Sabato, 3 Settembre 2005
messaggio da C.Di Clemente - 03/09/2005 00:00
Con "Qualcosa � cambiato", albo n.364 in edicola da oggi, ha inizio l'ultima avventura di Mister No, il primo storico antieroe della Bonelli Editore, molto atteso per il ritorno ai testi, dopo oltre 10 anni di assenza, del pap� letterario Guido Nolitta (alias Sergio Bonelli). Dopo le indiscrezioni filtrate dalla rete sulla lunghezza epocale dell'episodio, a pag.2 Bonelli conferma che saranno circa "dieci albi (pi� o meno, non lo so ancora)".
In questa prima parte, illustrata dai veterani fratelli Di Vitto, inizia l'epitaffio dell'Avventura in Amazzonia. Siamo nel dicembre 1969: Manaus non � pi� una sonnolenta cittadina. Diventata "zona franca" (un'area di libero scambio con forti esenzioni fiscali), � il punto centrale della nuova politica del governo brasiliano: sfruttamento delle risorse della foresta amazzonica e suo popolamento. Flussi migratori interni e attivit� industriali delle potenze straniere stanno espandendo a ritmo vertiginoso la citt�. Nolitta introduce questi elementi raccontando il ritorno di Jerry da un lungo viaggio, inconsapevole dei cambiamenti, che inizia a scoprire poco a poco.
Mister No n.364 - Sergio Bonelli Editore, mensile, in edicola dal 3 settembre 2005, brossurato� � 2,50
Martedí, 23 Agosto 2005
messaggio da Sammy - 23/08/2005 15:25
E' "Qualcosa � cambiato" il titolo dell'ultima storia di Mister No, scritta da Guido Nolitta, creatore della serie. Uscir� il 3 Settembre. Riguardo alla lunghezza della storia sembra che Nolitta non si sia affatto fermato ai 5 o 6 albi: pare invece che abbia raggiunto 11 albi e di non averla ancora finita. Quindi, per ora, la chiusura di Mister No � prevista per luglio 2006, con questa storia che di certo entrer� nel guinnes dei primati per lunghezza, e forse, anche per qualit�.
Lunedí, 18 Aprile 2005
messaggio da P.Ottolina - 18/04/2005 08:38
Durante gli incontri a Cartoomics, Sergio Bonelli ha dato anticipazioni della storia che sta scrivendo per Mister No e che sar� l'episodio finale della serie (la chiusura � prevista per febbraio-marzo 2006, come riportato nella posta del n.359). Si tratter� di un epitaffio a Mister No ma insieme di un de profundis per la concezione romantica dell'Amazzonia e dell'avventura tout court. La trama si svolger�, infatti, in un ben preciso periodo storico per Manaus (1966-1967), in cui
la citt�, con l'istituzione della Zona Franca di Manaus (un'area di libero commercio e con privilegi fiscali), fu travolta da un improvviso boom economico, che la trasform� da sonnacchiosa citt� di 100 mila abitanti in una metropoli inquinata, caotica e frenetica di un milione di anime. L'episodio (che superer� probabilmente ogni record di lunghezza) dovrebbe essere una passerella di situazioni classiche della serie e di comprimari pi� o meno ricorrenti.
Venerdí, 24 Ottobre 2003
messaggio da P.Dionisio - 24/10/2003 03:30
Oggi, insieme al quotidiano La Repubblica � allegato il trentaseiesimo volume de I Grandi Classici del Fumetto: � il turno di Mister No, l'avventuroso pilota di Manaus creato nel 1975 da Guido Nolitta (alias di Sergio Bonelli) e Gallieno Ferri. Nel volume sono contenute le storie "Mister No" (MN 1/2, 14 pagine della prima storia di Nolitta/Ferri), "Tsantzas!" (MN 31/33) e "Amazzonia mon amour" (MN rb3, del 1992, a colori, comparsa sulla rivista Comic Art n.98). E la settimana prossima tocca a Moebius...
Giovedí, 23 Ottobre 2003
messaggio da G.Gentili - 23/10/2003 18:05
Il fantastico mondo di Mister No, dalla foresta brasiliana agli indios � il nuovo articolo di Luca Raffaelli di oggi su Repubblica per il volume dell'iniziativa "I Grandi Classici del Fumetto" in uscita domani, dedicato a Mister No, il personaggio creato da Guido Nolitta, alias Sergio Bonelli, nel 1975. "Se si pu� fare un appunto a Guido Nolitta, che � poi lo pseudonimo di Sergio Bonelli soggettista e sceneggiatore, � quello di aver creato dei personaggi che sono troppo legati alla sua personalit�. Ecco perch� sia Zagor che Mister No, passati ad altri sceneggiatori, hanno perso alcune delle caratteristiche che avevano decretato il loro successo, e non hanno mai convinto del tutto i propri lettori." Gli altri articoli alla pagina delle Idee.