Giovedí, 9 Febbraio 2006
Risponde Martina Galea, uBC Staff:
Le uniche notizie in merito riguardano due libri, all'interno dei quali sono presenti storie e illustrazioni di Hugo Pratt. Il primo è di Pratt e di Baldassarre Catalanotto e si intitola "In un cielo lontano: 70 anni di Aeronautica Militare" della Lizard Edizioni (Roma, 1994): si tratta di un volume celebrativo diviso in due parti, la prima, prettamente storica, a cura di Catalanotto, e la seconda arricchita da un fumetto di Pratt ambientato nei cieli del Mediterraneo.
Il secondo libro, invece, è "Uomini gamma contro navi", edito nel 2000, a cura del dottor Giovanni Rusconi, ex presidente del Museo Civico Navale di Carmagnola: si tratta di un volumetto di 16 pagine, con illustrazioni di Hugo Pratt e testimonianze di alcuni incursori della seconda Guerra Mondiale.
Difficile forse riuscire a reperire il secondo, dato che probabilmente è stato pubblicato all'interno del circuito del museo. "In un cielo lontano: 70 anni di Aeronautica Militare", invece, è sicuramente reperibile presso il Centro Fumetto "Andrea Pazienza" e nel catalogo Lizard.
Giovedí, 5 Gennaio 2006
Domenica, 7 Agosto 2005
"Periplo immaginario" è il titolo del sontuoso catalogo della mostra dedicata a Siena agli acquarelli di Hugo Pratt, dal 1965 al 1995 (Lizard Edizioni, 60 euro). Anche se Pratt fosse stato, in vita sua, soltanto l'autore di questi acquarelli, essi basterebbero a fargli consacrare almeno un paragrafo in una storia dell'arte. Ma il rischio è che qualcuno, affascinato dalle immagini prodigiose di questo volume, ammetta che Pratt è stato grande artista perché si è dimostrato anche buon pittore, malgrado la sua lunga militanza "artigianale" nell'universo del fumetto."
Mercoledí, 4 Maggio 2005
La fabbrica dei sogni: Da oltre mezzo secolo l’autore-editore nutre la voglia d’avventura dei lettori inventando personaggi: come Mister No, che dopo 30 anni si congeda, o il nuovo Brad Barron (..)Inoltre, sul sito di Letture un dossier su Hugo Pratt tratto dal numero 617:
"Non lo voglio vedere dai libri! I paesi dell’anima non si possono vedere con gli occhi a prestito. Se mai li immagino o li sogno. Nessuno ha occhi lucidi e chiari come la fantasia o il sogno". Così Primo Mazzolari nel 1941 pensando a una, per lui lontanissima, Emmaus. Una verità che deve aver in qualche modo incrociato Hugo Pratt che ha fornito molto materiale per i sogni di una moltitudine di lettori. Non solo. Viaggiatore curioso, ha fatto del viaggio, come dell’accurata documentazione, uno dei punti di forza del suo affascinante narrare. E se il suo pellegrinare per il pianeta, rispondendo ai richiami dell’avventura e della sete di conoscenza, ha contribuito a rendere palese una vocazione cosmopolita inserita nei suoi geni, la sua vastissima biblioteca con gli oltre 25.000 volumi, testimonia come Pratt sapesse viaggiare anche tra le pagine dei libri, spaziando dalla filosofia alla poesia, saggistica e letteratura, romanzi d’avventura e dotti trattati filologici. (..)
Venerdí, 29 Ottobre 2004
L'ambientazione è la stessa, ma non solo. Vivono queste avventure ai Carabi anche gli stessi coprotagonisti: Tristan Bantam, il professor Steiner, Bocca Dorata nonché, ovviamente, il travolgente, perfido Raspuntin. Dal punto di vista narrativo ci sono grandi novità, maturate nell´arco di ventidue anni di storie: da personaggio colto di un´avventura da sogno, Corto si trasforma in un personaggio che sogna l´avventura colta. (..) La trasformazione di Corto è anche, ovviamente, quella del suo autore: e Hugo Pratt muta radicalmente lo stile del suo tratto. Nelle storie del Settanta ci sono molte ombre, c´è molto tratteggio. Con Mu, Pratt trova un equilibrio meraviglioso in cui le vignette contengono solo l´essenziale, lasciando ad ogni tratto di pennarello un respiro, uno spazio di vita.Gli altri articoli alla pagina delle Idee.