Sangue sul Sertão
un'agghiacciante faida familiare nel Sertão brasiliano
Scheda di M.Cappelli | | misterno/


IT-MN-sp18

Sangue sul Sertão
- Trama
Inizio anni '70: Mister No rievoca per Esse-Esse una sua avventura nel Sertão degli anni '50, in cui si ritrova in mezzo ad una faida tra due ricche famiglie.
Valutazione
ideazione/soggetto






4/7
sceneggiatura/dialoghi






4/7
disegni/colori/lettering






5/7







sceneggiatura/dialoghi







disegni/colori/lettering







62%
data pubblicazione Giu 2008
testi (soggetto e sceneg.) di 
copertina di

disegni (matite e chine) di

copertine

tavole o vignette

tag
Sertão, Faida, Bahia
Annotazioni
Commento Critico
Dopo due numeri deludenti, il terzo speciale di Mister No uscito in seguito alla chiusura della serie regolare ci propone finalmente una buona storia, che nella sua linearità ci offre, in un racconto equilibrato tra azione, flashback e colpi di scena, molti elementi tipici del personaggio. L'ambientazione stessa, ilPagine correlate
Mister No e il SertãoBreve viaggio in un ambiente ostile Questa volta però la penna di Masiero ci sembra particolarmente ispirata e riesce ad utilizzare in maniera differente elementi consueti. Il tema di fondo, la faida, che volutamente ricorda analoghi fenomeni comuni nel nostro paese, è forse trattato in maniera troppo lineare, spingendo a considerazioni, "la violenza che genera altra violenza", che rischiano di sfociare nella retorica. E' piaciuto però il senso di isolamento e di omertà che la storia comunica e soprattutto le caratterizzazioni di alcuni personaggi, a cominciare da Mister No, di cui finalmente ritroviamo il carattere ribelle, e il sergente di polizia, questo grazie anche a dialoghi curati e mai banali, come per esempio quelli della scena inziale durante la festa a
I disegni dei fratelli Di Vitto, che contribuiscono alla valutazione positiva generale, paiono maggiormente curati e meno ripetitivi del solito, sia nella delineazione degli ambienti che nella recitazione dei personaggi, merito probabilmente del fatto che con la chiusura della serie regolare i due fratelli hanno a disposizione più tempo per illustrare le storie.
Note e Citazioni
- Diciottesimo speciale per Mister No, il terzo da quando la serie mensile ha chiuso i battenti. Questa volta la storia, dopo un'introduzione negli anni '70, riprende le avventure di Mister No degli anni '50, ed è ambientata nel Sertão, scenario classico delle avventure del pilota americano come si può leggere nell'articolo Mister No e il Sertão.
- Pag.4, siparietto comico iniziale con Esse-Esse che sembra aver trovato un'occupazione, con l'apertura della ditta "Otto Kruger, consegne rapide ed efficienti", incaricata di recapitare i pacchi che arrivano all'aereoporto di Rurre. Peccato che, come ci informa Mister No, nel villaggio boliviano atterri un aereo a settimana.
- Pag.5, presupposto della storia è l'arrivo di un pacco di
Mama Rosa , la padrona di casa a Manaus di Mister No che, tra manicaretti e vecchie bluse - che rammentano al pilota americano le disavventure con il giapponese Ishikawa, viste a partire dal n.241 ("Vento Rosso") - nasconde anche un oggetto in grado di risvegliare in Mister No un lontano ricordo che si affretta a condividere come di consueto con Esse-Esse. - Pag.9, la storia si sposta a
Salvador de Bahia , durante la festa di Sao Joao, in una fine di giugno sul finire degli anni '50. Nella cronologia di Mister No questo episodio può essere inserito dopo il suo ritorno in Brasile avvenuto negli albi n.273-274 ("Manaus!"), in considerazione del fatto che la sigla identificativa sulla fiancata del piper è MN-2. - Il cognome del co-protagonista della vicenda, Tonio Guimarães, ricorda quello dello scrittore brasiliano João Guimarães Rosa (1908-1967), il cui lavoro più noto è
"Grande Sertão" , pubblicato nel 1956. - Pag.44, Mister No legge il romanzo
"Seara Vermelha" dello scrittore brasiliano Jorge Amado (1912-2001), nato proprio nello stato di Bahia. Pubblicato nel 1946, è stato tradotto in italiano con il titolo "Messe di sangue". - Pag.160-161, le parole finali di Mister No a
Virgulino , il fratellino di Tonio, possono ricordare un analogo colloquio avuto dal pilota americano con il giovanissimo Tommy Connors alla fine della storia apparsa nei n.180-184 ("Mau Mau"). - La rubrica finale ci ricorda che per i tipi delle Edizioni Comma 2 sono stati ristampati in volume gli speciali n.2 e 3, da tempo esauriti, corredati dai libretti originariamente allegati, e impreziositi dalle copertine di Davide Fabbri, e che il prossimo speciale racconterà un'avventura amazzonica con gli indios Tucuna.
Incongruenze
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La frase
- "[...] è la voce di questa terra maledetta, da cui non nasce niente e dove non cresce che odio e rassegnazione! Da quel momento sapevo che sarei stato dannato per sempre, perché un'altra regola del Sertão è che sangue chiama sangue e non importa a chi appartiene: che sia quello dei criminali... o della brava gente...il sangue ha sempre lo stesso colore."
La lettera finale di Tonio Guimarães, pag.150-151.
Personaggi




















Locations





Elementi


