Ultimi immortali, Gli
una casa di riposo con particolari ospiti e particolari segreti
Scheda di P.Laricchia | | dylandog/
IT-DD-293
Ultimi immortali, Gli
- Trama
Quale sia la vera età dei longevi ospiti di una fatiscente casa di riposo non è dato sapere e Dylan, insediatosi come custode, deve far luce sulle improvvise morti che hanno appena avuto inizio.
Valutazione
ideazione/soggetto
5/7
sceneggiatura/dialoghi
5/7
disegni/colori/lettering
5/7
5/7
sceneggiatura/dialoghi
5/7
disegni/colori/lettering
5/7
70%
data pubblicazione Gen 2011
testi (soggetto e sceneg.) di Giovanni Di Gregoriocopertina di Angelo Stano
disegni (matite e chine) di Nicola Mari
copertine
tag
ospizio, vecchiaia
Annotazioni
Note e citazioni
- L'autore in una lunga intervista rilasciata a Cravenroad7 ha accennato ad alcune opere che hanno influenzato la creazione dell'albo. Tra queste ci sono
"Il ritratto di Dorian Gray" di Oscar Wilde, "Rughe" di Paco Roca e "Saltatempo" di Stefano Benni. Non a caso proprio Oscar Wilde viene citato da Dylan a pag. 54.
Incongruenze
- Dylan non pensa mai di cambiarsi d'abito, nonostante venga assunto come custode tuttofare, finendo per svolgere le più faticose delle mansioni sempre in giacca e camicia.
La frase
"Le storie che mi hanno raccontato sono troppo assurde per essere prese sul serio... o forse dovrei prenderle in considerazione proprio per quello."È chiaro dai suoi pensieri quanto Dylan brancoli nel buio, pag. 66