<dopolavoro> il blog di uBC

Lunedí, 17 Agosto 2009

  • weblog/?4570
    messaggio da M.Gremignai - 17/08/2009 20:05
    Da un articolo del Corriere.it:
    Dopo un viaggio lun­go 15 anni - e non per colpa del suo inseparabile Maggiolone scassa­to - Dylan Dog arriva finalmente a Hollywood. Tanto ci è voluto per portare l’eroe dei fumetti sul grande schermo dopo abboccamenti, rin­vii, pause e ripensamenti durati tre lustri. Giacca nera, camicia rossa, jeans e Clarks: l’indagatore dell’incubo (giunto all’indagine/albo numero 275) dal 1986 affascina lettori di ogni età con avventure in bilico tra l’horror e il noir, che a volte si inzup­pano di splatter, cercando di argina­re demoni e lupi mannari, vampiri e zombie: non a caso in principio (al­bo numero uno) fu «L’alba dei mor­ti viventi». In Dead of Night tocca a Brandon Routh - classe 1979, ruolo più pre­stigioso quello di Superman in Su­perman Returns (2006), allora quel­lo dei fumetti è un vizio - mettersi i panni di Dylan Dog.
    Sceneggiatura originale, dunque non ispirata a un fumetto in particolare, Dead of Ni­ght racconta di come Dylan è diven­tato indagatore dell’incubo per sal­vare il suo assistente ucciso da uno zombie (e a sua volta diventato zom­bie). E siccome Dylan ha pratica­mente una fidanzata al mese (come la cadenza delle sue uscite in edico­la) al suo fianco avrà una donna (Anita Briem) che non sa a chi rivol­gersi - non certo alla polizia, sai co­m’è lì vogliono prove, non supposi­zioni - perché ha visto suo padre ucciso da una creatura mostruosa. La regia è affidata a Kevin Mun­roe (nel suo curriculum il film di animazione sulle Tartarughe Ninja TMNT ) che in un’intervista ha rac­contato perché è stato affascinato dall’indagatore dell’incubo: «Mi ha colpito la natura anticonformista del personaggio. Dylan Dog è un ra­gazzo normale, che, non sempre suo malgrado, finisce per farsi coin­volgere in situazioni bizzarre. È vani­toso, sarcastico ed ha un incredibile fiuto per i guai, ma ha in sé qualco­sa di assolutamente umano. È uno Sherlock Holmes contemporaneo. Nel film raccontiamo le sue pazze vi­cende in maniera leggera: sarà un film per tutti, per ragazzini come per adulti. Non è un horror, non è un thriller dark e violento in cui esplodono teste. Sarà un mistery ro­mantico con zombie e vampiri». Anche Brandon Routh è stato stre­gato da Dylan Dog: «È un personag­gio interessante perché, a differen­za dei consueti supereroi da fumet­to, è pieno di difetti, ed è anche sim­patico. È sarcastico, ma anche un cuore buono... Non gli piacciono le armi. Usa piuttosto la furbizia e l’in­telletto per combattere i mostri, in­tuisce le loro debolezze e colpisce i loro nervi scoperti. Certo qualche ar­ma la tira fuori pure lui...».
    (..)

    Venerdí, 7 Agosto 2009

  • messaggio da P.Dionisio - 07/08/2009 14:55
    Da un articolo de La Stampa:
    Dopo essere apparso in un albo di Spider Man ed essere stato raffigurato nelle vesti del Joker, il presidente americano Barack Obama diventa protagonista di un nuovo fumetto nei panni di un audace cacciatore di zombie con motosega in mano. La nuova serie di fumetti, dal titolo President Evil (ovvia parodia del gioco-film-fumetto Resident Evil), raffigura Obama «pesantemente armato» che combatte al fianco dell’ex candidata repubblicana alla vicepresidenza, Sarah Palin, del candidato repubblicano alla presidenza, John McCain, e dell’attuale Segretario di Stato Usa, Hillary Clinton.
    (..)

    Giovedí, 6 Agosto 2009

  • weblog/?4554
    messaggio da http://johndoe.forumcommunity.net/ - 06/08/2009 21:25
    John Doe chiude con il 77. Ma le crisi non c'entrano. E non ditemi che non vi avevo avvertito.
    Questo l'annuncio di Roberto Recchioni via Twitter a cui segue un messaggio di spiegazioni sul suo blog.
    Per non far chiudere la testata i fan hanno redatto una petizione e organizzato un gruppo su Facebook.

    Martedí, 4 Agosto 2009

  • messaggio da P.Dionisio - 04/08/2009 09:50
    Da un articolo de La Stampa:
    Fahrenheit 451, il celebre romanzo di Ray Bradbury, diventa un fumetto. A cinquantasei anni dalla prima pubblicazione, il libro di fantascienza scritto in soli 9 giorni grazie a quella che lo stesso Bradbury ha definito «un’esplosione di parole», sta per uscire in una versione grafica, riservata ai più giovani e non solo.
    «È un’ ottima occasione», ha spiegato lo scrittore americano, al quotidiano Usa Today: ’Attraverso il fumetto molta gente potrebbe appassionarsi e decidere di approfondire la lettura passando al libro«. Lo scrittore, che ha firmato l’introduzione di ’Fahrenheit 451: the Authorized Adaptation’, ha ammesso di essersi avvicinato alla letteratura da bambino, proprio grazie ai fumetti.
    (..)

    Sabato, 1 Agosto 2009

  • weblog/?4566
    messaggio da P.Dionisio - 01/08/2009 22:45
    Quest'anno lo speciale estivo di Rat-Man fa l'occhiolino al popolo di appassionati di enigmistica e si veste e traveste come il più famoso dei settimanali del genere: La Settimana Enigmistica! Stesso formato, stesso tipo di carta e rilegatura, contiene parole crociate, vignette umoristiche, puntini da unire, rebus e quant'altro trovereste normalmente da risolvere con intelligenza -e non- in chiave comica, tipica del ratto.
    Ma non solo: una storia inedita di Rat-Man dal titolo "Che ci sia l'intelligenza" di Leo Ortolani, "La mucca che dorme" e "Il meraviglioso mondo degli animali" di Bob Favazzi. Il Rat-Man Enigmistico di Leo Ortolani, Michele Ampollini e Marcello Cavalli, Special Events 65, Panini Comics, 64 pp. b/n, formato 18,6x23,7, € 2.30, spillato

  • home Blog
    più recenti
    meno recenti

    invia un messaggio
    il blog è una sorta di "diario di gruppo" che vive delle vostre riflessioni e delle vostre segnalazioni... partecipate!

    categorie:

    news
    posta
    avvistamenti
    eventi

    messaggi dei giorni precedenti...