Giovedí, 22 Gennaio 2009
messaggio da De Agostini Editore - 22/01/2009 17:15
Debutta online la proposta davanguardia DeAgostini per tutti coloro che aspirano a diventare mangaka, ed in generale per gli appassionati di anime e manga: www.disegnomanga.it è la prima community che consente di apprendere tutti i segreti del disegno e dellanimazione giapponese, di pubblicare i propri lavori e di fruire di tanti contenuti inediti, esclusivi e riservati sulla cultura giapponese.
Il portale va a costituire parte integrante del corso a fascicoli proposto da DeAgostini per apprendere gradualmente e con facilità i segreti e le tecniche per realizzare fumetti manga, ma può essere frequentato per buona parte anche senza seguire il corso a fascicoli.
Moltissime le feature specializzate che saranno a disposizione degli utenti: la novità assoluta ed esclusiva è costituita dalle video lezioni di tecnica del disegno manga, realizzate da professionisti appositamente per gli utenti del portale che seguono il corso a fascicoli De Agostini.
Giovedí, 4 Dicembre 2008
messaggio da G.Gentili - 04/12/2008 21:35
Sul Foglio un articolo di Luca Sofri riguardo Art Spiegelman:
(..) Qualche giorno fa Slate, il giornale online, ha analizzato la sua opera per cercare di capire se sia possibile per Spiegelman disegnare qualcosaltro di valido dopo Maus (che vinse un Pulitzer nel 1992). Di recente è stata ripubblicata una sua vecchia raccolta di storie, Breakdowns. Secondo Slate la metà della storia mancante in Maus (il diario di sua madre, bruciato da suo padre) è anche la metà della storia che manca a Spiegelman: Anja si suicidò nel 1968. Spiegelman ne parla nellintroduzione a Breakdowns, e racconta di come lei gli comprò la sua prima rivista a fumetti (era Mad): "Ma non dirlo a tuo padre". Nella postfazione, Spiegelman dice di avere nostalgia per quel disegnatore più eclettico e arrogante che era ai tempi delle storie di Breakdowns, prima di Maus. Secondo larticolo di Slate è uninvidia che cela un senso di colpa, quello di ogni grande artista che ha creato una grande opera raccontando le sofferenze dei suoi cari. E gli schizzi che aveva dato al penultimo numero di McSweeneys, la rivista di Dave Eggers, sembrano raccontare un uomo pieno di ansie e consapevolezza di sé e delle sue inadeguatezze. "Se la tua opera è lOlocausto", dice Slate, "dopo che fai?".
Tag: Maus, Spiegelman
Venerdí, 21 Marzo 2008
messaggio da G.Gentili - 21/03/2008 15:50
Intervista a Art Spiegelman tratta da Le Monde e pubblicata su La Stampa con il titolo Spiegelman "Americani puritani e pornografi":
Ama enormemente questa frase di Miles Davis: "Prima suono, poi vi spiego...". Lautore di Maus - questo straordinario racconto allegorico della Shoah che ha al centro la deportazione di suo padre ad Aushwitz - pubblica ora Breakdowns, un nuovo fumetto costruito intorno a disegni giovanili, con unintroduzione disegnata e una postfazione scritta. Lui preferirebbe che i lettori cominciassero con il leggere questa sua nuova opera appena presentata al Salon du livre di Parigi.
In realtà Art Spiegelman vorrebbe davvero soltanto "spiegare". Breakdowns è "difficile, complicato". Teme che i lettori restino disorientati. È un fumetto «distruttivo», maturato in unepoca (1972-77) in cui, sprofondato nelle sue ricerche, pubblicava soltanto su riviste underground. Vi si ritrovano le ossessioni della giovinezza che non lhanno mai lasciato e che Maus, la sua opera più narrativa, nascondeva anche se solo in parte. Cosè un artista? Cosè il pensiero, la memoria, la percezione? Che relazioni ci sono tra loro? "Nel fumetto cè più pensiero che inchiostro", afferma. (..)
Lui che rivendica la sua origine nella cultura popolare non accetta alcuna concessione. "Ho voluto realizzare dei fumetti da leggere con un segnalibro, non seduti alla toilette. Se Claude Lanzman avesse voluto fare un film per il grande pubblico, Shoah durerebbe 80 minuti. Invece dura 9 ore ed è unopera immensa, senza una sola immagine darchivio". Questo gli sembra fondamentale. (..)
Tag: Spiegelman, Maus
Giovedí, 9 Gennaio 2003
messaggio da P.Ottolina - 09/01/2003 16:30
Art Spiegelman lascia il New Yorker. In un'intervista al Corriere della Sera il grande autore di "Maus" spiega perch� lascia la celebre rivista: "E' troppo amica di Bush, dopo l'11 settembre i media sono timidi e conservatori"
Giovedí, 2 Gennaio 2003
messaggio da L.Ferrini - 02/01/2003 22:38
Il divorzio di Spiegelman dal New Yorker, articolo de Il Nuovo: separazione storica per il mondo dell'illustrazione a fumetti, l'autore di Maus ha annunciato che abbandoner� la celebre rivista.