Martedí, 17 Gennaio 2006
messaggio da Vincenzo - 17/01/2006 06:00
Stavo cercando informazioni riguardo a Legs Weaver N.°0 dal titolo "il mio nome è Legs" (albo speciale edito alla mostra dell'impruneta 1994) e di altri albi fuori serie riguardanti la suddetta;
pensavo di riuscire a trovare qualche info sul questo dettagliatissimo sito, ma purtroppo così non è stato; spero di aver fornito un nuovo argomento di ricerca e che questa, risponda al più presto alle mie curiosità sul tema.
Risponde P.Dionisio, uBC Staff
"Il mio nome è Legs" non è un vero e proprio n°0 come quello di Nathan Never ("Il numero zero", presentato in anteprima e poi come allegato) ma un albetto pubblicitario di 34 pagine per il lancio della serie dedicata a "Legs Weaver" (nello stile di Dampyr, vedi qui o qui) con l'introduzione di Moreno Burattini, in cui sono raccolte tavole dei primi numeri in lavorazione, per mostrare al lettore un'anteprima dei personaggi, degli ambienti e dello stile dei disegnatori. Non contiene alcuna storia autoconclusiva ma solo tavole fumettate e non: la prima apparizione di Legs su Nathan Never 1, le tavv.5-24-26-31 de "Le Mura di Blackwall", tavv.5-7-9-10 di "Miraggi", il disegno della copertina e le tavole da 1 a 5 di "Arriva Legs", tavv.1-2-3-6-14-23-30-41 de "I fantasmi neri" (titolo di lavorazione di "Le Dame Nere") e le schede dei disegnatori Alberti, Artusi, Atzori, Calcaterra, Cozzi, Masala, Marzia e di Serra-Medda-Vigna, accompagnati da alcuni disegni riproposti in alcuni albi. La prima vera storia di Legs in solitario (prima ancora della serie) è "Le Mura di Blackwall" allegato allo speciale 2 di Nathan Never ("Dallo spazio profondo"). Sono seguiti gli allegati agli speciali 3 e 4 di Nathan Never e poi la seria che debuttò nel gennaio 1995 con cadenza bimestrale. Da segnalare anche la storia breve della mini-serie con i personaggi Bonelli "Avventura in treno", di Mignacco/Bonazzi (8pp, Feb.1997), pubblicata nel mensile "Amico Treno" delle Ferrovie dello Stato, che presentava due storie conicidenti di Nathan e Legs. Ricordiamo infine il volume "Fun for Fans" (edizioni Glamour) che contiene i disegni fatti dagli autori per le mostre mercato a cui ha presenziato la Bonelli dal 1994 al 2000 (per Legs sono presenti oltre 30 illustrazioni).
"Il mio nome è Legs" non è un vero e proprio n°0 come quello di Nathan Never ("Il numero zero", presentato in anteprima e poi come allegato) ma un albetto pubblicitario di 34 pagine per il lancio della serie dedicata a "Legs Weaver" (nello stile di Dampyr, vedi qui o qui) con l'introduzione di Moreno Burattini, in cui sono raccolte tavole dei primi numeri in lavorazione, per mostrare al lettore un'anteprima dei personaggi, degli ambienti e dello stile dei disegnatori. Non contiene alcuna storia autoconclusiva ma solo tavole fumettate e non: la prima apparizione di Legs su Nathan Never 1, le tavv.5-24-26-31 de "Le Mura di Blackwall", tavv.5-7-9-10 di "Miraggi", il disegno della copertina e le tavole da 1 a 5 di "Arriva Legs", tavv.1-2-3-6-14-23-30-41 de "I fantasmi neri" (titolo di lavorazione di "Le Dame Nere") e le schede dei disegnatori Alberti, Artusi, Atzori, Calcaterra, Cozzi, Masala, Marzia e di Serra-Medda-Vigna, accompagnati da alcuni disegni riproposti in alcuni albi. La prima vera storia di Legs in solitario (prima ancora della serie) è "Le Mura di Blackwall" allegato allo speciale 2 di Nathan Never ("Dallo spazio profondo"). Sono seguiti gli allegati agli speciali 3 e 4 di Nathan Never e poi la seria che debuttò nel gennaio 1995 con cadenza bimestrale. Da segnalare anche la storia breve della mini-serie con i personaggi Bonelli "Avventura in treno", di Mignacco/Bonazzi (8pp, Feb.1997), pubblicata nel mensile "Amico Treno" delle Ferrovie dello Stato, che presentava due storie conicidenti di Nathan e Legs. Ricordiamo infine il volume "Fun for Fans" (edizioni Glamour) che contiene i disegni fatti dagli autori per le mostre mercato a cui ha presenziato la Bonelli dal 1994 al 2000 (per Legs sono presenti oltre 30 illustrazioni).
Domenica, 15 Gennaio 2006
messaggio da Stefano Gelibter - 15/01/2006 07:22
Non molto tempo fa è uscito l'ultimo numero, il 119, di Legs. Non essendomi mai interessato più di tanto a questa testata, ho deciso di compiere una sorta di viaggio all'indietro di tutta la serie, iniziato con la lettura del n.1.
Premettendo la mia scetticità dopo aver pagato l'albo usato solamente un euro, mi sono immerso nella lettura, costringendomi a vedere il mio scetticismo sparire pagina dopo pagina, vignetta dopo vignetta. Legs non era la Legs che conoscevo, non era la Legs dei pochi numeri che avevo letto.
La storia è forse un poco forzata, ma scorre molto bene. I riferimenti ai manga sono molti, soprattutto per quanto riguarda scelte comiche molto in conformità con l'ottica nipponica.
Leggendo questo fumetto mi sono fatto l'idea che Legs è stata un'occasione buttata al vento. Forse è vero, la Weaver delle origini si distacca non poco dai rigidi canoni bonelliani, apparendo in qualche scena quasi un fumetto demenziale, ma nel complesso il suo essere "ribelle" nell'ambito
bonelliano, le conferiva forza, originalità, dinamismo.
In conclusione, se Legs non avesse abbandonato la sua freschezza iniziale, probabilmente non si sarebbbe conclusa così la sua avventura nel mondo del fumetto.
Lunedí, 30 Agosto 2004
messaggio da M.Galea - 30/08/2004 08:55
Sabato 11 settembre "Salviamo Legs" chiuderà i battenti, raccoglierà tutte le e-mail e le lettere ricevute e spedirà un unico, voluminoso pacco alla redazione Bonelli. Mancano ormai solo due settimane alla fine della raccolta firme, per cui chi volesse far sentire la sua voce (e ancora non l'avesse fatto) per salvare Legs dalla possibile chiusura mandi una e-mail a [email protected] oppure visiti il sito Salviamo Legs! per avere maggiori informazioni.
Tag: Legs Weaver
Martedí, 22 Giugno 2004
messaggio da M.Galea - 22/06/2004 23:30
E' nato Salviamo Legs!, sito-petizione che vuole raccogliere quanti più messaggi, e-mail, lettere e opinioni contrarie all'imminente chiusura della testata dedicata a Legs Weaver. Visitate il sito, e inviate poche righe di protesta e/o la vostra opinione: tutto il materiale raccolto sarà spedito entro l'autunno alla redazione della Sergio Bonelli Editore.
Tag: Legs Weaver
Mercoledí, 21 Aprile 2004
messaggio da M.Galea - 21/04/2004 11:30
Michele Medda scrive così nell'editoriale del suo sito sull'ormai quasi certa chiusura della testata dedicata a Legs Weaver: "Mentre scrivo queste righe è in edicola il numero 101 di Legs Weaver. A meno di un improbabile salvataggio all’ultimo minuto, Legs arriverà al numero 113 e poi chiuderà. Come altre serie, d’altronde. E’ questione di mesi anche la chiusura di Jonathan Steele e Mister No. (..) I personaggi, e a volte anche certi generi e addirittura certi formati, hanno un loro percorso; che può essere molto breve o molto lungo, ma arriva comunque a un termine.
La durata quarantennale di Tex e di Diabolik e quella di personaggi americani tenuti in vita dalle major del fumetto forse hanno fatto credere che una serie di fumetti possa andare avanti all’infinito. Ma niente è eterno, tantomeno un fumetto. Le chiusure - anche quelle dolorosamente premature, indipendenti dalla volontà degli autori - fanno parte del gioco, e sono un rischio calcolato fin dall’inizio."