Mister No: un tentativo di cronologia
tre o quattro cose che sappiamo di lui
Articolo di M.Cappelli | | misterno/
Mister No: un tentativo di cronologia
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Articolo
- Mister No come un romanzo
la vita spericolata di un grande personaggio
Recensione
- Ate' logo, rapaz
riflessioni sull'epopea di Nolitta con cui Mister No si è congedato dai lettori
1922-1942
1922| Mister No, alias Jerry Drake, nasce a New York, a Brooklyn, per poi trasferirsi con il padre, il professore di letteratura Jerome Drake, prima sull'ottantatresima vicino a Central Park, e in seguito nella zona a nord di Manhattan, nell'Upper West Side, appena sotto Harlem. Mister No cresce senza la madre, di cui non sappiamo nulla, facendo amicizia con Paul Brady, che ritrover� da avversario in Messico a met� degli anni '50 nei n.162-164 ("Veracruz!").
1936| Il padre di Jerry va a combattere in Spagna con le Brigate Internazionali, lasciandolo alle cure della sorella Martha e alle avventure vissute nel Maxi 2 ("C'era una volta a New York"), tra jazzisti e pugili di strada, in cui incontra Frankie Nigro, il gangster italiano Messacantata, vero e proprio padre adottivo del giovane Mister No.
1938| Il padre di Mister No torna in America in tempo per essere arrestato per un omicidio non commesso, nei n.292-294 ("Vent'anni dopo"), evento che spinge il sedicenne Jerry che lo crede colpevole a lasciare New York per vivere una drammatica avventura a Nevada nello Iowa nello Speciale 13 ("Un giovane americano").
1938: i difficili rapporti tra il giovane Jerry Drake ed il padre
disegni di Orestes Suarez da Mister No n.292
(c) 1999 Sergio Bonelli Editore
1940| Con l'avventura nei n.145-148 ("Le Tigri Volanti") termina a tutti gli effetti il periodo di formazione di Jerry Drake, dato che il 17 settembre 1940 a Caniff Field, nei pressi di San Francisco, conosce Bat Barlington, il suo primo maestro di volo, con cui si arruola nelle Tigri Volanti, un corpo volontario americano di piloti dell'aviazione, agli ordini del colonnello Chennault, che sostiene le forze nazionaliste cinesi contro gli invasori giapponesi.
1941| Jerry Drake segue l'addestramento come pilota delle Tigri Volanti in Birmania da marzo a settembre, insieme a commilitoni come Bill Carson e Larry Tree che ritrover� entrambi dopo la fine della guerra. Dopo essere stato catturato dai giapponesi e torturato dal capitano Saiko, che gli attribuisce il soprannome Mister No a causa dello stoicismo con cui resiste alla tortura, evade sventando un attentato alla vita del generalissimo Chang Kai-Shek, divenendo di fatto il primo eroe delle Tigri Volanti. Questo non lo salva per� dall'accusa di renitenza alla leva e dal conseguente arruolamento a forza nell'aviazione americana con il grado di tenente nella base di San Manuel nelle Filippine, agli ordini del colonnello Connelly, al cui fianco sar� a guerra conclusa nei n.65-67 ("I mercenari"), e dove conosce il pilota David Sugarland, che ritrover� anni dopo in Brasile nei n.227-228 ("I Temerari "). La permanenza di Mister No nell'aviazione americana � di breve durata, dato che, come raccontato nei n.51-53 ("Mister No va alla guerra"), la sua indisciplina gli costa la radiazione e il successivo arruolamento nel dicembre 1941 in fanteria nella 31^ divisione, 3�battaglione, compagnia C, nelle cui file conosce Boris Trevolsky, ex galeotto che baratta il condono della pena con l'arruolamento nel Plotone dei disperati, che Mister No rincontrer� in Brasile nei n.159-161 ("L'oro del fiume").
1941: Jerry Drake viene battezzato "Mister No"
disegni di Franco Bignotti, da Mister No n.148
(c) 1987 Sergio Bonelli Editore
1942| Tra gennaio e marzo partecipa alla drammatica ritirata di Bataan al fianco del futuro ranger Alan Chambers, trovando il tempo a febbraio, dopo una breve convalescenza per una ferita ad un braccio, di partecipare nell'isola di Corregidor ad una spedizione inviata a far luce sulla scomparsa del soldato Matt Stone, accusato di diserzione nei n.345-346 ("Storia di un soldato"), e poi riabilitato a conclusione della guerra. Fatto prigioniero dai giapponesi nei n.225-226 ("Prigioniero di guerra"), da aprile a luglio � in un campo di lavoro in Birmania insieme a Jimmy Collins, colono inglese del Kenya, solo omonimo del Collins che gli salva la vita dopo una ferita alle gambe come raccontato nei n.22-24 ("Destinazione Haiti). Mister No fugge dal campo di prigionia sfruttando le sue doti di pilota aeronautico, giusto in tempo per partecipare a settembre allo sbarco di Guadalcanal nei n.301-303 ("Guadalcanal!") insieme ai commilitoni Chambers, Phil Mulligan e Steve Mallory, cui deve la vita durante lo sbarco.
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