Martedí, 30 Settembre 2008
messaggio da P.Dionisio - 30/09/2008 10:15
Dall'articolo su Il Messaggero:
Tex Willer compie 60 anni e il figlio dell'inventore del celebre fumetto svela segreti e curiosità sul cowboy che ancora oggi vende più di altre celebri protagonisti dei fumetti, da Dylan Dog a Nathan Never. Gian Luigi Bonelli creò la prima striscia della lunga saga il 30 settembre 1948. Si chiamava Il totem misterioso. E tutto avvenne quasi per caso.
«Mio padre e Galep - spiega al Tgcom Sergio Bonelli, figlio di Gian Luigi - lavoravano su Occhio Cupo, un albo destinato a una elite che capisse un disegno raffinato, curato. Alla sera, a tempo perso, faceva queste striscette su un cowboy destinato a diventare uno dei tanti nelle edicole di quel periodo. Con nostra grande sorpresa Occhio Cupo non ha avuto successo, mentre questa strisciolina, disegnata in gran fretta e che mio padre scriveva molto velocemente, via via ha riscosso i consensi dei lettori».
Sergio Bonelli racconta anche la storia di Lilyth, la moglie indiana di Tex, forse fatta morire troppo presto. «Quando andavamo al cinema a vedere i western a mio padre piacevano le eroine dei film d'avventura, non gli davano fastidio. Ma il pubblico, quando spuntava una donna che diceva al protagonista di non andare allo scontro, fischiava. Lui era un sostenitore del filone avventuroso e in fondo anche un pò violento. Finchè gli ha fatto comodo che Tex avesse una moglie, l'ha tenuta. Appena ha capito che poteva dargli fastidio, l'ha eliminata».
Mercoledí, 29 Novembre 2006
messaggio da M.Spitella - 29/11/2006 00:10
Il numero di Panorama in edicola fino a gioved� 30 novembre contiene, a pag.259, una lunga intervista di Roberto Barbolini a Claudio Nizzi, nella quale l'attuale autore di Tex parla diffusamente dei suoi inizi e della sua visione del personaggio.