Lunedí, 1 Marzo 2010
messaggio da M.Gremignai - 01/03/2010 20:15
Il Corriere della Fantascienza pubblica una classifica sui migliori fumetti di fantascienza di questo decennio. Tra i titoli:
Iron Man: Extremis di Warren Ellis, Y: The Last Man di Brian K. Vaughan, All Star: Superman di Grant Morrison, DMZ di Brian Woods, Planetes di Makoto Yukimura e Morgana di Luca Enoch e Mario Alberti.
Giovedí, 25 Febbraio 2010
messaggio da P.Dionisio - 25/02/2010 21:25
Da un articolo su City:
In lavorazione ci sono tutta unaserie di film su vecchie conoscenze: un quarto Spider Man, lennesimo Batman, un nuovo Daredevil, un altro Hulk, il primo Thor, altri episodi di Wolverine e degli X-Men, il secondo Iron Man. Ma non solo. Come scrive lHollywood Reporter sul grande schermo arriveranno a breve anche tre nuovi supereroi: uno è un veterano, il secondo ha già fatto una comparsa con scarso successo molti anni fa interpretato dallattuale governatore della California Arnold Schwarzenegger, mentre il terzo è inedito, anche se il suo nome fa parte della storia del cinema perché era il soprannome di Peter Fonda in "Easy Rider" di Dennis Hopper. Parliamo di Superman, Conan il Barbaro e Capitan America.
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Lunedí, 17 Agosto 2009
messaggio da M.Gremignai - 17/08/2009 20:05
Da un articolo del Corriere.it:
Dopo un viaggio lungo 15 anni - e non per colpa del suo inseparabile Maggiolone scassato - Dylan Dog arriva finalmente a Hollywood. Tanto ci è voluto per portare leroe dei fumetti sul grande schermo dopo abboccamenti, rinvii, pause e ripensamenti durati tre lustri. Giacca nera, camicia rossa, jeans e Clarks: lindagatore dellincubo (giunto allindagine/albo numero 275) dal 1986 affascina lettori di ogni età con avventure in bilico tra lhorror e il noir, che a volte si inzuppano di splatter, cercando di arginare demoni e lupi mannari, vampiri e zombie: non a caso in principio (albo numero uno) fu «Lalba dei morti viventi». In Dead of Night tocca a Brandon Routh - classe 1979, ruolo più prestigioso quello di Superman in Superman Returns (2006), allora quello dei fumetti è un vizio - mettersi i panni di Dylan Dog.
Sceneggiatura originale, dunque non ispirata a un fumetto in particolare, Dead of Night racconta di come Dylan è diventato indagatore dellincubo per salvare il suo assistente ucciso da uno zombie (e a sua volta diventato zombie). E siccome Dylan ha praticamente una fidanzata al mese (come la cadenza delle sue uscite in edicola) al suo fianco avrà una donna (Anita Briem) che non sa a chi rivolgersi - non certo alla polizia, sai comè lì vogliono prove, non supposizioni - perché ha visto suo padre ucciso da una creatura mostruosa. La regia è affidata a Kevin Munroe (nel suo curriculum il film di animazione sulle Tartarughe Ninja TMNT ) che in unintervista ha raccontato perché è stato affascinato dallindagatore dellincubo: «Mi ha colpito la natura anticonformista del personaggio. Dylan Dog è un ragazzo normale, che, non sempre suo malgrado, finisce per farsi coinvolgere in situazioni bizzarre. È vanitoso, sarcastico ed ha un incredibile fiuto per i guai, ma ha in sé qualcosa di assolutamente umano. È uno Sherlock Holmes contemporaneo. Nel film raccontiamo le sue pazze vicende in maniera leggera: sarà un film per tutti, per ragazzini come per adulti. Non è un horror, non è un thriller dark e violento in cui esplodono teste. Sarà un mistery romantico con zombie e vampiri». Anche Brandon Routh è stato stregato da Dylan Dog: «È un personaggio interessante perché, a differenza dei consueti supereroi da fumetto, è pieno di difetti, ed è anche simpatico. È sarcastico, ma anche un cuore buono... Non gli piacciono le armi. Usa piuttosto la furbizia e lintelletto per combattere i mostri, intuisce le loro debolezze e colpisce i loro nervi scoperti. Certo qualche arma la tira fuori pure lui...».
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Martedí, 8 Luglio 2008
messaggio da P.Dionisio - 08/07/2008 13:55
Su XL di Repubblica Renato Venturelli scrive un articolo dedicato ai film sui supereroi proponendo anche una guida di film divisi per categoria:
Beato quel cinema che non ha bisogno di supereroi, direbbe forse oggi Bertolt Brecht. Ma Hollywood i suoi supereroi se li coltiva e se li tiene ben stretti da quando ha rinunciato agli eroi classici, quelli semplicemente umani che ormai non sembrano interessare più nessuno in un'epoca postmoderna di metacinema e di metaeroi.
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Comincia tutto sul finire degli anni 70 (..) e da Superman in poi, parte l'inarrestabile escalation dei blockbuster miliardari ispirati ai supereroi
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Capita allora che i film smarriscano la complessità delle storie di Frank Miller o Alan Moore: con tutte le loro semplificazioni, il cinema e il nuovo linguaggio hollywoodiano passano proprio da qui, da comics e graphic novels che hanno soppiantato come modelli narrativi i romanzi e gli eroi d'altri tempi. E dopo Iron Man, arrivano il nuovo Hulk e il Batman di The Dark Knight (luglio): aspettando Watchmen, Thor e Captain America, tutti attesi dal 2009.
Sabato, 10 Maggio 2008
messaggio da O.Tamburis - 10/05/2008 19:25
E' di quest'oggi un lungo articolo pubblicato sia su Repubblica.it che nella sezione "spettacoli" dell'omonimo quotidiano, a cura di Silvia Bizio, in cui vengono fornite nuove succulente anticipazioni sul film incentrato sull'Indagatore dellIncubo made in Bonelli. Secondo le dichiarazioni di Scott Rosenberg, presidente della Platinum Group (che ne acquistò nel 1997 i diritti televisivi, cinematografici e di merchandising oltre alla riproduzione dei fumetti), e Ashok Amritraj, amministratore delegato della Hyde Park:
...realizzare "Dylan Dog" è il raggiungimento di un sogno durato anni e perseguito da studi rivali come DreamWorks e Miramax. «Non vogliamo assolutamente scendere a compromessi nel modo di ritrarre Dylan Dog né avere a che fare con studios e gente che non conosce il fumetto come lo conosciamo noi» sostiene Rosenberg. «Mi piace perché è un film d' azione ma con un personaggio originale, mai visto prima sullo schermo e circondato da un mondo interessante che intrigherà senz' altro tutte le età. Dylan è un personaggio cool e all' avanguardia» aggiunge Amritraj. Nella storia del film, trasportata nella New York odierna dalla Londra in cui Sclavi aveva ambientato il racconto, Dylan Dog è costretto a tornare ad occuparsi delle indagini di cui è specialista dopo essere stato contattato da una donna che afferma di aver visto il padre brutalmente assassinato da una misteriosa creatura. Con la sua abilità, il revolver e armi paranormali, aiutato dal suo fedele braccio destro Groucho, Dylan sembra essere l' unico capace di riportare l' ordine sia sotto che sopra la superficie della terra...A queste si aggiungono altre dichiarazioni, da parte dell'attore Brandon Routh, chiamato ad interpretare il ruolo di Dylan Dog, e del regista Kevin Munroe, su come il film verrà impostato e sulla possibilità di eventuali seguiti. Come quindi in passato (basti vedere l'esempio di Constantine) ci si augura che lo spirito originale della creatura di Sclavi non venga "eccessivamente" stravolto dalla macchina di guerra hollywoodiana.