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Truffa e scappa... recensione di Marco Zucchi Cosa succede quando due professionisti delle piccole truffe si uniscono con altre persone per una truffa pi� grossa? Nulla di particolare se va tutto bene, ma se tra i truffati vi � un mafioso, allora le cose si complicano, ed il nostro Nick dovr� intervenire.
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L'autore, Stefano Piani ci presenta un soggetto relativamente nuovo per la
serie, basato sul mondo delle piccole truffe. Il mondo delle truffe di tale risma � talmente vario e variopinto che ci si potrebbe scrivere sopra un trattato, e forse sarebbe anche utile, cos� la gente se lo leggerebbe e forse potrebbe evitarsi qualche dispiacere.
Il soggetto di Piani � arricchito dalla presenza delle mafia, elemento sempre trainante. Il problema, ovviamente, � che entra in gioco il Distretto Centrale, e quindi le cose si complicano. La sceneggiatura scorre piacevolmente e rende onore ad un buon soggetto.
Il tratto di Siniscalchi �, personalmente, sempre piacevole da vedersi. Come gi� sottolineato in una precedente recensione, il disegnatore non lascia nulla al caso: i dettagli, soprattutto quelli finalizzati alla lettura ed interpretazione della storia, sono sempre ben evidenziati e precisi, i personaggi sono ben delineati (forse alcune piccole pecche su alcuni personaggi di profilo), gli stati d'animo delle persone sono ben rappressentati (pensiamo a Chuck al lavoro, in relax, preoccupato per le sorti della figlia, o alla moglie quando viene contatta telefonicamente da Chuck, sembrerebbe che voglia menare il marito su due piedi, pur preoccupata). Tutto questo nella sua linea sporca che pu� dare un idea di un qualcosa tirato via, ma che cos� non �.
Soggetto relativamente nuovo, con una bella sceneggiatura. Simpatico l'interemezzo della truffa organizzata da Blondie,
che non poteva essere messo in atto da nessun altro se non da una bella ragazza. Un'ottimo excursus sul mondo delle
piccole truffe.
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