Soggetto/Sceneggiatura:
Gianfranco Manfredi
Disegni/Copertina:
Pasquale Frisenda - Bruno Ramella / Corrado Mastantuono
Lettering:
Riccardo Riboldi
SERIE REGOLARE
n.82 "Spettri di sabbia" - 94pp - 04.03
n.83 "Gli Angeli Sterminatori" - 94pp - 04.04
 
  
In due parole. . .
Crook è stato nominato comandante del dipartimento del Platte: i Sioux saranno un suo affare. Nel deserto del New Mexico Ned cerca Chato, lo scout apache che conosce le tattiche del Generale che sconfisse Kociss. Intanto, sotto la sabbia, gli Spettri sono sempre più inquieti...
  
Note e citazioni
- "La posta di Poe" dell'albo intitolato "Spettri di sabbia" offre un'interessante anticipazione: il numero 100 non sarà dedicato al Little Big Horn.
La storica battaglia, a meno di inconvenienti dell'ultimo momento, sarà messa in scena prima.
- Notizie dalla "Blizzard Gazette" del n.82:
- "Spettri di sabbia" trae spunto da alcune vicende storiche relative alle campagne del Generale Crook contro gli Apache.
- La strategia militare adottata da Crook: l'esercito sarebbe stato impiegato solo per gli scontri decisivi ( limitando così al massimo le perdite ), ma prima il nemico sarebbe stato lavorato ai fianchi da avversari più esperti e insidiosi: indiani di tribù rivali. Nella sua prima campagna contro gli Apache, Crook, dopo aver impiegato al proprio servizio dei mercenari messicani, da lui stesso battezzati "Gli Angeli Sterminatori", che però non riuscirono neppure a fare il solletico agli Apache di Kociss, seppe sfruttare le profonde inimicizie tra le diverse bande di Apache per reclutarne alcune, e con molto maggior profitto, perchè Kociss venne costretto alla resa.
- Fino a che punto erano affidabili gli Apache alleati di Crook? Il caso di Dutchy, lo scout preferito del Generale: dopo aver servito in modo egregio come guida e combattente nella caccia al capo apache Victorio, Dutchy, diventato un bersaglio per i ribelli in cerca di vendetta e scopertosi poco protetto dall'esercito, si lasciò andare al bere. In stato di ubriachezza, assalì con due compagni una carovana di bianchi, uccidendo un mormone, e si ritrovò braccato dall'esercito. Ma una nuova emergenza, rappresentata dagli Apache Chiricahua che con le loro scorrerie stavano spargendo molto sangue tra i coloni bianchi, consigliò a Crook di riprendere Dutchy al suo servizio. Lo Stato Maggiore voleva processarlo per il suo crimine, ma lealmente Crook lo difese sempre, anche quando cominciò a correre voce che Dutchy facesse il doppio gioco. Nessuno seppe mai la verità. Quel che è certo è che Dutchy restò ucciso durante una rissa a coltellate contro dei soldati, ubriachi quanto lui. Condivisibile il commento conclusivo di Manfredi: forse Crook si era sbagliato a fidarsi di Dutchy, ma di certo si era sbagliato Dutchy a fidarsi delle giacche blu.
- Per il personaggio di Chato ( così chiamato in omaggio al mitico personaggio interpretato al cinema nel 1971 da Charles Bronson ) Manfredi si è liberamente ispirato proprio a Dutchy.
- Nella mite figura di Padre Manuel è riassunto e concretizzato l'invito alla fratellanza, alla pacifica coesistenza fra popoli e culture differenti.
- Cummings e Birch, l'uomo dai mezzi occhi: accomunati da una crudeltà assoluta, mietitrice di vittime finanche tra i loro uomini.
- Pag.70, n.82, Magico Vento incontra il capo apache Victorio.
- Ne "La posta di Poe" dell'albo intitolato "Gli Angeli Sterminatori", si chiarisce definitivamente la questione relativa alla canzone Fiume Sand Crek, di Fabrizio De Andrè: nel suo libro-confessione Come un'anomalia ( Tascabili Einaudi, 1991 ), confrontando il destino degli indiani con quello dei banditi sardi - dai quali era stato rapito insieme alla sua compagna -, il cantautore afferma: "I maggiori spunti per 'Fiume Sand Creek' me li ha dati un libro, 'Gambe di Legno - Memorie di un guerriero cheyenne'. Nei quattro mesi passati con i rapitori avevo visto in loro gli esponenti più di una tribù indiana che di un'organizzazione mafiosa. E nella loro lotta per la sopravvivenza avevo letto qualche cosa di molto simile al destino degli indiani d'America. Da un lato pensavo agli indiani sterminati dai vari Custer e Chivington, ghettizzati nelle riserve dal Potere che aveva loro rapinato le terre, dall'altro ai sardi, cacciati sui monti dai Cartaginesi, poi dai Romani, confinati nella Barbagia. Capita anche ai pochi indiani di Sardegna di assaltare le diligenze del padrone per riprendersi parte di quello che è stato loro tolto."
Quindi: De Andrè sapeva benissimo che il massacro del Sand Creek era stato opera di Chivington, ma si è preso una licenza poetica per fare dell'episodio un'allegoria dai più ampi significati, ben al di là della cronaca.
- Per la prima volta in assoluto Magico Vento compare per l'intera durata della storia senza indossare i suoi abiti tradizionali.
- Pag.98, n.83, Ned e Poe si incontrano solo nell'ultima pagina, al termine dell'avventura.
Incongruenze
La frase
- Poe,Pedro e Padre Manuel, pag.84, n.83, vign.3-5:
- "E' stato Cummings a compiere il massacro?"
- "E chi se no? Capite, senor Poe? Io non me ne ero reso conto, ma è stata la Giustizia Divina ad armare la mia mano... Lionel meritava di essere punito e ora tocca a Cummings!"
- "Non bestemmiare, Pedro! Il Vangelo ci insegna il perdono, non la vendetta! Se vuoi unirti agli Apache ribelli, almeno non cercare giustificazioni! Diteglielo anche voi, Poe!"
- "Sì... Le giustificazioni servono a poco. Fai quello che senti, Pedro. E, se trovi quel bastardo di Cummings, sparagli anche da parte mia!"
  
Personaggi
Magico Vento
Poe
Maria Giovane apache, nipote di Nakay
Nakay [+] Guardiano del deserto e nonno di Maria
Padre Manuel Missionario cattolico
Chato Apache, ex scout di Crook
Padre [+] di Chato
Madre [+] di Chato
Sorella [+] di Chato
Nipotino [+] di Chato
Juanito [+] Cognato di Chato; massacrati dai vigilantes
Gen.Crook Compare nel racconto che Poe fa a Padre Manuel e nei ricordi di Lionel e Chato
Lionel [+] Fotografo e giornalista; autore di un'indagine segreta su Cummings
Pedro Anziano apache, aiutante di Padre Manuel; costretto da Kachu a uccidere Lionel
Kachu Capo degli Apache di Pueblo Laguna
Victorio Capo degli Apache nel New Mexico
Alvarez Capo della Polizia indiana di Pueblo Laguna
Moqui Indiano eremita
Botik Gran Sacerdote dell'antico popolo che creò il cammino sacro
Lobo [+] Capo dei desperados chiamati "Gli Angeli Sterminatori"
Cisco [+]
Mongo [+]
Felipe [+]
Arturo [+] Desperados
Cummings, Marty [+] Capo dei vigilantes
Milland [+]
Wim [+]
Burt [+]
Vincent [+]
Dennis [+] Vigilantes
Locations
New Mexico
Deserto
Casa di Nakay
Pueblo Laguna
Missione cattolica
Casa di Lionel
Prigione di Pueblo Laguna
Casa di Kachu
Dintorni di Omaha dove Poe incontra e intervista Crook
Fort Bowie compare nel racconto che Lionel fa a Poe
Nascondiglio di Victorio sulle montagne del New Mexico
Villaggio in cui viveva la famiglia di Chato
Villaggio appartenuto al popolo che creò il cammino sacro
I Cento Occhi
Elementi
Deserto
Il Guardiano del deserto
Tortura
La mappa dei pozzi d'acqua
Spettri di sabbia
Gli "Angeli Sterminatori"
Vigilantes
Intervista a Crook
Morte di un giornalista
Polizia apache
Storia di un antico villaggio
Il sacro cammino
Morte nel deserto
Ricordo di una strage
I documenti di Lionel
Il vero volto di Cummings
Doppio gioco
Il piano di Chato
Un tesoro per Victorio
Scontro finale
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