Giovedí, 13 Luglio 2006
I protagonisti, Huey e Riley Freeman, sono due fratellini di colore che insieme al nonno si sono trasferiti dai ghetti di Chicago a Woodcrest, una zona residenziale decisamente pi� tranquilla abitata prevalentemente da bianchi. Ben lontani dai protagonisti dei mielosi telefilm americani con le risate finte, il nero di successo e la famigliola felice, i fratelli Freeman sono tutt'altro che socievoli. Tra i bersagli di queste feroci strisce ci sono George Bush, P. Diddy, Michael Jackson e Bill Cosby, solo per citarne alcuni.
Per maggiori informazioni, � possibile visitare il sito della casa editrice italiana e il sito ufficiale dei Boondocks. "I Boondocks. Nemico Pubblico numero 2" di Aaron McGruder - Arcana Libri, Collana Controculture - pp. 238 - 21,00 �
Lunedí, 10 Luglio 2006
Per questo La ringrazio per avermi accompagnato in questi 30 anni della mia vita con le sue storie. Negli ultimi anni ho iniziato un nuovo "viaggio" con la sua ultima creatura, Julia, complice anche la mia compagna Daniela che � una sua lettrice appassionata (se al primo del mese non le compro l'ultimo numero di Julia mi toglie il saluto). Mi permetto di esprimerle alcune critiche perch� ritengo che, se fatte in maniera costruttiva, possano essere d'aiuto. Mi sembra che abbiate costruito un personaggio troppo perfetto, troppo "political corret" (odio questa definizione, ma mi sembra adatta al concetto che voglio esprimere). Non ha mai dei dubbi, sa sempre cosa dire al momento giusto e con il tono giusto, ha questa saggezza che sfiora l'antipatia (sinceramente sarebbe stata una buona compagna di classe per farsi passare i compiti,ma non so quante amiche l'avrebbero invitata a una festa...). Non beve, non fuma, non si � mai fatta neanche uno spinello e se raramente fa del sesso, finisce sempre per un motivo o un altro in una delusione (sinceramente la storia con Web � abbastanza inverosimile).
Non discuto le storie, alcune sono molto belle, altre buone e alcune anche brutte, ma questo � normale. Nella realt� una persona come Julia finirebbe col restare sola, probabilmente single a vita. In pi� noto che molte lettere che riceve da parte di ragazze hanno tutte in comune un contro-trasfert di personalit� con l'eroina (infatti molte le scrivono per dirle che vorrebbero essere come Julia) e a mio modestissimo parere questo dovrebbe farLa riflettere su l'impostazione data a questa sua "creatura".
Insomma diciamolo: � troppo "perfettina", e come tutti i perfettini inevitabilmente diventa non credibile e anche noiosa. Non so se sia una scelta dell'editore,ma credo che vederla un po' pi� "umana", con sbagli e vizi e non solo virt�, la renderebbero pi� vicina al nostro mondo.
Mi scuso se Le sono sembrato troppo severo, ma forse mi ha abituato troppo bene in questi 30 anni e per questo che mi sono permesso di criticarLa. Questo non toglie che continuer� ad aspettare l'uscita al primo del mese per leggere le sue storie.
RingraziandoLa ancora per i bellissimi momenti che mi ha regalato in tutti questi anni, Le porgo i miei piu sentiti auguri per la sua vita privata e per il proseguio della sua "missione" di creatore di "nuvole parlanti".
Con stima,
Antonio Giuffr�
PS: Ma il grandissimo Bruno Maraffa che fine ha fatto? Possibile che non si riesca pi� a leggere un numero disegnato da lui?
Domenica, 9 Luglio 2006
Giovedí, 6 Luglio 2006
Un gruppo di autori e disegnatori satirici, da Vauro a Vincino, da Caviglia a Contemori, guardano ai cellulari come alla nuova frontiera della libert� di espressione. E di risata. Da domani parte "Bip - satira senza fili" (..) subito con testi satirici, molto presto anche con le vignette e persino con vere e proprie animazioni. Sar� il primo quotidiano di satira su telefonia mobile. (..) L�sms coster� soltanto 18 centesimi, un poco in pi� l�mms, e quindi la vignetta. Per attivare il servizio, basta inviare il messaggio Bip S� al numero 4848 (Wind).