L’unicorno di Gabella e Jean
un thriller esoterico ambientato nei secoli passati
Recensione di E.Romanello | | bandesdessinees/


Un thriller esoterico ambientato nei secoli passati: un genere che negli ultimi anni è andato per la maggiore, soprattutto in letteratura, con qualità e fortune altalenanti ma che piace, e al quale appartiene di diritto una proposta di questanno della Panini Comics, "Lunicorno", di cui sono usciti i primi due volumi, "Il tempio di Asclepio" e "Le acque nere di Venezia".
La vicenda si svolge nel 1565, in unEuropa divisa tra gli splendori del Rinascimento e loppressione della Controriforma: in Francia il medico
Realtà e fantasia si intersecano sapientemente nelle pagine di una storia che ricostruisce unepoca cruciale nella storia dEuropa, divisa tra aneliti di sapienza e libertà e oppressione di poteri che non volevano rinunciare a secoli di dominio. Al centro di tutto, personificata nella figura di Ambroise Parè, eroe per caso, più un saggio che un giustiziere, che ha le sue armi nella scienza e nella conoscenza, cè il tema della ricerca della verità e della giustizia, ma anche dellimportanza del progresso per aiutare il mondo ad uscire dalle tenebre dellignoranza. Temi attualissimi, perché, sia pure in maniera diversa, la lotta tra la libertà di scienza e i poteri politici e religiosi si ripropone anche oggi.
Del resto, lo sceneggiatore Mathieu Gabella non è nuovo a parlare di eroi controcorrente, visto che nella sua serie "Idoles" ha fatto interagire i suoi supereroi con razzismo e intolleranza nella Francia contemporanea. Il disegnatore Anthony Jean ricostruisce il mondo dellEuropa del Cinquecento, con toni cupi ma ricchezza di ambiente, con fedeltà filologica nei costumi, nelle città, nelle scene di insieme ma capacità di dare spazio alluniverso fantastico che irrompe nelle pagine di questodissea per scoprire il perché di determinati eventi.
Ambientato tra Parigi, le Alpi, Venezia, "Lunicorno" è una storia appassionante ma colta, da consigliare anche a chi nei fumetti cerca non solo puro intrattenimento, a chi crede che le nuvole parlanti siano una forma darte (cosa ormai scontata in Francia) e anche a chi magari non è particolarmente appassionato di fumetti ma ama il genere thriller esoterico, a cui aggiunge molto come originalità, dalla scelta dellargomento ai personaggi allo svolgimento di una trama che non è mai banale né scontata.
L'unicorno di Mathieu Gabella (testi) e Anthony Jean (disegni e colori) - Panini Comics - 13,00