Mercoledí, 15 Marzo 2006
messaggio da Matteo Maculotti - 15/03/2006 00:19
E' online un nuovo portale per tutti gli appassionati di fumetti: ComicStyle.
Ci troverete news aggiornate e schede di molti fumetti, in particolare sui personaggi più celebri che hanno contribuito a diffondere questo genere.
Lo scopo? Avvicinare più gente possibile a questo universo, in particolare promuovere agli appassionati di manga e anime (di cui si dedicava esclusivamente prima il sito) nuovi fumetti italiani, europei e americani.
Martedí, 14 Marzo 2006
messaggio da ARTeFUMETTO - 14/03/2006 00:09
Sabato 18 marzo, alle ore 18.00, presso la Sala Comunale "Antiche Mura" di Monfalcone (via F.lli Rosselli), si inaugura la mostra "Hai mai notato la forma delle mele?" - Fumetti e illustrazioni di Mabel Morri, organizzata dall'Associazione Culturale ARTeFUMETTO di Monfalcone in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune. All'inaugurazione sarà presente l'autrice, che leggerà al pubblico alcuni suoi racconti che puntualizzano ed esaltano le tematiche da lei affrontate con i disegni. La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle 16.00 alle 20.00, domenica anche dalle 10.30 alle 13.00, con ingresso libero. Per ulteriori informazioni:
Associazione Culturale ARTeFUMETTO
[email protected] / [email protected]
http://digilander.libero.it/ARTeFUMETTO (in corso di aggiornamento)
Associazione Culturale ARTeFUMETTO
[email protected] / [email protected]
http://digilander.libero.it/ARTeFUMETTO (in corso di aggiornamento)
Tag: Monfalcone, Fiere
Lunedí, 13 Marzo 2006
messaggio da C.Di Clemente - 13/03/2006 00:12
Da venerdì 17 marzo il settimanale L'espresso proporrà le storie di Andrea Pazienza. Il piano editoriale prevede quattro volumi cartonati: Zanardi, Tormenta, Pertini e altre satire, Pompeo.
Così Michele Serra nell'articolo "Brutti, sporchi e Paz" (pag.122 de L'Espresso in edicola dal 10 marzo):
"I suoi romanzi a fumetti sono un'intensa rappresentazione del furibondo vitalismo di quell'epoca. Così intensa da essere uno dei migliori paradigmi possibili della gioventù come età che non conosce e non tollera limiti, età del desiderio senza argini e (dunque) anche età della sconfitta e del dolore. I suoi ragazzi di vita, in tavole di strabiliante fantasia grafica (Renato Barilli ha scritto che Pazienza faceva "fiorire la pagina"), inseguono le notti e l'eros, le occasioni e le violazioni, come picari votati all'autodissoluzione. Che in tutto questo smaniare e disobbedire, desiderare e fallire, Pazienza sia riuscito a indurre anche una potentissima vis comica, è un vero e proprio miracolo artistico, ed è probabilmente ciò che lo ha reso amatissimo, in vita, e indimenticabile dopo la morte.
Domenica, 12 Marzo 2006
messaggio da redazione Ragno Magazine - 12/03/2006 01:52
Finalmente possiamo calare il velo sul quinto, misterioso, numero di Ragno Magazine! . Affrettatevi ad ordinarlo nella vostra fumetteria di fiducia!
Siamo orgogliosi di potervi annunciare un numero dedicato alla serie animata di Rat-Man con un lungo articolo sul terremoto emozionale che sta provocando nelle menti dei fan corredato da splendide immagini inedite e da una divertente quanto succosa intervista al Ragguardevole Duo, responsabile delle sceneggiature dell'intera serie. Sconsigliato a chi non ama le anticipazioni.
Se quanto detto non dovesse bastarvi state tranquilli, sfogliando l'albo potrete trovare anche la conclusione del racconto di Art Spiegelman, iniziato sul numero precedente, un'interessante intervista alla scrittrice Chiara Palazzolo ed il seguito del diario personale di Leone Cimpellin che ci riporterà ai ruggenti anni '70.
Sul versante fumetti tornano le folli avventure di Nadir e Manula, l'ironia graffiante di White & Disturbed, la vita d'ufficio di Giast e 'Round the clock, le favole dark di 3 di notte e il villaggio di Corvi in Crow's village. Finito? Assolutamente no, perché su questo numero daremo il benvenuto alle Mostrip di Albo Turici ed a Margit, di Federica del Proposto, ed il bentornato agli autori de L'impiegato del mese con la loro nuova, surreale, opera Hai visto le mie scarpe?
ATTENZIONE! Allegato all'albo troverete un coupon che vi permetterà di entrare con tariffa ridotta a Torino Comics 2006 che si terrà dal 19 al 21 Maggio.
Siamo orgogliosi di potervi annunciare un numero dedicato alla serie animata di Rat-Man con un lungo articolo sul terremoto emozionale che sta provocando nelle menti dei fan corredato da splendide immagini inedite e da una divertente quanto succosa intervista al Ragguardevole Duo, responsabile delle sceneggiature dell'intera serie. Sconsigliato a chi non ama le anticipazioni.
Se quanto detto non dovesse bastarvi state tranquilli, sfogliando l'albo potrete trovare anche la conclusione del racconto di Art Spiegelman, iniziato sul numero precedente, un'interessante intervista alla scrittrice Chiara Palazzolo ed il seguito del diario personale di Leone Cimpellin che ci riporterà ai ruggenti anni '70.
Sul versante fumetti tornano le folli avventure di Nadir e Manula, l'ironia graffiante di White & Disturbed, la vita d'ufficio di Giast e 'Round the clock, le favole dark di 3 di notte e il villaggio di Corvi in Crow's village. Finito? Assolutamente no, perché su questo numero daremo il benvenuto alle Mostrip di Albo Turici ed a Margit, di Federica del Proposto, ed il bentornato agli autori de L'impiegato del mese con la loro nuova, surreale, opera Hai visto le mie scarpe?
ATTENZIONE! Allegato all'albo troverete un coupon che vi permetterà di entrare con tariffa ridotta a Torino Comics 2006 che si terrà dal 19 al 21 Maggio.
Sabato, 11 Marzo 2006
messaggio da Luca - 11/03/2006 00:22
Si è parlato di tradimento di Max Bunker, che ha dato nuova vita al suo Alan Ford.
Io piuttosto parlerei di un cambiamento, e piuttosto radicale visto che scompare il celeberrimo gruppo TNT.
Tuttavia non mi sembra il caso di criticare Max per il semplice fatto che ha cercato di rinnovare in qualche modo una testata che sta in edicola da quasi quarant'anni, rendendola piu attuale ed eliminando un elemento, quello del gruppo TNT, che poteva andare bene fino a un decennio fa, ma ora non più.
Certo, Alan non è più lo stesso, però se si andava avanti così si rischiava di cadere fortemente nella monotonia e nella noia, cosa che Max si è guardato bene dal fare e che invece la Bonelli rischia di compiere.
Infine, è sempre Max a scrivere i testi e il buon Perucca a disegnarli, il che mi fa assoluamente piacere vista la qualità, ma Max non ha certo affidato a qualcun'altro quel lavoro che lui svolge su Alan da 36 anni. Dunque non vedo incoerenza nelle sue parole, solo voglia di andare avanti cambiando le carte in gioco.
Certo, Alan non è più lo stesso, però se si andava avanti così si rischiava di cadere fortemente nella monotonia e nella noia, cosa che Max si è guardato bene dal fare e che invece la Bonelli rischia di compiere.
Infine, è sempre Max a scrivere i testi e il buon Perucca a disegnarli, il che mi fa assoluamente piacere vista la qualità, ma Max non ha certo affidato a qualcun'altro quel lavoro che lui svolge su Alan da 36 anni. Dunque non vedo incoerenza nelle sue parole, solo voglia di andare avanti cambiando le carte in gioco.