Venerdí, 2 Dicembre 2005
messaggio da Valerio Santucci - 02/12/2005 00:00
Cari amici,
ho da poco iniziato la raccolta di Zagor e vorrei sapere da qualcuno esperto che differenza c'e' tra i fumetti recanti sotto il relativo numero la scritta in rosso "Zagor" e quelli senza la scritta, ovvero quelli attuali. Da quale numero non viene piu' riportata e perch�. Come devo regolarmi con i numeri da collezionare?
Grazie in anticipo per la risposta Risponde C.Di Clemente, uBC Staff
E' necessario un passo indietro. Zagor � nato nel 1961, pubblicato nel formato a striscia. Dal 1964 le sue storie sono state ristampate nel tradizionale formato bonelliano a quaderno, all'interno della gi� esistente collana Zenith Gigante, che nei primi 51 numeri aveva ospitato storie senza personaggio fisso. Il n.1 di questa nuova edizione di Zagor (che si chiama "Zagor Gigante") coincide quindi con il n.52 di Zenith Gigante ed � quella che esce tutt'oggi (alle storie nate sul formato a striscia sarebbero poi seguite storie inedite). La numerazione della costa � per� quella di Zenith Gigante ed � quindi sfasata di 51 numeri rispetto agli albi effettivi di Zagor.
Gli albi con la scritta rossa sono la prima ristampa di "Zagor Gigante" e coprono i primi 160 albi di Zagor (circa), riportandone nella costa il numero "reale". Attenzione alla numerazione in costa, quindi: lo stesso titolo dell'albo ("Il mio amico Guitar Jim", a colori) riporter� il n.100 (se c'� la scritta rossa) o n.151 (se non c'�). La ristampa con la scritta rossa ha apportato alcune correzioni rispetto all'edizione originale, di certo meno forti di quanto avrebbe fatto la successiva ristampa Tutto Zagor (che presenta anche una veste editoriale molto differente da quella della serie regolare), arrivata fino al n.235 di Zagor Gigante.
ho da poco iniziato la raccolta di Zagor e vorrei sapere da qualcuno esperto che differenza c'e' tra i fumetti recanti sotto il relativo numero la scritta in rosso "Zagor" e quelli senza la scritta, ovvero quelli attuali. Da quale numero non viene piu' riportata e perch�. Come devo regolarmi con i numeri da collezionare?
Grazie in anticipo per la risposta Risponde C.Di Clemente, uBC Staff
E' necessario un passo indietro. Zagor � nato nel 1961, pubblicato nel formato a striscia. Dal 1964 le sue storie sono state ristampate nel tradizionale formato bonelliano a quaderno, all'interno della gi� esistente collana Zenith Gigante, che nei primi 51 numeri aveva ospitato storie senza personaggio fisso. Il n.1 di questa nuova edizione di Zagor (che si chiama "Zagor Gigante") coincide quindi con il n.52 di Zenith Gigante ed � quella che esce tutt'oggi (alle storie nate sul formato a striscia sarebbero poi seguite storie inedite). La numerazione della costa � per� quella di Zenith Gigante ed � quindi sfasata di 51 numeri rispetto agli albi effettivi di Zagor.
Gli albi con la scritta rossa sono la prima ristampa di "Zagor Gigante" e coprono i primi 160 albi di Zagor (circa), riportandone nella costa il numero "reale". Attenzione alla numerazione in costa, quindi: lo stesso titolo dell'albo ("Il mio amico Guitar Jim", a colori) riporter� il n.100 (se c'� la scritta rossa) o n.151 (se non c'�). La ristampa con la scritta rossa ha apportato alcune correzioni rispetto all'edizione originale, di certo meno forti di quanto avrebbe fatto la successiva ristampa Tutto Zagor (che presenta anche una veste editoriale molto differente da quella della serie regolare), arrivata fino al n.235 di Zagor Gigante.
Giovedí, 1 Dicembre 2005
messaggio da Le Silure d'Europe - 01/12/2005 00:00
Dalla fruttuosa commistione di musica+fumetto+fanzine nacque a Genova, nel
lontano 1979, la fanzine demenziale LE SILURE D�EUROPE, durata lo spazio di
un attimo fino al 1980, il tempo necessario per sfornare tre mostruose
creature: il n. z�ro, il n. 0-bis e il n. 00 (come la farina) e per lasciare una traccia
indelebile del suo passaggio tra gli appassionati della cultura underground italica.
Le Silure d�Europe ritorna ora in veste di catalogo della mostra omonima (organizzata al MEI di Faenza -
il Meeting delle Etichette Musicali Indipendenti svoltosi dal 25 al 27 novembre appena trascorsi)curata da Gianfranco Grieco, disegnatore Disney e titolare della pregiata e compianta Grieco Collection (quella delle statuine da
collezione per intenderci). Grieco, tra le altre sue poliedriche attivit�, � stato
cantante del gruppo punk-new wave anni �80 i Dirty Actions di Genova, nati proprio
da una costola de Le Silure d�Europe e, stando a quanto riportano le cronache del periodo,
il primo gruppo italiano formato in prevalenza da fumettisti.
Oltre a Grieco, infatti, nella band suonavano e cantavano: Delucchi (Frigidaire, Il Male,
Tempi Supplementari), Benvenuto (Frigidaire) e Bruzzo (Bonelli).
Il libro-catalogo �Le Silure d�Europe - Estratto Concentrato� � arricchito da illustrazioni,
fumetti, articoli e iniziative d�epoca e da ben 17 prefazioni diverse, scritte per l�occasione da
altrettanti �prefazionisti di lusso� tra i quali: Ferruccio Giromini, direttore di
Blue, con un curioso commento in francese; Luca Boschi con un�inedita e
interessante storia su Lucca 80 dove venne presentato Le Silure per la prima
volta �gemellato� con Frigidaire e un inedito e crudo Giovanni Bruzzo
disegnatore bonelliano di Mister No, Dampyr, Brad Barrow.
Mercoledí, 30 Novembre 2005
messaggio da Roberto Gatta - 30/11/2005 00:00
Gentile redazione,
sono alla ricerca di informazioni su di un personaggio che ha segnato la mia adolescenza, lasciando un ricordo indelebile: Luc Orient, che leggevo sull'allora mitico Corriere dei Piccoli. Ci sono pubblicazioni in Italia di questo personaggio?
Grazie mille per l'attenzione, cordiali saluti e complimenti per il sito! Risponde M.Migliori, uBC Staff
Direttamente dalla cronologia BD in Italia, rileviamo che il personaggio di Greg e Paape, � stato edito in Italia dapprima sui Classici Audacia del Corriere Della Sera, nei quali � uscito il primo volume. Il secondo volume � stato ospitato invece sugli Albi Ardimento che ne furono la diretta prosecuzione. Il Corriere dei Piccoli prima e il Corriere dei Ragazzi poi, hanno pubblicato in rivista le prime 9 avventure (alcune delle quali raccolte anche in qualche supplemento) tra il 1967 e il 75. Infine, Lanciostory ha serializzato i primi 14 tra il 1981 il 1982.
sono alla ricerca di informazioni su di un personaggio che ha segnato la mia adolescenza, lasciando un ricordo indelebile: Luc Orient, che leggevo sull'allora mitico Corriere dei Piccoli. Ci sono pubblicazioni in Italia di questo personaggio?
Grazie mille per l'attenzione, cordiali saluti e complimenti per il sito! Risponde M.Migliori, uBC Staff
Direttamente dalla cronologia BD in Italia, rileviamo che il personaggio di Greg e Paape, � stato edito in Italia dapprima sui Classici Audacia del Corriere Della Sera, nei quali � uscito il primo volume. Il secondo volume � stato ospitato invece sugli Albi Ardimento che ne furono la diretta prosecuzione. Il Corriere dei Piccoli prima e il Corriere dei Ragazzi poi, hanno pubblicato in rivista le prime 9 avventure (alcune delle quali raccolte anche in qualche supplemento) tra il 1967 e il 75. Infine, Lanciostory ha serializzato i primi 14 tra il 1981 il 1982.
Martedí, 29 Novembre 2005
messaggio da CGIL Varese - 29/11/2005 08:38
Mercoled� 30 ottobre alle ore 18.30 alle Sellerie del centro congressi Ville Ponti a Varese, inaugurazione della mostra umoristica Rido CGIL organizzata in occasione del centenario del sindacato. La rassegna vedr� la partecipazione di oltre 100 disegnatori per 350 opere esposte, da Staino a Maramotti, da Melanton a Giuliano, ecc...
La mostra rester� aperta fino al 10 dicembre, poi si sposter� a Mantova. Per informazioni:
http://www.cgil.lombardia.it
http://www.cgil.varese.it
La mostra rester� aperta fino al 10 dicembre, poi si sposter� a Mantova. Per informazioni:
http://www.cgil.lombardia.it
http://www.cgil.varese.it
messaggio da F.Gallerani - 29/11/2005 00:00
Dal selvaggio piumato al fedele compagno pellerossa, gli indiani d'America nel fumetto e nell'illustrazione alla Rocca Paolina di Perugia dal 30 Novembre al 4 Dicembre. Una mostra organizzata dalla Biblioteca Delle Nuvole, centro umbro della narrativa disegnata.