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Sailor Moon di Martina Galea e Pierfilippo Dionisio - 1 Mag 2004
Quando nasce e chi la crea?
"Sailor Moon" (in orig. "Bishojo Senshi Sailormoon", "Sailormoon, la bellissima guerriera") � uno shojo manga creato nel 1992 dalla matita di Naoko
Takeuchi (nata il 15 marzo 1967 a Kofu nella prefettura di Yamanashi, Giappone), una giovane autrice che debutta nel settembre del 1986 con "Love Call" dopo aver
vinto il secondo concorso della Casa Editrice Kodansha per giovani autori di manga. "Sailor Moon" viene pubblicato per la prima volta nel numero di febbraio
del 1992 della rivista giapponese "Nakayoshi" (Kodansha) con cadenza mensile fino a marzo del 1997.
Il manga si rivolge direttamente ad un pubblico femminile di lettrici di 14 anni (la stessa et� delle protagoniste) utilizzando il tipico clich� delle trasformazioni (ormai un topos nei fumetti e cartoni animati di "maghette") ma attira pure l'attenzione del pubblico maschile grazie agli elementi di comicit�, azione e combattimento caratteristici di altri manga come Saint Seiya ("I Cavalieri dello Zodiaco"). Il genere a cui "Sailor Moon" si ispira � quello dei sentai, i classici telefilm giapponesi con gli eroi in costume -di cui la Takeuchi andava matta da bambina- rivisitati in versione femminile. Il manga deve per� la sua origine ad una precedente opera della mangaka: nell'estate del 1991 sulla rivista "Run Run" (Kodansha) esce la breve storia "Code Name Wa Sailor V" ("Nome in codice: Sailor V") che vede protagonista una giovane ragazza che si trasforma in eroina per combattere i criminali. Da questa idea vincente svilupp� "Sailor Moon". "Sailor Moon"
Sono stati prodotti cd musicali con musiche e BGM, cd-drama (con i dialoghi), gadgets, videogiochi, cartoni animati, bambole,
ciondoli, orologi, carte collezionabili, poster...
Il "Fenomeno Sailor Moon" vanta inoltre numerosi tentativi di imitazione e molti cloni ed emuli sono nati, sia come fumetti che -soprattutto- come serie animate.
Le guerriere Sailor del sistema solare.
disegni di Naoko Takeuchi (c) 1994 Naoko Takeuchi
Chi � Sailor Moon?
Sailor Moon, ovvero la guerriera della Luna, � in realt� una studentessa di 14 anni,
Narra la leggenda che, un giorno, un viandante smarrito nel bosco incontr� una lepre, una scimmia e una volpe. L'uomo, stremato dalla fatica, chiese ai tre animali di procurargli un po' di cibo: la scimmia gli port� dei frutti succosi che era riuscita a raccogliere dagli alberi. La volpe cattur� con l'astuzia un uccello. La lepre, non riuscendo a trovare nulla, torn� a mani vuote, e decise di gettarsi nel fuoco e di regalare se stessa all'anziano pellegrino. Questi, in realt�, era una potente divinit�, che decise di porre i resti della generosa lepre sulla Luna, a ricordo perenne di questo gesto altruistico.
All'inizio della serie, Usagi � quasi irritante nel suo essere una vera pasticciona; tuttavia, episodio dopo episodio, la ragazza si evolve e matura, acquisendo sempre maggior consapevolezza del suo ruolo. Sailor Moon, infatti, � la guida carismatica delle guerriere Sailor, ma soprattutto l'incarnazione della principessa Serenity, figlia della regina Selene, ed erede al trono del regno della Luna, Silver Millennium.
Usagi e Sailor Moon: due aspetti della stessa persona, protagonista assoluta di un manga tuttavia ricchissimo di personaggi.
disegni di Naoko Takeuchi (c) 1994 Naoko Takeuchi
La famosa frase con cui Sailor Moon si presenta �: "Ai to seigi no sailor fuku bishojo senshi Sailor Moon. Tsuki ni kawatte oshiokyo!"
(Sono Sailor Moon la bellissima guerriera con la marinaretta, portatrice di amore e giustizia. Ti punir� in nome della Luna!).
Chi sono i suoi amici?
Mamoru Chiba (in italiano Marzio), il cui nome in giapponese significa
Nella mitologia greca, Endimione era un giovane mortale bellissimo, che Selene trova profondamente addormentato in una grotta e di cui si innamora perdutamente. La dea, ogni volta che il ragazzo si addormentava, si recava nella grotta ad osservarlo, senza mai svegliarlo. Zeus, incuriosito dalla vicenda, propose ad Endimione di scegliere tra una vita mortale e il sonno eterno: il giovane scelse il secondo, per poter fruire per sempre dell'amore della dea.
Luna � la micina che accompagna sempre Usagi, l'antica consigliera della principessa. E' nera e ha una macchia a forma di spicchio di luna sulla fronte. Il suo compito attuale � quello di risvegliare i ricordi della ragazza e prendersi cura di lei in ogni istante. Artemis � il suo compagno felino, gatto e consigliere di Sailor Venus. Chibiusa (piccola Usagi) compare nella seconda serie: � la figlia della regina Serenity e di re Endymion (quindi di Usagi e Mamoru) che piomba nel ventesimo secolo direttamente dal trentesimo per avvertire le guerriere Sailor di un terribile pericolo, e per aiutarle nelle vesti di Sailor Chibimoon. E' sempre accompagnata dalla piccola micia Diana, figlia di Luna e Artemis, che, come i genitori, ha una macchia a forma di spicchio di luna sulla fronte. Durante il corso della seconda serie, Chibiusa si trasforma nella temibile Lady Nera. Chibi Chibi (piccolissima) � una misteriosa bambina che appare nella quinta serie, capace di trasformasi in guerriera sailor. In realt�, � la versione infantile di Sailor Cosmos, tornata nel passato sotto mentite spoglie per guidare Sailor Moon ed aiutarla nella definitiva sconfitta del Male. Elios, che compare nella quarta serie, � un unicorno amico di Chibiusa. In realt� � l'officiante di Illusion, il cuore del Golden Kingdom, il regno di re Endymion, che ha il compito di vigilare sulla Terra, insieme al Silver Millennium della regina Serenity.
Elios, Chibiusa, Chibi Chibi con Luna,Artemis e Diana, Tuxedo Kamen.
disegni di Naoko Takeuchi. (c) 1994 Naoko Takeuchi Le pi� grandi amiche di Usagi sono le altre guerriere sailor (Sailor Senshi), che compaiono in momenti diversi del manga. Le quattro amiche storiche sono Sailor Mercury, Sailor Mars, Sailor Jupiter e Sailor Venus, le guerriere dei pianeti interni (Inner Sailor), antiche protettrici della principessa Serenity.
Mercury, Mars, Jupiter e Venus.
disegni di Naoko Takeuchi. (c) 1994 Naoko Takeuchi
I tre talismani (spada, specchio, sfera) sono gli oggetti sacri attribuiti all'imperatore giapponese (questo giustifica i cognomi di Uranus, Neptune e Pluto).
Le Outer Senshi, che compaiono successivamente, sono le guerriere del sistema solare esterno Sailor Pluto, Sailor Uranus, Sailor Neptune e infine Sailor Saturn.
In Italia, purtroppo, il rapporto tra Haruka e Michiru ha suscitato senza motivo clamore e indignazione. Le due ragazze sono legate da una forte amicizia che � sfociata in amore, ma nel nostro paese la censura televisiva ha preferito sopprimere ogni accenno all'omosessualit� dei due personaggi, rovinando uno dei temi pi� delicati del manga e del cartone. Dice la stessa Takeuchi: Per quanto riguarda il rapporto che lega Haruka e Michiru, credo che non ci sia nulla di strano, e non vedo perch� si sia reso necessario apportarvi modifiche. Per maggiori approfondimenti sull'argomento, consigliamo la lettura dell'articolo Teatro e manga.
Uranus, Neptune, Pluto e Saturn.
disegni di Naoko Takeuchi. (c) 1994 Naoko Takeuchi Il quartetto amazzonico, Sailor Ceres, Sailor Pallas, Sailor Juno e Sailor Vesta, � composto da quattro guerriere che compaiono nella quarta serie. Inizialmente sono delle nemiche di Sailor Moon, ma poi il potere del Bene le riporta sulla retta via. Il loro compito � proteggere la principessa Chibiusa nel trentesimo secolo.
Le Inner Senshi e le Outer Senshi sono le guerriere del sistema solare: le prime (protette dai pianeti compresi tra il sole e la fascia degli asteroidi, quindi quelli interni) col compito di proteggere la Luna e la Terra, le seconde (esterne, perch� pi� lontane dal sole, oltre gli asteroidi) col compito di proteggere l'intero sistema. Le Starlight, invece, sono guerriere appartenenti ad un altro sistema: difatti, le guerriere sailor sono presenti in tutto l'universo, e ciascuna ha il compito di proteggere il proprio sistema e la sua principessa.
Sailor Star Healer, Sailor Star Fighter e Sailor Star Maker sono le Starlights, rispetttivamente Yaten Kou (luce del cielo notturno), Seiya Kou (luce delle stelle della notte) e Taiki Kou (luce dell'atmosfera), i tre componenti del gruppo musicale Three Lights, che compaiono nella quinta serie. Come Haruka, sono personaggi estremamente ambigui: ragazzi nella vita di tutti i giorni, si trasformano in femminili guerriere sailor nei momenti di bisogno. Si tratta di tre guerriere provenienti da un altro sistema solare, con il compito di trovare la loro principessa e proteggerla da Galaxia, l'ultima, devastante minaccia che Sailor Moon si trover� ad affrontare. La principessa in questione � Kakyuu (palla di fuoco), del regno della stella Kinmoku (in orig. Kinmokusei, nome con cui in Giappone si indica un particolare tipo di ulivo da t� e per questo motivo la principessa profuma di oliva), giunta sulla Terra per avvertire Usagi del pericolo che rappresenta Galaxia.
Le Sailor Starlights.
disegni di Naoko Takeuchi.
Le Star Lights attingono un po' alla tradizione indiana: Sailor Star Fighter (combattente), Sailor Star Maker (costruttrice) e Sailor Star Healer (curatrice) hanno
affinit� con Shiva (distruttore), Brahma (creatore) e Visnu (preservatore) e le vesti ed i capelli di Kakyu ricordano fatture indiane.
Inoltre, in tutto il manga esistono anche dei personaggi normali che appartengono alla vita quotidiana di Usagi: tra di loro, i suoi genitori Ikuko e Kenji e suo fratello Shingo, i compagni di scuola Umino e Naru, Furuhata, il ragazzo della salagiochi, il nonno di Rei, la madre di Ami, Momo e Kyuusuke, gli amici di Chibiusa, e altri comprimari che compaiono sporadicamente.
Le guerriere Sailor in versione romantica.
disegni di Naoko Takeuchi (c) 1994 Naoko Takeuchi
Chi sono i nemici?
Le cinque serie di cui � composto l'intero manga, e l'episodio speciale dedicato a Luna, hanno ciascuna un suo nemico ben distinto. Tuttavia, nell'ultima serie, si scoprir� che
tutti questi avversari, in realt�, erano figli di Kaos, il Male per eccellenza, esistente da sempre per bilanciare il Bene e la Luce.
Su Kappa Magazine n.58 venne pubblicato un episodio speciale, in quattro puntate, L'amante della principessa Kaguya, dedicato a Luna. Data la presenza delle Outer Senshi, la storia va collocata tra la terza e la quarta serie. Si tratta di un delicato episodio, nel quale Luna si innamora di un giovane astronomo, che ha scoperto una minacciosa cometa (la principessa Kaguya, appunto) che sta per precipitare sulla Terra. Le guerriere sailor interverranno per distruggere la cometa, e Luna, dopo una breve notte da essere umano, ritorner� nelle consuete sembianze di gatto, al fianco di Artemis.
Alcuni nemici delle prime tre serie: la regina Metallia, Phantom e la Lady Nera, Mistress 9.
disegni di Naoko Takeuchi. (c) 1994 Naoko Takeuchi
La storia della regina Nehelenia che, alla nascita della principessa Serenity, lancia una maledizione sul regno della Luna � molto simile a quella narrata da Perrault
ne "La bella addormentata nel bosco" dove la strega malvagia -non invitata al battesimo della figlia del re- maledice la bambina che cade morta -poi addormentata-
a causa della puntura di un fuso finch� un principe non la bacia.
Nehelenia e Galaxia, nemiche di Sailor Moon nelle ultime due serie.
disegni di Naoko Takeuchi. (c) 1994 Naoko Takeuchi
Qual � l'ambientazione della storia?
Ogni serie ha una sua ambientazione pi� specifica, per� il primo luogo da citare � senza dubbio il Silver Millennium, il regno della Luna governato millenni fa dalla regina Selene. Questo regno argentato si trova sulla Luna, ed era la patria dei seleniti, quando ancora vi era pace tra la Terra e il suo satellite.
Altri luoghi del manga sono i castelli dei vari pianeti del sistema solare (Marina Castle di Mercurio o Miranda Castle di Urano, solo per citarne due). Oppure tutte le stelle che vengono citate nella quinta serie, come la stella Kinmoku delle Starlights, o la stella Koronis. Oltre a questi, i semplici ambienti quotidiani, dove la Takeuchi ambienta la vita cittadina delle ragazze: il tempio di Rei, la salagiochi, casa di Usagi, e soprattutto la scuola.
Il Silver Millennium, Tokyo e lo specchio di Nehelenia.
disegni di Naoko Takeuchi. (c) 1994 Naoko Takeuchi
Guida alla lettura
connessioni enciclopedia:
nessuna
In Giappone "Sailor Moon" � stato pubblicato dal febbraio del 1992 sulla rivista "Nakayoshi" (Kodansha) con cadenza mensile fino a marzo del 1997. Nel luglio dello stesso anno � uscito il primo volumetto (tankobon) che raccoglieva le sue storie. Al termine i tankobon saranno 18 per un totale di 52 atti (episodi) in 5 serie. "Sailor Moon" � stato pubblicato in Italia dalla Casa Editrice Star Comics in albi monografici con il titolo "Sailor Moon - la combattente che veste alla marinaretta".
Dal dicembre del 1998 Antonio Serra realizza 4 albi fuori serie con protagonista Legs
Weaver dal titolo "Legs e le Paladine" (LW P1) dedicato alla "paladina della giustizia" per eccellenza, cio� Sailor Moon, a
Cutye Honey e ad altreserie animate sulle "maghette". Negli albi regolari di Legs Weaver capita di imbattersi in citazioni, scene o immagini ispirate a Sailor
Moon, come in "La regina del peccato" (LW 34) ed in "Ore 9: lezione di omicidio " (LW 95).
Nel n.27 dell'agosto 1997 viene pubblicata in appendice la storia dal titolo "Speciale! L'avventura di Chibiusa" avente come protagonista la piccola Lady e come comparse Sailor Moon e Sailor V. Nel n.46 del marzo 1999 viene pubblicato in appendice una storia (senza titolo, riporta solo "Sailor Moon") tratta da "Il diario illustrato di Chiubiusa"; nel n.48 compare "Il palazzo misterioso dei pressi bomba" (da "Il diario illustrato di Chiubiusa") e una pagina omaggio. Nel novembre del 1997 esce il supplemento al n.30, dal titolo "Sailor Moon Speciale Combattimenti", contenente le storie "Conto alla rovescia per Tanabata" (una storia da "Il diario illustrato di Chibiusa"), "Casablanca Memory" e "La guerra degli esami" (in 3 parti, su Makoto, Ami, Rei e Minako). Sulla rivista Kappa Magazine (Star Comics) dal n.58 di aprile 1997 al n.61 di luglio 1997 � stata pubblicata l'avventura dal titolo la storia "L'amante della principessa Kaguya" (in orig. "Kaguya Hime no Koibito", pubblicata in Giappone nel 1994 come extra) che prende spunto da una leggenda giapponese ed � posizionabile tra gli eventi della terza e della quarta serie. La storia esiste anche in versione animata. L'unica storia inedita in Italia � lo special intitolato "Sailor Moon Parallel Universe" con protagoniste le 5 figlie delle Inner Senshi e la loro trasformazione in Sailor Senshi (combattenti Sailor). Naoko Takeuchi ha anche realizzato diversi art-book (inediti in Italia) con sketches e disegni originali dedicate alle protagoniste del manga.
La copertina del primo numero dell'edizione italiana di Sailor Moon.
disegni di Naoko Takeuchi. (c) Naoko Takeuchi/Star Comics
"Nome in codice Sailor V" (in orig. "Code Name Wa Sailor V") � la serie dedicata al personaggio di Sailor V, la combattente del crimine in cui si
trasforma la giovane tredicenne Minako Aino, ovvero quella che poi sar� Sailor Venus.
Naoko Takeuchi ha pure inventato i personaggi e disegnato i relativi costumi delle combattenti dei ventitr� distretti (Nerima Queen, Itabashi Queen, Shinjuku Queen... tante
quanti i distretti di Tokyo) che compaiono in alcuni episodi della serie "Assembler OX" di Kia Asamiya, su Kappa Magazine (Star Comics) dal n.49 (luglio 1996)
al n.51 (settembre 1996). I due autori -che lavoravano per la stessa Casa Editrice, la Kodansha- collaboravano gi� da tempo: Asamiya, sotto lo pseudonimo di Michitaka
Kikuchi, � stato il character designer del cartone animato di Sailor Moon.
Nel giugno del 2003 Naoko Takeuchi annuncia la prossima uscita di una serie "live action" (telefilm con attori in carne e ossa) dedicato a Sailor Moon. Prodotta dalla Toei, � stata trasmessa in Giappone, su canale 26, a partire da sabato 4 ottobre 2003 dalle ore 7.30 alle ore 9.00 con il titolo inglese "Pretty Guardian Sailor Moon".
Dicono di lei
connessioni fuori dal sito uBC:
www.sailormoon.it
il miglior sito italiano dedicato a tutto quello che riguarda la combattente che veste alla marinara Hime no Oheya il sito ufficiale, in giapponese Star Comics casa editrice della versione italiana del fumetto Toei Animation casa di produzione giapponese dei cartoni animati
"In Sailor Moon, Naoko Takeuchi racconta dell'eterna lotta tra il bene ed il male, certo, ma lancia principalmente un messaggio di grande tolleranza."
"Per cinque lunghi anni (periodo in cui sono andate in onda in Giappone le cinque serie di Sailor Moon) abbiamo visto lo svolgersi delle vicende delle Sailorsenshi
(Sailor guerriere), e nonostante fossero solamente disegni animati da una fredda macchina da presa, ci siamo affezionati cos� tanto a questi personaggi da considerarli
reali: con tutti loro abbiamo sperato, riso e pianto, e ormai niente li pu� cancellare dai nostri cuori..."
"(..) la squadra di sette elementi [Legs e le Paladine, n.d.r.] che si viene a formare � chiaramente una parodia del pi� celebre serial di Naoko Takeuchi, grazie anche
alla presenza della giovane Ruby, l'alter ego di Chibiusa, e del virile Crys, che una volta trasformato veste i panni di una ragazza."
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in due parole
Manga cult di Naoko Takeuchi, che crea un vero fenomeno di costume, pubblicato in Giappone tra il 1992 e il
1997. Sailor Moon e le sue compagne lottano contro il Male per difendere l'universo.
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