Sentieri di sangue
nel deserto tra eredità, messicani ed apache
Scheda di C.Di Clemente | | magicovento/


Magico Vento 123

Sentieri di sangue
- Trama
Nel deserto del Texas Magico Vento assorbe in sé il desiderio di vendetta e di protezione della famiglia di un anziano apache, sepolto fino alla testa e con gli occhi strappati. Lo sciamano resta così coinvolto in un'assurda e sanguinaria faida familiare tra Don Alonso, fratello del ricco e morente Don Luis, e suo nipote Antonio, primo erede, cresciuto tra gli apache e del tutto disinteressato alle ricchezze mondane.
Valutazione
ideazione/soggetto






5/7
sceneggiatura/dialoghi






7/7
disegni/colori/lettering






6/7







sceneggiatura/dialoghi







disegni/colori/lettering







85%
Recensione
- Lo straniero senza nome
pioggia di proiettili
data pubblicazione Ago 2009
testi (soggetto e sceneg.) di 
disegni (matite e chine) di

disegni (matite e chine) di

disegni (matite e chine) di

copertine

tag
eredità, vendetta, billy the kid, terra senza legge
Annotazioni
Note
- "Sentieri di sangue", scritto dal curatore della serie Renato Queirolo, è uno dei tre albi di Magico Vento di cui il creatore Gianfranco Manfredi non è autore dei testi. Gli altri sono "Caccia sadica" (n.65, di Tito Faraci) e "Alice nel buio" (n.112, sempre di Queirolo). Da notare che in entrambi gli episodi di Queirolo è assente
Poe . - L'episodio è ambientato nel deserto del
Texas . Nel precedente n.122, molto provato dopo lo scontro finale conHogan , Magico Vento aveva infatti espresso il suo desiderio di isolarsi nel deserto per riprendersi. Non è ancora chiaro quale sia la sua destinazione. - All'anziano sciamano apache sono stati strappati gli occhi da
Grossa Pietra poiché, secondo una superstizione comanche, le persone morte accecate non potranno raggiungere le terre del Grande Spirito né, quindi, perseguitare i propri assassini. - Il ricco
Don Luis , per la cui ricca ereditàDon Alonso e soci danno inizio a una caccia al nipoteAntonio che degenererà in carneficina, non compare mai. - Il fotografo
Morgan , iniziale compagno di viaggio di Magico Vento, è alla ricerca del leggendario fuorilegge Billy the Kid (1859?-1881) per fargli una foto da rivendere ai giornali dell'est. A pag.41-45, nella sua romanzata rievocazione, sono raccontati gli esordi di Billy, che così fa la sua prima ed unica apparizione nella serie. - Tramite la figura di Morgan si lascia intendere che il gusto per il macabro dei giornali dell'epoca (la foto durante l'impiccagione o la ricerca di una foto con un celebre fuorilegge) non era poi tanto diverso da quello di oggi. Si può dire lo stesso della capacità dei media di creare e gonfiare leggende popolari come quella di Billy the Kid, che la prostituta
Isabel , in una conversazione con Morgan (pag.121), giudica un signor "nessuno" se paragonato ad altre persone con cui ha avuto a che fare. - Quando il gioco si fa duro, Magico Vento non ha tempo per il fair play: contro due avversari sanguinari che si facevano scudo di donne, al primo spara alle spalle (
Vecchio Jack , pag.105), al secondo invece con una seconda pistola nascosta dopo averlo provocato a battersi da uomo (Grossa Pietra , pag.109-110). - La rubrica Blizzard Gazette è dedicata alle varie sfaccettature del tema della marginalità delle figure femminili nel genere western.
Incongruenze
- Inviateci le vostre segnalazioni!
La frase
- "Temo di non farcela... ma prima devo vedere mio nipote morto!... Se sono spacciato, voglio almeno sapere che muoio ricco."
Sino all'ultimo Don Alonso non abbandona la sua ossessione, pag.99
Personaggi


















Locations





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