

FR-HVCT-1

Cuba 1957
- Trama
Un marinaio italiano di fronte alle contraddizioni della Cuba pre-rivoluzionaria, tra guerriglieri e cospiratori, la mafia italoamericana, star hollywoodiane e sequestri eccellenti.
Valutazione
ideazione/soggetto






6/7
sceneggiatura/dialoghi






5/7
disegni/colori/lettering






5/7







sceneggiatura/dialoghi







disegni/colori/lettering







75%
Recensione
- Intrighi e Rivoluzione a Cuba
alla scoperta delle sfaccettature della società cubana
Anteprima
- Hasta la Victoria!
Cuba 1967 - Volume 1
Scheda FR-HVCT-3
- Ultima estate a L'Avana
valutazione (6,6,5) 80%
Scheda
- Stefano Casini
la scheda dell'autore
data pubblicazione Nov 2006
testi (soggetto e sceneg.) di 
copertina di

disegni (matite e chine) di

copertine

tag
Hasta la Victoria, Cuba, Rivoluzione cubana, 1957
Annotazioni
Note e Citazioni
- Il disegnatore toscano Stefano Casini è uno dei maggiori disegnatori della serie di fantascienza della Sergio Bonelli editore, Nathan Never, cui collabora fin dai primi numeri. I suoi esordi come autore completo sono legati a storie come
"Il demone nell'anima" e"Moonlight Blues" .In giro per la rete
Stefano Casini
sito ufficiale dell'autore
Hasta la Victoria!
sito ufficiale dellla serie - Primo di quattro volumi previsti per la serie "Hasta la Victoria!", la prima edizione di "Cuba 1957" è stata pubblicata in Francia da Mosquito edizioni.
- La dotta premessa al volume è opera di Stefano Casini Caroselli, corrispondente per la Rai per l'America Latina, e curiosamente omonimo dell'artista.
- Pag. 14-16, retata della polizia alla riunione dei clan mafiosi tenutasi ad
Appalachin , tra il confine dello stato di New York e la Pennsylvania. La retata accadde realmente il14 novembre 1957 , giorno in cui 63 capi della organizzazione internazionale del crimine, quasi tutti oriundi siciliani, si ritrovarono nella villa diJoseph Barbera per un summit indetto per ratificare il successore di Albert Anastasia. La riunione fu interrotta sul più bello dall´arrivo della polizia, alcuni dei partecipanti riuscirono a fuggire, la maggior parte venne arrestata, tra cui Vito Genovese, Joe Bonanno, Anthony Accardo, Sam Giancana, Santo Trafficante, Joseph Barbera, ma furono tutti assolti dalla Corte Suprema perché non si riuscì a dimostrare che si fossero riuniti per cospirare contro l´ordine e la giustizia. - Pag.22, alla festa di inaugurazione dell'Havana Riviera Casino, troviamo l'attrice americana
Ginger Rogers , all'epoca quarantacinquenne. Solitamente partner di Fred Astaire, interpretò anche film drammatici come"Forever Female" di Irving Rapper, del 1953, citato nel racconto. Organizzatore della serata è il mafioso di origine bielorussaMeyer Lansky , collaboratore di Lucky Luciano e di Bugsy Siegel, nonché della marina americana durante la seconda guerra mondiale. L'espansione mafiosa a Cuba è successiva all'arresto di Lucky Luciano nel 1936. - Pag.28, dei ribelli appartenenti all'organizzazione urbana del Movimento 26 de Julio, il movimento creato da Fidel Castro e capeggiato a L'Avana da
Faustino Perez , organizzano, a scopo propagandistico, il sequestro diManuel Fangio , il corridore automobilistico argentino, all'epoca già vincitore di 5 campionati del mondo di Formula Uno. Il rapimento, durato due giorni e del tutto incruento, come mostrato alle pag.46-50, venne effettuato durante il Secondo Gran Premio di Cuba, ed evitò al pilota argentino di rimanere coinvolto nel gravissimo incidente che si ebbe durante la gara, illustrato sapientemente da Casini alle pag. 56-58, costato la vita di 6 persone e il ferimento di altre quaranta. Fangio narrò in seguito di essere stato trattato molto bene dai guerriglieri, tanto che nel 1981 come presidente della Mercedes Benz tornò a Cuba e rievocò l'esperienza con Faustino Perez e Fidel Castro. - Pag. 30, vediamo in azione il Brac, Buro de Represion de Actividades Comunistas, polizia politica che adottando misure particolarmente severe nei confornti di civili, torture e uccisioni, indignò perfino il Direttore Generale della CIA dell'epoca.
- Pag. 31, breve biografia di
Nero Maccanti , il protagonista della serie: per metà italiano e per metà corso, ufficiale della marina italiana durante il secondo conflitto mondiale, trascorre un anno di prigionia in un campo inglese in Libia, e alla conclusione della guerra gira il mondo come marinaio civile. - Pag.33, breve intermezzo nella regione di
Pinar del Rio , la più occidentale di Cuba, famosa per le coltivazioni di tabacco. - Pag. 36, tra le letture del
dottor Oliveira vediamo "Cubano libre" storica rivista clandestina stampata dai guerriglieri cubani, i quali davano grandissima importanza alla diffusione delle informazioni alla popolazione attraverso mezzi di comunicazione di massa, come attraverso la radio clandestina "Radio Rebelde". - Pag. 38, all'esterno del Floridita, locale noto all'
Avana per essere uno dei preferiti dello scrittore americano Ernest Hemingway, ove era solito soffermarsi per assaggiare il cocktail Daiquiri, Nero trova il tempo di "scazzottarsi" nientepopodimeno che conMarlon Brando , attore americano, reduce all'epoca dall'interpretazione del film"Sayonara" di Joshua Logan. - Pag.42, si fa riferimento al Movimento 26 de Julio, la principale forza ribelle durante la Rivoluzione cubana, fondato da Fidel Castro nel 1955, e che deve il proprio nome al ricordo della prima fallimentare insurrezione castrista durante la quale, il 26 luglio 1953, 150 ribelli tentarono di impadronirsi della caserma Moncada a Santiago. I 2/3 dei ribelli furono giustiziati dai soldati dell'esercito cubano.
- Pag.45, all'esterno della Bodeguita, altro celebre locale di L'Avana, incrociamo
Gary Cooper , noto attore americano reduce all'epoca del successo di"Arianna" , film del 1957 di Billy Wilder, con Audrey Hepburn. - Pag.48, compare il presidente cubano
Fulgencio Batista . Di origini africane, amerindie, filippine e spagnole, fu il primo uomo politico cubano di origini non completamente europee. Sergente dell'esercito, nel 1933 guida il "Colpo di Stato dei Sergenti", divenendo prima Capo di stato maggiore dell'esercito e poi Presidente della Repubblica dal 1940 al 1944, periodo che vede la promulgazione di una costituzione progressista e l'appoggio concesso durante la seconda guerra mondiale a Usa e Urss. Dopo l'esilio in Florida causato dalla sua mancata rielezione alla presidenza, torna a Cuba nel 1952 con un Colpo di Stato e un secondo mandato presidenziale, contraddistinto però dalla corruzione del suo regime che si lega alla mafia italoamericana. Dopo il trionfo dei rivoluzionari castristi si trasferisce nella Spagna franchista dove muore nel 1973.
Incongruenze
- Pag. 50 refuso di relativa importanza:
Roberto Vidal spiega a Fangio che il Movimento 26 de Julio combatte in città, quasi in opposizione rispetto alle azioni dei guerriglieri delle montagne. In realtà l'M-26 nasce proprio come movimento guerrigliero che agisce sulle montagne cubane, e che ingrandendosi ingloba rapidamente le strutture urbane come quella capeggiata da Faustino Perez.
La frase
- Oliveira: "Vede, Nero. Cuba è un paese controverso, e capirlo solo vivendo a L'Avana, è impossibile. In questa città si ride, si gioca, ci si diverte, ma nel resto dell'isola è tutt'altra cosa."
Nero: "Vuol dire che L'Avana è una specie di cartina tornasole?"
Oliveira: "Qualcosa del genere... qui sono piovuti investimenti per alberghi e case da gioco, spesso da fonti anche dubbie, e il governo non si è mai fatto molti scrupoli per controllarne la provenienza. Ma il resto del paese è nella miseria più nera, nelle campagne si vive ancora in baracche di legno e il 40% della popolazione è analfabeta."
Pag.43-44, il dottor Oliveira presenta a Nero Maccanti le contraddizioni cubane.
Personaggi























Locations








Elementi




Vedere anche...
Recensione
- Intrighi e Rivoluzione a Cuba
alla scoperta delle sfaccettature della società cubana
Anteprima
- Hasta la Victoria!
Cuba 1967 - Volume 1
Scheda FR-HVCT-3
- Ultima estate a L'Avana
valutazione (6,6,5) 80%
Scheda
- Stefano Casini
la scheda dell'autore