Lunedí, 11 Febbraio 2008
messaggio da Stefano Feltri - 11/02/2008 08:55
Sul prossimo numero di "Specchio +", in edicola sabato 23 febbraio in allegato a "La Stampa", gli amanti del fumetto troveranno una sorpresa: linedito del mese, a cui è dedicata anche una strepitosa copertina, è una storia degli Scorpioni del deserto firmata da Matteo Casali e Giuseppe Camuncoli, che fa da prequel al loro volume "Quattro sassi nel fuoco", di cui sta per uscire ledizione a colori (la versione in b/n era stata presentata a Lucca 2007 sempre per Lizard). [NdR La Stampa se ne era occupata nell'articolo dal titolo "Il nuovo viaggio degli Scorpioni del deserto" intervistando gli autori]
Protagonista del racconto inedito (10 pagine) è il guerriero dancaloCush , che tutti i lettori di Pratt ben conoscono, ma in un flashback fa la sua ricomparsa anche un certo marinaio maltese, e questa è unesclusiva mondiale!
Se il progetto di portare il meglio del nuovo fumetto dautore al grande pubblico dei lettori della "Stampa" vi piace, scrivetelo al giornale. Abbiamo già contattato altri autori, ma lincoraggiamento dei lettori è molto importante.
Sul numero di febbraio di "Anteprima", disponibile in tutte le fumetterie, cè inoltre una lunga intervista a Casali&Camuncoli in cui raccontano il loro rapporto con gli Scorpioni del deserto e lopera di Pratt.
Protagonista del racconto inedito (10 pagine) è il guerriero dancalo
Se il progetto di portare il meglio del nuovo fumetto dautore al grande pubblico dei lettori della "Stampa" vi piace, scrivetelo al giornale. Abbiamo già contattato altri autori, ma lincoraggiamento dei lettori è molto importante.
Sul numero di febbraio di "Anteprima", disponibile in tutte le fumetterie, cè inoltre una lunga intervista a Casali&Camuncoli in cui raccontano il loro rapporto con gli Scorpioni del deserto e lopera di Pratt.
Martedí, 30 Ottobre 2007
messaggio da G.Gentili - 30/10/2007 20:00
Articolo su La Stampa:
Dove sono, quanti sono i disegni originali lasciati da Hugo Pratt, il re dei fumettisti italiani? E quanto valgono? Sono novemila almeno, come sostengono i figli, o trentamila addirittura come una "fonte autorevole" dice di ricordare? O magari nessuno, come giura Patrizia Zanotti, ex compagna, socia e per vent'anni colorista del papà di Corto Maltese? Per la famiglia la cifra "rubata" è di 50 milioni di euro (..)
C'è un'eredità contesa al centro della causa in corso presso il Tribunale di Venezia, la città dove Pratt è cresciuto, dove ha vissuto a lungo e ha lasciato il suo cuore anche nei lunghissimi anni di peregrinazioni nel mondo, da Londra a Buenos Aires, dagli Stati Uniti fino a Losanna che lo ha visto morire il 20 agosto 1995. (..)
A lungo Patrizia Zanotti, azionista della Lizard (la casa editrice che da poco ha ceduto alla Rizzoli) e socia di maggioranza della Cong di Losanna (la società che gestisce il copyright e lo sfruttamento dei disegni di Pratt) ha sostenuto che dei disegni originali non era rimasto nulla (..)
Venerdí, 23 Marzo 2007
messaggio da C.Crimi Trigona - 23/03/2007 15:00
L'associazione Giovani Veneziani, in accordo con alcune librerie storiche di Venezia (La Toletta, Mare di Carta e altre) ha lanciato un'iniziativa on line per riappropriarsi del materiale contenuto in alcune casse giacenti nel Museo del Fumetto di Serre, in Svizzera, che altro non è se non la biblioteca di Hugo Pratt al fine di allestire un museo permanente a Venezia. Sabato 24 e domenica 25 sarà allestito uno spazio all'interno del Salone Nautico di Venezia per dare l'opportunità di incontrare un pubblico vicino allo spirito di Corto Maltese.
Per chi fosse interessato, le firme si raccolgono sul sito www.giovaniveneziani.com/petition.
Intanto a Lucca è stata presentata l'associazione culturale "Centro Internazione Studi e Ricerche Hugo Pratt - Associazione Culturale no Profit" con sede in via Formica, 694, con l'intento di creare un archivio documentario sull'autore. Nei prossimi mesi saranno allestite sempre a Lucca due mostre inedite: una dedicata al sesto episodio degli "Scorpioni del deserto" e l'altra a "Hugo Pratt e l'Argentina" (preludio alle attività del 2010 sul legame tra l'autore ed il Paese sudamericano). Numerose le fonti, tra cui quella ANSA.
Per chi fosse interessato, le firme si raccolgono sul sito www.giovaniveneziani.com/petition.
Intanto a Lucca è stata presentata l'associazione culturale "Centro Internazione Studi e Ricerche Hugo Pratt - Associazione Culturale no Profit" con sede in via Formica, 694, con l'intento di creare un archivio documentario sull'autore. Nei prossimi mesi saranno allestite sempre a Lucca due mostre inedite: una dedicata al sesto episodio degli "Scorpioni del deserto" e l'altra a "Hugo Pratt e l'Argentina" (preludio alle attività del 2010 sul legame tra l'autore ed il Paese sudamericano). Numerose le fonti, tra cui quella ANSA.
Giovedí, 8 Giugno 2006
messaggio da C.Di Clemente - 08/06/2006 13:32
Un estratto dall'articolo "Investire in fumetti conviene" di TGfin:
In Italia quello della fumettistica � un terreno poco battuto dagli investitori. Ci sono molti estimatori e collezionisti che comprano i bozzetti soprattutto per ammirare dal vivo i disegni e per avere il privilegio di apprezzare le correzioni e le sfumature fatte dall'autore. Ma all'estero, invece, il mercato � piuttosto vivace. Volendo fare degli esempi pratici, una tavola di Andrea Pazienza, che nel 1983 veniva scambiata a 400mila lire, ora sul mercato ha una quotazione di almeno 5mila euro. Vale a dire che si � apprezzata di ben 25 volte. Ed � andata ancora meglio a chi ha comprato un bozzetto realizzato a matita da Hugo Pratt. Nel 1991 valeva pi� o meno 4 milioni di lire e oggi si pu� comprare sborsando 8mila euro. Ossia il 400% in pi�.
Tag: Mercato, Hugo Pratt
Venerdí, 23 Dicembre 2005
messaggio da M.Migliori - 23/12/2005 00:01
Oggi sul Corriere della Sera, una pagina � dedicata al libro "Avec Hugo" scritto da Silvina Pratt, in cui la figlia racconta il padre dal suo punto di vista. Dall'orgoglio della sua capacit� di far sognare, all'amarezza che prende i figli quando alla lettura del testamento scoprono di non avere controllo sull'eredit� artistica del genitore.