Lunedí, 5 Marzo 2007
messaggio da P.Dionisio - 05/03/2007 00:01
Ben 3 sono le trasposizione cinematografiche tratte dal mondo dei fumetti che usciranno nelle sale italiane nel mese di marzo: Asterix, il personaggio creato da René Goscinny e Albert Uderzo, ci attende dal 16 marzo con il suo ottavo episodio "Asterix e i Vichinghi ", l'animazione di Stefan Fjeldmark e Jesper Møller (già presentato quest'anno in Italia al Future Film Festival di Bologna), sempre dal 16 marzo sarà la volta di "Ghost Rider ", il motociclista con il teschio fiammeggiante dei fumetti Marvel nel film di Mark Steven Johnson, con Nicolas Cage, Eva Mendes e Wes Bentley, ed infine dal 23 marzo finalmente comparirà il tanto aspettato "300 ", il film di Zack Snyder, con Gerard Butler e Lena Headey tratto dall'omonimo romanzo a fumetti di Frank Miller e Lynn Varley.
Venerdí, 13 Maggio 2005
messaggio da P.Dionisio - 13/05/2005 22:20
A partire da questa settimana, a richiesta con Sorrisi & Canzoni TV o con Panorama � in edicola il primo di una serie di 12 volumetti dedicati ad Asterix, il famoso gallo creato da Goscinny e Uderzo nel 1959. Il primo volumetto � "Asterix il legionario" al prezzo promozionale di 1 euro (i successivi a 4.90 e sono "Asterix e i Britanni", "Asterix il gallico", "Asterix la rosa e il gladio", "Asterix e Cleopatra", "Asterix e il grande fossato", "Asterix gladiatore", "Il figlio di Asterix", "Asterix e il giro di Gallia", "Asterix e la galera di Obelix", "Asterix e il duello dei capi", "Asterix alle Olimpiadi").
messaggio da G.Del Duca - 13/10/2004 15:45
Dall'articolo Storici contro Asterix solo Galli da fumetti su Televideo Rai:
Niente baffi, cinghiali arrosto e villaggi di irriducibili.Archeologi e storici francesi contestano l'immagine dei galli resa popolare dal celebre fumetto "Asterix e Obelix",di Goscinny e Uderzo Allo scopo di ristabilire la verit� storica, il professor Christian Goudineau, del Coll�ge de France, ha scritto un libro di prossima pubblicazione. I Galli non mangiavano cinghiale, "era un popolo di allevatori, che si nutriva piuttosto di maiali". Non vivevano in piccoli villaggi, ma in grandi agglomerati fortificati. Le testimonianze archeologiche dimostrano inoltre che l'usanza dei baffi fu, in alcune epoche, assai rara.