Lunedí, 10 Ottobre 2005
Sono contento per la nuova era zagoriana iniziata con la storia "L'esploratore scomparso". Un maggior realismo e una migliore documentazione storica non potevano che giovare alla saga dello Spirito con la Scure. A volte pero' permangono ancora scadimenti in storie decisamente ridicole o assurde, o, peggio ancora, scontate.
Penso ad avventure come "Dimensione allucinante", "Insetti assassini", "Il popolo del lago", o l'ultimo pessimo ritorno di Hellingen, un vero colpo alla plausibilita' della vicenda. Quest'ultimo in particolare e' un mix di vicende incollate insieme senza pero' un senso di logicita'. Penso che Zagor meriti storie piu' realistiche, dove anche il fantastico o la fantasy non scadino nel assurdo. Ci tengo a sottolinearlo: non sono contro i generi sopracitati, ai quali aggiungo anche l'horror e la fantascienza; sono contro le vicende troppo assurde che tolgono la voglia di gustarsi le storie zagoriane! Per esempio la storia "Dimensione allucinante" poteva essere degna per fumetti fantascientifici anni 40/50, o per qualche B movie dello stesso periodo, ma assolutamente no per i lettori di oggi!
Nella storia "il popolo del lago", la fantasia raggiunge vertici inauditi sconfinado nel ridicolo: si accede ad un'altra dimensione inghiottendo l'acqua del lago... Penso che nemmeno in una storia Disney, con tutto rispetto per questo filone. La storia dell'alieno poi, "Minaccia aliena", e' semplicemente scontata, gia' vista per esempio nella saga del Piccolo Ranger, dove la vicenda e' completamente la stessa. Fateci sapere la vostra opinione
Sabato, 18 Giugno 2005
[...] Ma l'America che piace a Tocqueville � proprio quella di Zagor, con il suo carisma da outsider, con la sua dignit�, il rifiuto dell'autorit�, dello Stato, dei potenti, ma fedele alla legge di Dio e degli uomini. Un eroe che usa cervello e razionalit�, ma che nn rinuncia alla sua anima magica, antica, che sa di terra, di boschi e natura. E' forse per questo che Alexis de Tocqueville, padre del liberalismo meno ammuffito, si ritrova protagonista di una storia inedita di Zagor: "Agenti Segreti", sceneggiata da Moreno Burattini e disegnata da Gianni Sedioli (in edicola a luglio). [...]