Soggetto/Sceneggiatura:
Michele Medda
Disegni/Copertina:
Onofrio Catacchio / Roberto De Angelis
Lettering:
Viviana Spreafico
SERIE REGOLARE
n129 "I prigionieri dell'isola" - 94pp - 02.02
In due parole . . .
Nathan, catturato nel corso di un'indagine, viene spedito su un'isola-carcere dove scoprir� che l'unica regola � la sopravvivenza e che nulla � come appare. O � il contrario?
Note e citazioni
- Il titolo di lavorazione della storia era "Survival".
- Ambientazione e idea portante della storia sono ripresi dal film di fantascienza con Ray Liotta "Fuga da Absolon" (Martin Campbell, 1994)
tratto da "The Penal Colony" (1987) di Richard Herley.
Anche le suggestioni religiose rimandano al suddetto: l� il carcere si chiama Leviticus, dal III Libro della Bibbia, qui abbiamo una comunit� gestita da una suora, sister Magdalene.
- Il carcere virtuale e il microchip impiantato nella nuca dei prigionieri sono citazioni di Hammer, breve serie di fantascienza edita dalla Star Comics fra il 1994 e il 1995.
Fra gli autori vi erano Stefano Vietti, Giancarlo Olivares e Luigi Simeoni, oggi tutti membri dello staff di Nathan Never.
- Pag.72, "Knights & Warriors" � un gioco di ruolo inventato, con ambientazione fantasy-medievale.
- Pag.94, il discorso sulla "serialit�" e sul "nuovo videogioco ogni mese" � un'evidente citazione della pubblicazione mensile degli albi Bonelli, e rappresenta l'ennesima, stanca risposta (o giustificazione?) alle critiche che solitamente si rivolgono alle pubblicazioni seriali, ossia: ripetitivit�, mancanza di idee originali, copiature pi� o meno nascoste, eccetera.
- Pag.97, il generale "con la benda sull'occhio"
� comparso per la prima volta in "Cacciatori di virus"
(69).
Incongruenze
- Una trovata accettabile in una storia ad ambientazione contemporanea, molto meno in una fantascientifica: possibile che la pi� efficiente agenzia di investigazione privata, in possesso di un identikit e con un mago dell'informatica come Sigmund, non sia riuscita a identificare il figlio del dittatore di un sia pur piccolo stato, che "conoscono tutti" e la cui immagine si sar� trovata presumibilmente in qualsiasi banca dati (e, ammettendo che anche l'Agenzia Alfa possa ogni tanto concedersi un errore madornale, possibile che nessuno abbia pagato e che Darver abbia mandato gi� la notizia come acqua fresca)?
- Tutta la descrizione del viaggio nella realt� virtuale di Sigmund scricchiola: programmi "demo" usati come grimaldelli, "interconnessioni deboli" nell'endostruttura, ecc. ecc. Tuttavia, essendo questo genere di prosa tipico del (non miglior) cyberpunk... stiamo al gioco!
- Come diavolo faccia, rinunciamo a capirlo; ma che una telecamera capace di apparire come un "innesto cerebrale neurosym di tipo beta" e di fare riprese esterne dall'interno di un corpo umano possa essere definita "banalissima" (Legs, pag.92) ci sembra un po' troppo! ;-)
La frase
- "Finalmente, porca zozza!"
Heidi Thorwald, pag.88
Personaggi
Nathan
Beau Boy [+] prigioniero
Brunilde [+] prigioniera, si metter� contro i suoi compagni di sventura
Joint [+] prigioniero. compagno di Nathan sull'isola
Thorwald, Lars, medico, prigioniero sull'isola, compagno di Nathan
Legs
Marcel Deveraux dittatore di Isla Bonita
Darver
Sigmund
Link
Pierre Deveraux [+?] figlio psicopatico di Marcel
Sister Magdalene suora assassina (sic), dirige una comunit� di detenuti su Isla Prieta
Gaines ideatore dei "videogiochi dal vivo"
Heidi Thorwald sorella del dottore
generale "con la benda" generale esercito (prima apparizione 69)
Locations
Isla Prieta carcere
Isla Bonita piccola dittatura presumibilmente situata nella zona tropicale
Comunit� di Sister Magdalene
Hotel Aloha a Isla Bonita
Cyberspazio
Elementi
Cyberspazio
Isola prigione
Videogiochi "reali"
Carceri virtuali
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