ricostruito un mezzo di trasporto atlantideo, con cui ha lasciato l'isola. Recuperato lo scettro di Tir-hinan, ha a disposizione tutte e quattro le pietre per accedere alla Chiave della Conoscenza. Dalle sue parole apprendiamo che l'ultimo avamposto della tecnologia atlantidea si trova nel continente più a Sud del pianeta. Ha rapito la principessa Marada, perché in lei scorre il sangue della stirpe reale di Atlantide, e il suo nemico, Dexter Green, per sfruttarne le conoscenze sui continenti scomparsi. Al termine dell'episodio precipita da una scogliera ed è dato per morto.
- Dexter Green, dalla sua ultima apparizione, è diventato Direttore del Dipartimento d'archeologia del museo di Philadelphia, ma in realtà l'incarico è una copertura per la sua attività di consulente di Altrove sulla scienza di Atlantide. Inizialmente non è più molto persuaso dell'opportunità di continuare a collaborare con Roberts e Jesse per recuperare la Chiave della Conoscenza (vedere la frase), ma nel corso dell'episodio la sua anima è contaminata dal male in seguito ad un rito dei sacerdoti di Kush. Dopo la scomparsa di Richter, Dexter abbandona Zagor nelle sabbie mobili (vedere la frase) e si dilegua con le pietre di Atlantide, diretto a Sud in compagnia del fidato Yambo.
- Altri spunti di questo episodio restano aperti a sviluppi nel corso della trasferta sudamericana: se è sicuro che gli agenti di Altrove, tutt'altro che persuasi dal rinunciare alle opportunità contenute nella Chiave della Conoscenza, non abbiano già esaurito il loro ruolo, non sono da escludere né un nuovo ritorno di Richter, né che il tradimento di Dexter Green sia più articolato delle apparenze.
Goran , il gigante biondo trasformato in morto vivente daYetizad , in vita è stato un giannizzero, vale a dire un membro della guardia imperiale del Sultano ottomano. Il più famoso giannizzero del mondo dei fumetti è senz'altro Dago, creato da Robin Wood e Alberto Salinas.- Il 26 settembre 2011, nel corso della pubblicazione di questa lunga saga, è improvvisamente scomparso Sergio Bonelli, nato nel 1932, creatore letterario di Zagor con lo pseudonimo di Guida Nolitta nonché Direttore Generale dell'omonima casa editrice.
- L'ultima storia firmata da Sergio Bonelli per Zagor risaliva al 1980 (la celebre Terrore dal sesto pianeta, n.178-182), ma dal giugno 1987 (n.263) aveva portato avanti un dialogo mensile con i lettori attraverso la rubrica Postaaa!.
- L'albo n.555 di Zagor, Duello sull'oceano, uscito pochi giorni dopo la morte di Bonelli, porta ancora la sua firma nella rubrica postale. Dal n.556 la rubrica viene rivista nel nome (I tamburi di Darkwood) e nell'impostazione grafica, ed è firmata da Moreno Burattini, curatore di Zagor dal 2007.
- In precedenza, in 24 anni soltanto in un'occasione (n.385, dell'agosto 1997) era capitato che una persona diversa da Bonelli si occupasse della posta, quando Mauro Boselli aveva preso la parola per annunciare la morte del disegnatore, art director ed amico Michele Pepe.
- N.552, pag.37-44, inedita gag con la bella e svampita Alidora che, al suo arrivo nella capanna nella palude, scambia Cico per Zagor (vedere la frase).
- N.553, pag.66, inconsueto momento di abbattimento e sconforto per Zagor, che si ritiene responsabile per avere creduto morto Richter, mettendo involontariamente in pericolo Marada. Cain lo rassicura subito, a modo suo naturalmente (vedere la frase).
- N.554, pag.79, per la prima volta Zagor mette piede ad Altrove.
- N.555, pag.61, Zagor afferma di conoscere il coraggio e l'efficienza dei Marines, avendoci già combattuto una volta insieme. Si riferisce all'omonimo albo maxi n.7 dell'estate 2006.
Incongruenze
- Inviateci le vostre segnalazioni!
La frase
- "La tua casacca non è rossa! E' verde! Ma il resto della descrizione ti si attaglia! Hai aspetto nobile e valoroso, cuore impavido e fisico aitante come quello di uno sceicco del deserto!"
Alidora scambia Cico per Zagor, N.552, pag.43 - Zagor: "Per mille scalpi! E' colpa mia! E' tutta colpa mia! [...] Potrai mai perdonarmi, Cain? Ho fallito, scatenando così quel mostro sulle tracce di Marada e dei tuoi tuareg! E' colpa mia!"
Cain: "No, Zagor! Tu hai fatto l'impossibile! Ma il male è tenace!... Spesso sa risorgere, a dispetto degli sforzi degli uomini onesti e timorati di Dio!... Richter è Satana, ormai!"
Cain rincuora uno sconfortato Zagor, N.553, pag.66-67 - Dexter Green: "La scienza deve pensare al benessere dell'umanità... e dobbiamo sempre chiederci se valga la pena di scoperchiare il cosiddetto vaso di pandora."
Mr.Roberts: "Io all'umanità ci penso! Ma penso anche al futuro del mio paese, gli Stati Uniti d'America! E credo che le favolose macchine atlantidee potrebbero contribuire al suo progresso!"
DG: "E magari anche a sconfiggere i suoi nemici in guerra? Il cielo ce ne scampi!"
L'eterno dilemma sulla scienza, N.553, pag.79. - "Volevi... volevi gettarlo nelle sabbie mobili, è così? Sei proprio un selvaggio, amico mio! Non ti rendi conto quanto sia prezioso quest'oggetto per il progresso del genere umano?"
Le ultime parole di Dexter Green prima di abbandonare Zagor nelle sabbie mobili, N.556, pag.32.
Personaggi
Locations
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