Sabato, 17 Gennaio 2009
messaggio da Il Team di Collezioneggio - 17/01/2009 17:00
Il sito Collezioneggio propone un'intervista a Silvia Ziche realizzata da Enza Mandelli e Furgosenior.
La sua risposta alla domanda "per te cos'è il fumetto?":
La sua risposta alla domanda "per te cos'è il fumetto?":
Non vorrei dare troppe responsabilità al fumetto... E' un mezzo per raccontare, dipende da come lo si usa. Un mezzo di facile lettura (non sempre, ma in generale sì), che può arrivare direttamente al cuore (parola che non mi piace. Diciamo al centro, alla parte profonda) delle persone, e scuoterle. Ma con delle distinzioni. Claire Bretecher, Quino, Schulz mi fanno questo effetto. Altri mi divertono solamente. o mi coinvolgono, distraendomi da me, nel caso del fumetto avventuroso. In entrambi i casi, comunque, non è poco.
Domenica, 20 Febbraio 2005
messaggio da C.Di Clemente - 20/02/2005 00:00
Il Corriere della Sera pubblica on line la traduzione italiana del lungo racconto autobiografico "The Comfort Zone - Growing up with Charlie Brown" di Jonathan Franzen (autore de "Le Correzioni"), in cui l�autore rievoca gli Usa della contestazione e il clima infuocato degli anni Settanta attraverso la figura di Snoopy e i fumetti di Charles M. Schultz.
Venerdí, 5 Novembre 2004
messaggio da C.Di Clemente - 05/11/2004 08:30
Quelle danze felici di Snoopy tra Lucy e Charlie Brown
� il titolo dell'articolo di Luca Raffaelli dedicato ai Peanuts apparso oggi su Repubblica per il volume de "I Classici del Fumetto di Repubblica - serie oro" in uscita domani, che raccoglie una selezione delle tavole domenicali di Snoopy, Charlie Brown, Linus e company. Un estratto:
(..) sono le storie pi� lunghe vissute da Charlie Brown e dagli altri bambini creati e disegnati da Charles Monroe Schulz. Le hanno vissute per cinquant�anni, tutte le domeniche, sui supplementi a colori dei giornali di mezzo mondo. Sono composte da un minimo di otto vignette, fino a un massimo di quattordici. Qui i personaggi di Schulz hanno la possibilit� di sfogarsi in lunghi monologhi o di riflettere attraverso ponderati silenzi, di sviluppare le situazioni tipiche, che sono nate durante i giorni feriali.Gli altri articoli alla pagina delle Idee.