Martedí, 11 Ottobre 2005
messaggio da C.Di Clemente - 11/10/2005 00:03
Dall'articolo "L'Unicef �bombarda� il villaggio dei puffi" del Corriere della Sera, dedicato alla spot Unicef dal titolo "Lasciamo i bambini in pace" (che verr� trasmesso questa settimana in Belgio), in cui il villaggio dei Puffi viene bombardato, massacrandone i celebri abitanti creati da Pejo:
"Siamo a Puffolandia. Che in pochi minuti si trasforma in una Bagdad dei nostri giorni. Il villaggio dei puffi viene distrutto dai bombardamenti, Baby Puffo con la tutina sporca che singhiozza tra i cadaveri e le macerie, il corpo senza vita di Puffetta riverso in terra, con una sola scarpa, dietro, le casette a forma di fungo che prendono fuoco. E in sottofondo, la celebre musichetta degli ometti blu, nuovo bersaglio dei missili di una nuova, insensata guerra."Ed ancora:
"In Belgio una sequenza dello spot � andato in onda in anteprima nei telegiornali e ha suscitato diverse reazioni. Gli adulti ne hanno apprezzato la drammatica efficacia, qualcuno � rimasto colpito negativamente, ma per i bambini vedere i famosi pupazzetti blu massacrati dai bombardieri, un nemico molto peggiore del perfido Gargamella e della sua fedele Birba, � stato traumatico. Tanto che Unicef e Imps, la societ� che controlla i diritti dei Puffi, hanno deciso di non mandare in onda lo spot prima delle 21."