Domenica, 19 Luglio 2009
messaggio da Carlo - 19/07/2009 22:20
Buongiorno,
mi ricordo che una volta si poteva ad accedere a tutte le storie di Tex in ordine cronologico in un colpo solo, anche se naturalmente non erano tutte recensite. Ora invece mi sembra che l'unico modo per vedere le varie recensioni bisogna cliccare continuamente il tasto "Meno recenti" andando nella pagina dedicata a Tex. Saluti. Risponde C.Di Clemente, uBC Staff:
Nell'attuale organizzazione dei contenuti di uBC, il database cronologico delle storie di Tex può essere visionato qui. Per tutti i personaggi bonelliani o in analogo formato (John Doe ecc.), nella stessa sezione (uBCdb) sono disponibili analoghi archivi delle storie, collegati ai contenuti di uBC ove disponibili.
Sullo stesso argomento, vedere anche il post del 13/03/2008.
mi ricordo che una volta si poteva ad accedere a tutte le storie di Tex in ordine cronologico in un colpo solo, anche se naturalmente non erano tutte recensite. Ora invece mi sembra che l'unico modo per vedere le varie recensioni bisogna cliccare continuamente il tasto "Meno recenti" andando nella pagina dedicata a Tex. Saluti. Risponde C.Di Clemente, uBC Staff:
Nell'attuale organizzazione dei contenuti di uBC, il database cronologico delle storie di Tex può essere visionato qui. Per tutti i personaggi bonelliani o in analogo formato (John Doe ecc.), nella stessa sezione (uBCdb) sono disponibili analoghi archivi delle storie, collegati ai contenuti di uBC ove disponibili.
Sullo stesso argomento, vedere anche il post del 13/03/2008.
Martedí, 23 Giugno 2009
messaggio da Cino Vezzoso da Como - 23/06/2009 23:30
Veramente complimenti a Luca Enoch per il fumetto piu' bello che ho mai letto: grandi testi, grande storia e fantastici disegni. Speravo che qualcuno facesse un fumetto che parlasse della pirateria, mostrando sia la storia, se pur brevemente, della Pirateria (della Fratellanza della Costa, mettiamo i puntini sulle i), che spiegasse la differenza tra Pirati e Corsari e che menzionasse qualche personaggio storico realmente esistito. Un giorno vorrei incontrarti per parlare (mi riferisco a Luca Enoch), magari a Milano. Ora torno al lavoro dai miei uomini... "cazza la randa, apri i contropappafichi e... fuoco di bordata!"
Domenica, 15 Marzo 2009
messaggio da Samantha - 15/03/2009 19:00
Gentile Redazione, sto scrivendo una tesi che s'intitola "L'evoluzione della striscia: dal fumetto al telefilm" che si proprone di mostrare gli elementi in comune tra un fumetto e un telefilm.
Ho difficoltà a trovare materiale su questo argomento. Se riusciste a darmi una mano per quanto riguarda la bibliografia o anche semplici commenti e idee...
Vi ringrazio anticipatamente Risponde A.Tripodi, uBC Staff:
Il titolo della tua tesi non è tra i più felici in quanto suggerisce un'evoluzione non appropriata dal fumetto (addirittura dalla striscia) al telefilm. Sarebbe più corretto dire: "Contatti, connessioni e influenze tra fumetti e telefilm."
Lo studio potrebbe essere veramente interessante purchè si delimiti il campo. Tra l'altro la materia è abbastanza studiata.
Su comics e cinema c'è il libro di Massimo Moscati, Comics nel cinema, I libri di Wow, Studio Metropolis, 1982. Altro libro che ti potrebbe aiutare è quello di Marina D'Amato: I teleroi, Editori Riuniti, 1999. Per analizzare con consapevolezza il tema dovresti leggere "La linea inquieta" a cura di Daniele Barbieri, Meltemi editore, 2005, che spiega in maniera approfondita la specificità del linguaggio del fumetto rispetto a quello del cinema. Sempre di Barbieri c'è I linguaggi del fumetto, Bompiani, 1991. In fase propedeutica dovresti leggere i "classici" di Umberto Eco, Apocalittici e integrati, Bompiani 1964 e Lector in fabula, Bompiani, 1979. Più impegnativo, ma importante punto di riferimento per una analisi su qualsiasi tecnica narrativa, è il saggio di Tzvetan Todorov, La letteratura fantastica, Garzanti, 1977 (opera scritta nel 1970).
All'interno di uBC puoi trovare di sicuro interesse gli articoli X-Lost e Cinema e fumetti (all'interno di "Disabili di carta")
E poi ci sono i testi classici sul fumetto di cui sono disponibili in rete molte liste estremamente esaurienti: Il linguaggio del fumetto su FlashFumetto, Guide e saggi della Biblioteca Nichelino, Bibliografie su Fondazione Franco Fossati e Bibliografia Fumettistica su Fumetti.org.
Vi ringrazio anticipatamente Risponde A.Tripodi, uBC Staff:
Il titolo della tua tesi non è tra i più felici in quanto suggerisce un'evoluzione non appropriata dal fumetto (addirittura dalla striscia) al telefilm. Sarebbe più corretto dire: "Contatti, connessioni e influenze tra fumetti e telefilm."
Lo studio potrebbe essere veramente interessante purchè si delimiti il campo. Tra l'altro la materia è abbastanza studiata.
Su comics e cinema c'è il libro di Massimo Moscati, Comics nel cinema, I libri di Wow, Studio Metropolis, 1982. Altro libro che ti potrebbe aiutare è quello di Marina D'Amato: I teleroi, Editori Riuniti, 1999. Per analizzare con consapevolezza il tema dovresti leggere "La linea inquieta" a cura di Daniele Barbieri, Meltemi editore, 2005, che spiega in maniera approfondita la specificità del linguaggio del fumetto rispetto a quello del cinema. Sempre di Barbieri c'è I linguaggi del fumetto, Bompiani, 1991. In fase propedeutica dovresti leggere i "classici" di Umberto Eco, Apocalittici e integrati, Bompiani 1964 e Lector in fabula, Bompiani, 1979. Più impegnativo, ma importante punto di riferimento per una analisi su qualsiasi tecnica narrativa, è il saggio di Tzvetan Todorov, La letteratura fantastica, Garzanti, 1977 (opera scritta nel 1970).
All'interno di uBC puoi trovare di sicuro interesse gli articoli X-Lost e Cinema e fumetti (all'interno di "Disabili di carta")
E poi ci sono i testi classici sul fumetto di cui sono disponibili in rete molte liste estremamente esaurienti: Il linguaggio del fumetto su FlashFumetto, Guide e saggi della Biblioteca Nichelino, Bibliografie su Fondazione Franco Fossati e Bibliografia Fumettistica su Fumetti.org.
Tag: Tesi
Domenica, 22 Febbraio 2009
messaggio da Jack - 22/02/2009 12:10
I racconti illustrati di Milo Manara rappresentano l'immaginario erotico maschile. Esiste una/o fumettista che rappresenti l'immaginario erotico femminile? E se sì, chi è?
Risponde V.Oliva, uBC Staff:
Ridurre a un'autrice (e a un autore) è ridurre a uno la materia più plurima che c'è.
Comunque, alcune esponenti di questa corrente sono Phoebe Gloeckner, Claire Bretecher, Roberta Gregory, Alison Bechdel e -in chiave umoristica- Silvia Ziche, che, tra gli altri, hanno certamente affrontato il tema della sessualità, senza fossilizzarsi e banalizzarsi.
Ridurre a un'autrice (e a un autore) è ridurre a uno la materia più plurima che c'è.
Comunque, alcune esponenti di questa corrente sono Phoebe Gloeckner, Claire Bretecher, Roberta Gregory, Alison Bechdel e -in chiave umoristica- Silvia Ziche, che, tra gli altri, hanno certamente affrontato il tema della sessualità, senza fossilizzarsi e banalizzarsi.
Giovedí, 11 Dicembre 2008
messaggio da Lino - 11/12/2008 11:00
Non l'ho sognato perchè è stata una certezza: era un pocket-erotico degli anni settanta, ma bellissimo, la storia si distingueva dalle altre forse anche per l'ambientazione insolita tartara. Sharaz era il nome dell'eroina. Ricordo solo 4 numeri, con bellissime copertine. Sono andato a scovare in cantina e ho trovato il numero 1, ma ho un vago ricordo degli altri 3.
Secondo me alcuni pocket-erotici dovrebbero essere ristampati: Sharaz, Ondina, Vipera bionda, Nanette,Sylvie,Sibilla e tanti altri.
Secondo me alcuni pocket-erotici dovrebbero essere ristampati: Sharaz, Ondina, Vipera bionda, Nanette,Sylvie,Sibilla e tanti altri.