Soggetto/Sceneggiatura:
Luca Enoch
Disegni/Copertina:
Luca Enoch
Lettering:
Renata Tuis
SERIE REGOLARE
n.4 "Madre di violenza" - 125pp - 00.11
  
In due parole. .
Un gruppo di terroristi xenofobi inizia ad uccidere immigrati. Tra le vittime, la famiglia di una misteriosa creatura alata, che parte in cerca di vendetta. Il detective Ahmad indaga sul caso, nel frattempo Gea continua il proprio apprendistato come baluardo e solo alla fine interviene direttamente nella vicenda.
  
Note e citazioni
- La storia ha un numero di pagine dispari (� quindi appurato che si tratta della norma per le storie di Gea)
- Come indicato dallo stesso Luca Enoch, il titolo dell'albo � una citazione della canzone "Mother of violence" di Peter Gabriel, il cui testo accompagna la sequenza di pag.56-58.
- L'editoriale a pag.2 indica esplicitamente le fonti da cui provengono le teorie espresse dai personaggi nel corso dell'episodio.
- Continua a rimanere avvolta nel mistero la figura dello zio di Gea, che a pensarci non pu� non ricordare Charlie del classico telefilm "Charlie's Angels".
- Nelle ultime tavole, poco prima che Gea si dedichi al suo incarico di "cacciatrice" (pag.107, vignetta 4) penso sia bello avviare il lettore CD e ascoltarsi in sottofondo il brano "Hunter" di Bjork. Enoch ha inserito la copertina dell'album "Homogenic" (appesa al muro) che contiene appunto quel pezzo. segnalazione di Daniele J. Farah
- Pag.3 (frontespizio), citazione di una scena nonch� locandina del film animato "Tonari no Totoro" (lett."Il
vicino Totoro" [Giappone, 1988] di Hayao Miyazaki), reinterpretata da Gea e da due puka. I puka (gi� apparsi nel n.2 e nel n.3) sono chiaramente ispirati alle creature di Miyazaki. segnalazione di Pierfilippo Dionisio
- Pag.5, la gag del preservativo aromatizzato ricorre anche nelle storie di Sprayliz. segnalazione di Vincenzo Oliva
- Pag.7, il volto della creatura ricorda quello degli alieni del film "Incontri ravvicinati del terzo tipo" di Steven Spielberg.
- Pag.9, vign.3, Gea appoggia il piede sulla testa mozzata della creatura.
Vi � sicuramente un riferimanto a quella iconografia religiosa che mostra in
questa posa un certo pastorello "quattordicenne" che ha saputo tener "testa"
(� proprio il caso di dirlo) ad una certa mastodontica "creatura" che portava
il nome di Golia. segnalazione di Daniele J. Farah
- Pag.20, l'espressione della creatura ricorda il celeberrimo quadro "L'urlo" di Edvard Munch. segnalazione di Daniele J. Farah
- Pag.25, vign.3, sulla maglietta di Gea si vedono le orecchie di (si presume) Topolino.
- Pag.27, fra i manifesti, soliti omaggi al Bruce Springsteen del secondo album "Greetings from Asbury Park" e a Keith Haring (mostra a Pisa del 1989). segnalazione di Francesco Manetti
- Pag.27, manifesto di "Angel eggs" (1973), album dei GONG. segnalazione di Fabio Crespi
- Pag.29, sulla parete poster di Hassan Massoudy.
- Pag.35, uno striscione pubblicizza una mostra di Sebastiao Salgado, fotografo che ha spesso documentato il fenomeno della migrazione.
- Pag.58, viene ripresa una celebre scena di "Arancia meccanica" di Stanley Kubrick. segnalazione di Francesco Manetti
- Pag.84, la t-shirt di Sigfrido ha sulla schiena la scritta "Orsi Italiani", organizzazione gay italiana gi� citata nel n.2.
- Pag.85, la canzone citata esplicitamente � "May this be love" di Jimi Hendrix.
- Pag.102, vign.1, in uno dei graffiti si legge Caza, nome di un noto disegnatore francese.
- Pag.105, vign.4, sul monitor miniatura del feroce Saladino.
- Pag.107, vign.2, emettono suoni per la prima volta le creaturine con le antenne che compaiono ogni tanto nelle vignette, specie in casa di Gea.
- Pag.107, vign.3, le gambe del tavolino sono disegnate come uno degli omini di Keith Haring.
- Pag.107, vign.4, Pertini di Andrea Pazienza sulla maglietta di Gea. Il monile di Gea fa da orecchino a Pertini. segnalazione di Francesco Manetti
- Pag.109, vign.2-3, sulla maglietta del commerciante uno smiley, simbolo reso famoso da "Watchmen", celebre fumetto di Alan Moore e Dave Gibbons.
- Pag.120, vign.5, il ragazzo terrorista tiene la fanciulla alata in braccio. La postura assunta ricorda vagamente "La piet�" di Michelangelo.
Nella pagina successiva vediamo per� che in alcune circostanze non �
concessa "alcuna piet�". Inoltre questo parallelismo fra la ragazzina alata e
il Cristo ne anticipa velatamente la successiva resurrezione. segnalazione di Daniele J. Farah
- Pag.127, Gea in una tipica gag dei cartoni animati della Warner Bros. segnalazione di Francesco Manetti
- Pag.128-129, riferimento al film "La leggenda del Re Pescatore" di Terry Gilliam (e i due barboni sono Jeff Bridges e Robin Williams). segnalazione di Francesco Manetti
Incongruenze
- Pag.63, il termine latino corretto � consequentia, non conseguentia.
La parola all'autore
- Dalla mailing list Ayaaaak, 15 novembre 2000.
Subject: Gea razzista?
Rispondo a questa piccola provocazione, che mi hanno fatto altre volte. � vero, Gea fa un "lavoro", meglio dire svolge un compito, che si presta a considerazioni poco simpatiche. Che poi � quello che facciamo noi in Europa: si acchiappano gli intrusi irregolari (peccato non poter utilizzare la definizione in lingua inglese: "Illegal Alien"! Splendida!), li si ferma, con la forza se necessario, e li si rinchiude, senza che abbiano commesso alcun reato (l'immigrazione clandestina non lo �), in centri di detenzione dove attendono di essere rispediti in patria; il Limbo di Gea, in altri termini. Ma Gea non � un buon poliziotto; non rispetta il codice e lascia vivere in citt� le entit� intrusive innocue e quelle che fuggono da situazioni insostenibili. E' una caratteristica della sua ascendenza matrilineare, e lei ne ha ereditato la tolleranza e l'umana comprensione; solo che ancora non realizza la cosa e va a istinto.
(..)
  
La frase
- "Io accolgo tutti e lenisco le loro sofferenze con le mie erbe. Per me non c'� differenza tra chi migra da un paese all'altro e chi da un piano di esistenza a un altro. Ma per la gente comune essi semplicemente non esistono."
Tara, pag.46
  
Personaggi
corriere [+?] creatura che porta larve di gregario nel ventre
Gea
gregario [+]
Rakshasa demone, assistente di Ardat-Lili
Cagliostro il gatto di Gea
taxista [+] terrorista
Ardat-Lili demone, vive sotto le mentite spoglie della "Diva", stilista di successo
Esarca demone, superiore gerarchicamente ad Ardat-Lili, giunto "incompleto" attraverso la soglia dimensionale
Tara una delle dieci forme della dea del tempo Kali
leader della cellula di terroristi xenofobi [+]
giovane riccioluto [+] terrorista
barista [+] terrorista
Salyma
Ahmad detective della polizia
Carl detective della polizia
Leonardo amico di Gea, batterista, costretto da un icidente su di una sedia a rotelle
Vic amico di Gea, fa parte del suo gruppo rock
Paula amica di Gea, fa parte del suo gruppo rock
creatura alata madre
creatura alata figlia
Sigfrido detto Orca Assassina, amico di Leonardo
chitarrista su cui Gea fantastica
informatore di Ahmad
Diddly della sezione "Freaks" dell'Intelligence Secret Service
dott.Martinez medico dell'obitorio
Locations
citt� di Gea
abitazione di Ardat-Lili
loft di Gea
Little Bombay quartieri nella zona attorno alla stazione
stanze di Tara nei sotterranei di Little Bombay
F&S Motel sede della riunione dei terroristi
baraccopoli
argini del fiume
palestra frequentata da Leonardo
negozio di dischi e strumenti musicali
casa di uno dei terroristi
ufficio del dottor Martinez
stazione di polizia
ponte
magazzini abbandonati nella vecchia zona industriale
lago all'interno di un parco in citt�
Elementi
la magia
razzismo e xenofobia
terrorismo
immigrazione ed emigrazione
sciamanesimo
sostanze psicotrope
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