Mercoledí, 7 Ottobre 2009
messaggio da Wilson Vieira - 07/10/2009 22:00
Esce in Brasile il primo numero della rivista TEXBR, versione cartacea del Portale Web di riferimento dedicato ai fumetti BONELLI e affini. Offre fumeti, e tanti altri contenuti sostanziosi e documentati del setore, news, articoli e rubriche. Collaborano gli esperti più noti del fumetto internazionale.
- Copertina di Fabio Civitelli
- Prefazione di Moreno Burattini
- Fumetto "LORO!" di Stefano Priarone e Mauro Padovani
- Fumetto "IL MIETITORE" di Wilson Vieira e Fred Macedo
- Fumetto "MESSAGGERO DI MANITOU" (parte prima) di Gervasio Santana de Freitas e Chris Kalert
Domenica, 8 Marzo 2009
messaggio da José Carlos Francisco - 08/03/2009 21:50
Intervista a Moreno Burattini -autore e curatore di Zagor- che parla pure di Tex nel blog portoghese di Tex in versione italiana e portoghese.
La sua risposta alla domanda "Quali sono gli elementi narrativi a cui dai maggior importanza in una storia: ritmo, trama, personaggi, dialoghi, azione...":
La sua risposta alla domanda "Quali sono gli elementi narrativi a cui dai maggior importanza in una storia: ritmo, trama, personaggi, dialoghi, azione...":
Ritmo, trama, personaggi, dialoghi e azione sono tutti elementi importantissimi, al punto che è quasi impossibile dire quale sia più importante degli altri. Direi però che, nel caso di Zagor, prima ancora di tutto ciò venga la coerenza del racconto con la tradizione, il rispetto della tradizione, di ciò che si può chiamare la "zagorianità". Ciò detto, sono daccordo con Giancarlo Berardi quando dice che una buona storia è quella con dei buoni personaggi, e dunque i buoni personaggi sono fondamentali; però aggiungo che, secondo me, i buoni personaggi sono quelli che fanno cose interessanti, per cui la trama è altrettanto fondamentale.
Venerdí, 10 Ottobre 2008
messaggio da Forum Zagortenay-Admin Ramath - 10/10/2008 19:30
Il cantautore Graziano Romani, nel corso dell'incontro virtuale svoltosi il 10 ottobre 2008, sul forum Zagortenay ha annunciato la prossima realizzazione di un cd dedicato a Zagor.
La grande passione del rocker emiliano (già autore del brano darkwood) non si esaurirà solo in questo splendido progetto musicale, ma è prevista anche un'insolita collaborazione con Moreno Burattini per scrivere a due mani una biografia di Gallieno Ferri, di cui lo stesso Romani è un grandissimo estimatore.
La data di pubblicazione di questa biografia è prevista per marzo 2009.
La grande passione del rocker emiliano (già autore del brano darkwood) non si esaurirà solo in questo splendido progetto musicale, ma è prevista anche un'insolita collaborazione con Moreno Burattini per scrivere a due mani una biografia di Gallieno Ferri, di cui lo stesso Romani è un grandissimo estimatore.
La data di pubblicazione di questa biografia è prevista per marzo 2009.
Sabato, 12 Luglio 2008
messaggio da R.Giammatteo - 12/07/2008 12:40
Diamo un piccolo e veloce sguardo sulle prossime uscite inedite dedicate allo Spirito con la Scure.
Il 16 luglio prossimo sbarcherà in edicola il Maxi Zagor n.10 - Corsa mortale. La storia, scritta da Mirko Perniola (esordiente sulle pagine di Zagor) e disegnata da Gianni Sedioli, è incentrata su una corsa di slitte nelle foreste innevate del Grande Nord. Nella realizzazione della storia i due autori si sono avvalsi della consulenza, in qualità di esperto di slitte, cani e relative competizioni, di Elvezio Pesci, probabilmente poco noto ai più, ma famosissimo nell'ambiente dello sledogg (corsa delle slitte trainate da cani), in quanto vincitore di un titolo europeo. A titolo di "ringraziamento" Perniola & Sedioli hanno realizzato un personaggio di contorno a lui somigliante sia nel nome che nelle fattezze: Elvin Fishbourne.
Il 2 agosto sarà la volta dell'albo n.517 - Hawak il crudele che segnerà l'esordio sulle pagine di Zagor di Nando e Denisio Esposito di sicuro più noti come Esposito Bros (Martin Mystère, Nathan Never). I due, grandi fan dello Spirito con la Scure, avevano chiesto e ottenuto di poter realizzare una storia di Zagor, senza interferire con gli impegni che li legano tuttora al Buon Vecchio Zio Marty. Oggi, visto l'entusiasmo con cui hanno lavorato per la realizzazione di questa storia di 188 pagine, scritta da Moreno Burattini, sono già al lavoro su una nuova sceneggiatura dell'autore toscano. Il tutto sempre senza essere sottratti ai lettori di Martin Mystère.
Ottobre, infine, segnerà il ritorno di Gallieno Ferri con una storia scritta da Ade "Lazarus Ledd" Capone.
Il 16 luglio prossimo sbarcherà in edicola il Maxi Zagor n.10 - Corsa mortale. La storia, scritta da Mirko Perniola (esordiente sulle pagine di Zagor) e disegnata da Gianni Sedioli, è incentrata su una corsa di slitte nelle foreste innevate del Grande Nord. Nella realizzazione della storia i due autori si sono avvalsi della consulenza, in qualità di esperto di slitte, cani e relative competizioni, di Elvezio Pesci, probabilmente poco noto ai più, ma famosissimo nell'ambiente dello sledogg (corsa delle slitte trainate da cani), in quanto vincitore di un titolo europeo. A titolo di "ringraziamento" Perniola & Sedioli hanno realizzato un personaggio di contorno a lui somigliante sia nel nome che nelle fattezze: Elvin Fishbourne.
Il 2 agosto sarà la volta dell'albo n.517 - Hawak il crudele che segnerà l'esordio sulle pagine di Zagor di Nando e Denisio Esposito di sicuro più noti come Esposito Bros (Martin Mystère, Nathan Never). I due, grandi fan dello Spirito con la Scure, avevano chiesto e ottenuto di poter realizzare una storia di Zagor, senza interferire con gli impegni che li legano tuttora al Buon Vecchio Zio Marty. Oggi, visto l'entusiasmo con cui hanno lavorato per la realizzazione di questa storia di 188 pagine, scritta da Moreno Burattini, sono già al lavoro su una nuova sceneggiatura dell'autore toscano. Il tutto sempre senza essere sottratti ai lettori di Martin Mystère.
Ottobre, infine, segnerà il ritorno di Gallieno Ferri con una storia scritta da Ade "Lazarus Ledd" Capone.
Giovedí, 19 Giugno 2008
messaggio da Moreno Burattini - 19/06/2008 19:40
Riguardo all'articolo "Lo strano caso di Zagor e Robert Gray", assolutamente
interessante e ben informato (per il quale anzi mi complimento per
l'autore), vorrei precisare che, nelle mie intenzioni, il
"revisionismo" non voleva essere "politicamente corretto" (la "political
correctness" è una pratica mistica contro cui mi sono scagliato anche in
alcuni miei aspri commenti pubblicati in passato proprio da uBC) ma soltanto
teso a risolvere delle innegabili incongruenze di sceneggiatura presenti nel
vecchio albo di vent'anni fa. Si è trattata dunque di una operazione che, al
di là del giudizio che si può dare sulla mia "revisione" (qualcuno potrà
trovarla giusta, qualcuno sbagliata), era tesa unicamente a rimediare a
delle falle logiche (o almeno, tali io le ho sempre ritenute), e mi
rammarico che abbia potuto apparire un remake con intenti di edulcoramento.
Cosa che è, al contrario, lontana dalla mia personale sensibilità (anche se
poi, nel rispetto della tradizione, cerco di non esagerare mai con la
"scorrettezza"). Per esempio, mi è sembrato inevitabile cercare di spiegare,
sia pure a posteriori, perché i Mohawk del vecchio episodio non fossero
comandati da Tonka, capostorico di quella tribù nella serie, oppure perché
Cico pur avendo la pistola non intervenisse o perché Zagor, pur dicendo di
avere un braccio rotto continuava a usarlo e non lo immobilizzava neppure a
distanza di tempo, e molti diversi altri particolari di cui ho parlato in
alcuni miei interventi nel forum www.spiritoconlascure.it, sezione "filo
diretto con gli autori". Mi premeva dunque non tanto far sembrare Zagor una
persona moralmente ineccepibile (e tutto io sono tranne che un moralista)
quanto una persona intelligente. Peraltro, di solito vengo accusato di
proporre uno Zagor troppo crudo e violento (ricordo le polemiche su un
sacrificio umano azteco e su una trappola esplosiva su un battello nella
storia "Catene"). Vero è che nell'articolo non si fa mai il mio nome e
dunque non si tratta di un appunto personale (nel qual caso, comunque, non
ci sarebbe stato niente di male).
Un caro saluto
Risponde C.Di Clemente, uBC Staff e autore del pezzo:
La ringrazio per i complimenti e per le note, con cui i lettori dell'articolo potranno avere un quadro più completo degli argomenti trattati. Come ha già osservato, nel pezzo non si sono fatti nomi e questo è stato voluto, poiché lo scopo era quello di dargli un significato più generale, basato sull'interpretazione del sottoscritto riguardo alla linea editoriale bonelliana, rimanendo svincolati dai singoli autori di cui conosciamo i trascorsi (e gli interventi su uBC, come ricorda).
La ringrazio per i complimenti e per le note, con cui i lettori dell'articolo potranno avere un quadro più completo degli argomenti trattati. Come ha già osservato, nel pezzo non si sono fatti nomi e questo è stato voluto, poiché lo scopo era quello di dargli un significato più generale, basato sull'interpretazione del sottoscritto riguardo alla linea editoriale bonelliana, rimanendo svincolati dai singoli autori di cui conosciamo i trascorsi (e gli interventi su uBC, come ricorda).