Festival flop
dossier di approfondimento su Angoul�me 2006
Articolo di C.Patruno | | bandesdessinees/


Festival flop
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Articolo
- Anche questa � andata...
bilancio a mente fredda della 34^ Angoul�me - Il mistero di Frantico
ovvero: il segreto di Pulcinella - Il mistero di Frantico
ovvero: il segreto di Pulcinella - Pacman editoria
ne rester� uno solo?!
Intervista
- Il fumetto cinese conquista la Francia
intervista con Patrick Abry, fondatore delle edizioni XiaoPan
Il cratere
La piazza Champ de Mars, che ospita abitualmente le due tensostrutture principali, � in pieno rinnovo, per permettere la costruzione di un centro commerciale di 10.000 metri quadrati, 500 posti macchina e un immobile residenziale. La disposizione degli stands era dunque completamente differente quest'anno: niente di grave per gli editori principali, reperibili dopo un momento di spaesamento grazie alla cartina e concentrati intorno al comune� decisamente pi� problematica la situazione per l'underground e i fanzinari, ben ardui da raggiungere. In pochi si sono arrischiati lungo le stradine in pendenza rese pericolose dalla neve. Secondo il volantino distribuito dagli organizzatori, i lavori procedono a passi da gigante e il tutto sar� completato in tempo per il festival del 2007. Chi vivr� vedr��Gli editori
In giro per la rete
Angoul�me
sito ufficiale della manifestazione (in francese e inglese)
Wikipedia: Angoul�me
approfondimento sul festival (in francese) Per la prima volta dopo molti anni, Dupuis ritorna sul festival, e lo fa in forze, installando gli stands all'interno delle tensostrutture e il quartier generale in un pulmino rosso a due piani accanto ad un pupazzo gonfiabile gigante di
Lo stand Soleil si trovava d'improvviso ridotto e in un tendone a parte, davanti al comune, per il sollievo degli abituali vicini di stands, che non si sono dovuti sorbire le luci e i suoni da discoteca tipici di questa casa editrice durante il festival. Ma lo spettacolo non � certo mancato: � arrivato in d�dicace nientemeno che Patrick Bruel, il cantante cui Soleil ha dedicato un collettivo.
Soleil ha altresi lanciato un nuovo giornale, "Supr�me Dimension", risultante dalla riconversione di "BDMagazine". Tempi duri per la stampa specializzata francese: negli ultimi 2 anni si � assistito alla nascita e alla chiusura di "La BD" (ex "Calliope" a sua volta ex "Ecklipse"), "Le Virus Manga", "Bedeka" e persino di due intramontabili glorie del fumetto erotico, "BDX" e "Bdadulte" (se adesso non tira pi� neanche il sesso�!). "Pavillon Rouge" � diventano un bollettino interno gratuito di Delcourt, le uscite di "Bang!" si sono distanziate ed anche i "9�me art" di Groensteen, che avevano preso il ritmo di due l'anno, hanno dovuto rallentare di nuovo.
"DBD" � arrivato in edicola trasformandosi in "Bulldozer", con vendite caracollanti,
Palmar�s internazionale quest'anno. In primis la gloria nostrana Gipi. Decisamente, 2005 in Francia � stato il suo anno...
"Ferraille" ha fatto uscire un nuovo numero ad Angoul�me ma accusa il colpo dei tempi che tirano; solo "Bodo�" sembra tenere, nonostante i grossi cambiamenti al vertice. Si salvano i magazine per ragazzi, come testimonia lo spazio consacrato a "Capsule Cosmique" durante il festival.
Le polemiche
Jean-Christophe Menu all'occasione del festival pubblica la sua monumentale rivista "Eprouvette". Ed � subito insulto. Ce n'� per tutti: Vincent Berni�re � un animale nocivo, Beno�t Peeters un editore dalle scelte pietose, e in fondo al volume (con un'operazione ai limiti della legalit� se non oltre, dato che gli interessati non erano al corrente) � riprodotta la corrispondenza personale di Menu con attori del panorama BD come Didier Pasamonik o Gilles Ratier, abbondantemente maltrattati.La cosa pi� triste in tutto questo � che "L'�prouvette" � una rivista veramente ben fatta, dall'impostazione al tipo di carta usata� ma doversi sorbire tutte le uscite di testa di Menu comincia ad essere affaticante. Anche Trondheim, eletto Grand Prix, non ha brillato per leggerezza nell'espressione. Malgrado svariate cadute di stile, non si pu� per� che dargli ragione quando progetta un boicotaggio e un'espulsione dello sponsor, Michel-Eduard Leclerc. Il quale si � presentato quest'anno a due riprese (alla presentazione stampa e alla consegna dei premi) sul palco del festival per dichiarare la sua volont� di non essere pi� solo un semplice finanziatore ma anche il promotore di un nuovo corso, che avrebbe portato all'elezione di un Grand Prix sceneggiatore.
In ogni caso, Trondheim non sar� un presidente che se ne star� tranquillo a rispettare le regole. Arriver� forse finalmente da lui il vento di sconquasso che ci si attendeva dal suo predecessore Wolinski, restato in fin dei conti piuttosto calmo. Il cambiamento pi� interessante, annunciato fra il riso e il serioso, sembra essere il tentativo di revisione del sistema delle categorie da premiare.
Gli ospiti finlandesi
Su 5 milioni d'abitanti, 3 milioni di fumetti venduti l'anno� ci si aspetterebbe che con cifre simili la Finlandia fosse la patria del fumetto. In realt�, come spiega Beno�t Mouchart, direttore artistico del festival, i dati sono un p� falsati dalla preponderanza della produzione Disney. Eppure il fenomeno fumetto � in questo Paese, se non economicamente importante come in Francia, abbastanza forte e vivo da farsi rimarcare ed ottenere un posto d'onore ad Angoul�me. L'esposizione era a dire il vero piuttosto ridotta, ma sufficiente per sottolineare immediatamente i legami dei nuovi talenti finlandesi con la scena indipendente internazionale. Non a caso L'Association � stata tra le prime case editrici francesi a notare questi astri montanti, pubblicando Matti Hagelberg ad esempio; Lewis Trondheim ha appena finito nella collezione di Dargaud Poisson Pilote un albo con Ville Ranta.La Francia ha ospitato a sprazzi in passato questa produzione (vedere Kati Kovac presso Ego comme X negli anni '90 ad esempio) ma comincia ad esplorarla seriamente solo adesso. Il vero anno della rivelazione � stato infatti il 2005, quando le due antologie di fumetti indipendenti Laikku e Gl�mp avevano vinto ex �quo il premio della BD alternativa (vedere articolo ubc).
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