Soggetto/Sceneggiatura:
Pierre Christin
Disegni/Copertina:
Jean-Claude M�zi�res
Lettering:
Renata Tuis
Traduzione:
Ferruccio Giromini
Gli Albi di Pilot - Bonelli/Dargaud
n.2 "Valerian - Benvenuti su Alflolol" - 46pp - 84.10
Valerian - Alessandro Distribuzioni
"Benvenuti su Alflolol" - 46pp - 84.
volume cartonato, identico alla precedente edizione ma con la copertina originale
Valerian - Alessandro Distribuzioni
"Benvenuti su Alflolol" - 46pp - 84.
volume brossurato, contiene anche l'albo "Gli uccelli follia"
e l'albo "L'ambasciatore delle ombre"
Pilote Magazine (settimanale) - Dargaud
n.632-653 "Bienvenue sur Aflolol" - 46pp - 71.12/72.05
Raccolta in albo
n.4 "Bienvenue sur Aflolol" - 46pp - 72.
Collana 16/22
n.55 "Bienvenue sur Aflolol" - 46pp
In due parole. .
Technorog � il pianeta pi� industrializzato e scientificamente avanzato tra quelli dell'Impero
Galattico Terrestre e grazie alle enormi risorse che offre pu� garantire la produzione di numerosi
beni tecnologici. La vita degli uomini scorre frenetica all'interno delle loro cupole, senza interferenze
esterne e senza badare attenzione al clima e al pianeta stesso, un tempo - come dimostrano antiche
vestigia - abitato da una razza indigena. Ma cosa accadrebbe se tornassero gli abitanti originari dopo un
viaggio durato 4.000 anni e volessero dimorare nuovamente sul pianeta che loro chiamano Alflolol?
L'industriale Technorog
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Prigionieri in Patria
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Perch� � da ricordare
Anche stavolta Christin usa le pagine dove sono narrate le avventure dei
nostri due eroi per affrontare un tema sociale che gli � caro: l'intolleranza razziale.
La famiglia che Valerian e Laureline incontra fa parte di un gruppo etnico sconosciuto
agli umani e questi ultimi li credevano scomparsi da tempo. Per questo motivo e per altri contingenti alle
risorse naturali, i Terrestri avevano occupato il Pianeta, battezzandolo Technorog. Ma quando gli
Alflololiani ritornano da un lungo viaggio (per loro il tempo scorre pi� lentamente), � negato
l'accesso in Patria, alle loro terre natie.
Successivamente, stando al dettato di un paventato Codice Galattico di natura umana, viene dato loro il
permesso di atterrare ma, aggirando la legge, vengono segregati in RISERVE e trattati come nomadi
pezzenti. Purtroppo questi luoghi non sono destinati alla vita: gli spazi dove vivevano sono occupati
brutalmente dalle industrie e le aree di caccia sono sterili a causa dell'inquinamento,
quindi, dopo un iniziale approvvigionamento gratuito a spese della societ� umana, vengono inquadrati e
introdotti a lavorare.
Non � difficile leggere - e neanche tanto fra le righe - una parodia della storia che ha portato all'annullamento della
tradizione del popolo degli Indiani d'America, un Paese che � sempre stato caro alla coppia di
autori (il sogno del vecchio West).
� chiaramente dipinta una condizione di inferiorit� di un popolo di fronte ad un altro (quello di
Technorog) che si crede superiore e non accetta l'altro. Anzi, tenta di distruggerlo e di annientarlo,
inglobandolo! Gli Alflololiani, come gli Indiani d'America, hanno usi e costumi
propri: come la caccia al Furutz che ricorda lontanamente la caccia al bisonte.
E naturalmente i Terrestri intervengono a disturbarla.
Ritorna alla mente la Teoria del Buon Selvaggio. Non dimostreremo la validit� o meno di questa
teoria ma ci chiederemo: chi � il selvaggio e chi � l'uomo civile?
Fortunatamente Laureline appoggia appieno la causa degli Alflololiani a discapito di un
Valerian che si trova in difficolt� a mettere in dubbio ragionamenti e modi di pensare della civilt� che gli
ha dato i natali (Laureline lo rimprovera dicendogli: "Il Servizio � sempre il Servizio eh?").
Tra l'altro ricordiamo che la ragazza non � originaria del sec.XXVIII ma del sec.XI, come narrato nel
n.0, "Brutti Sogni" e quindi � meno legata alla societ� di Galaxity. Valerian
ha delle esitazioni fino a quando viene ricattato - Laureline costretta ai lavori forzati nelle miniere -
dal Governatore di Technorog: allora capisce completamente ma non � libero di agire.
Lei e gli Alflololiani si dimostrano pi� liberi e meno soggetti a chiuse visioni del mondo. Basti pensare
al fatto che gli umani vivono sotto cupole, mentre gli Alflololiani non hanno bisogno neppure di
scafandri per lo spazio esterno, come a significare il loro pieno e libero contatto con la Natura.
Da tutto ci� fuoriesce un disprezzo degli autori verso quel ritmo industriale esasperante della
massima produzione per un massimo profitto. Tutto per il denaro e per la posizione all'interno del gruppo
e nient'altro!
Note e citazioni
- In Italia questa storia fu pubblicata per la prima volta su Gli Albi di Pilot, i monografici di
Pilot, la versione nostrana della celebre rivista francese. La copertina non � quella
francese ma il particolare di una vignetta, la 1� della tavola 29B di pag.33.
Successivamente questa storia � stata ristampata in una veste pi� lussuosa - un cartonato - da Alessandro
Distribuzioni e pure in brossura insieme all'albo
"Gli uccelli follia" e all'albo "L'ambasciatore delle ombre".
- Tav.1, fin dall'inizio si leggono i temi e gli eventi che caratterizzeranno la storia: il
pianeta Technorog � descritto come il massimo simbolo della produzione terrestre, incurante del
clima aspro e difficile e delle razze animali inoffensive finch� vengono lasciate in pace. Poi sono ricordati
i resti di un'antica civilt� ritrovati durante la colonizzazione terrestre di circa due
secoli prima.
Naturalmente � facile intuire che tutti questi elementi forniranno il nucleo e gli accessori alla
trama, ponendone le basi.
- Molto simpatica la scelta dei nomi della famiglia di Alflololiani incontrata da Valerian e
Laureline: il capofamiglia � Argol, la moglie � Orgal, i figli sono Logar e
Lagor e la nonna � Garol. Ricomponendo le stesse 5 lettere si ottengono i loro nomi!
- Tav.29, Laureline viene rapita da uno shalafut raddoppiatore nella tipica tradizione delle
eroine che si avventurano nelle foreste inesplorate!
Incongruenze
La frase
L'indignazione di Laureline
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- Governatore: "Technorog � immenso, per fortuna. Quindi li raggrupperemo in un'area delimitata da noi. Ecco fatto..."
- Laureline: "RINCHIUDERLI IN UNA RISERVA! � questo che volete fare!!!"
Tavola 35b
Personaggi
Valerian, agente spazio-temporale
Laureline, agente spazio-temporale e compagna di Valerian
Argol, capofamiglia alflololiano
Orgal, moglie di Argol
Logar, figlia di Argol
Lagor, figlio di Argol
Garol, la nonna della famiglia alflololiana
Gumun, animale domestico degli Alflololiani
Governatore di Technorog
Responsabile delle miniere
Direttore generale della produzione delle fabbriche
Locations
Technorog , pianeta colonizzato dai Terrestri, ricco di risorse naturali
Astronave XB982 del Servizio Spazio-temporale
Cintura di asteroidi attorno a Technorog
Astronave degli Alflololiani
Alflolol, nome originale del pianeta Technorog
Zattera, piccolo mezzo degli Alflololiani
Stazioni galleggianti di estrazione dei sali sul Magnetoceano
Miniere sulle montagne
Fabbriche nelle pianure
Piantagioni idroponiche
Foresta di Ananil
Technoporto
Technorogville, capitale del pianeta
Collina centrale
Palazzo amministrativo della capitale
Imbarcazione degli Alflololiani per la caccia al furutz
Riserva in cui vengono rinchiusi gli Alflololiani
Officine di Technorog
Terra, capitale dell'Impero Galattico Terrestre
Astroporto terrestre
Elementi
Sfruttamento delle risorse naturali di Technorog
Missione di ispezione del Servizio Spazio Temporale
Scudo protettivo del pianeta
Appello telepatico di soccorso degli Alflololiani
Ritrovamento nave aliena
Disseccamento arrestato di nonna Garol
Patto di amicizia eterna tra gli Alflololiani e Valerian
Codice Galattico
Ricerca della famiglia alflololiana
Piante carnivore
Detector
Microradio
Shalafut raddoppiatore, animale selvatico
Rapimento e salvataggio di Laureline
Caccia al furutz
Riserva in cui vengono rinchiuse le famiglie alflololiane
Litigio tra Valerian e Laureline
Ricatto del Governatore
Sfruttamento degli Alflololiani
Resa dei Terrestri
Pace tra Valerian e Laureline
Esodo degli Alflololiani
Ricevimento ufficiale sulla Terra
Trama
4.
Technorog, punta di diamante dell'industria terrestre, � un enorme pianeta dove l'uomo si � insediato e
ha incominciato a sfruttare in maniera insistente le inesauribili risorse naturali, estraendo metalli e
sali magnetici e fabbricando razzi per astronavi nelle officine.
� un pianeta con un clima aspro e una fauna ed una flora inoffensive per l'uomo finch� vengono lasciate in
pace.
I Terrestri vivono qui sotto enorme cupole che rendono l'ambiente abitabile. Quando arrivarono per colonizzarlo,
questo mondo si present� disabitato e solo antiche vestigia testimoniavano l'esistenza di una razza indigena
ormai estinta.
Valerian e Laureline sono di ritorno da una missione d'ispezione a Technorog per conto del
Servizio Spazio-Temporale quando, in prossimit� della cintura d'asteroidi e dello scudo protettivo attorno
al pianeta, si imbattono in una astronave aliena alla deriva, ora incagliata. I due escono per esaminare il
relitto e vi si addentrano fino a quando la ragazza, in precedenza contattata telepaticamente con una
richiesta d'aiuto, � ridotta in "trance" e trascinata da una forza misteriosa.
Valerian la segue fino ad incontrare la razza di mezzi giganti, proprietari dell'astronave, che armeggiano
accanto a Laureline. Si presentano come una famiglia, composta dal capofamiglia Argol (con il potere
di comunicare telepaticamente), da sua moglie Orgal (sposta gli oggetti con la telecinesi), dai figli
Lagor e Logar (ancora senza un potere) e dalla vecchia nonna Garol (si impossessa dello
spirito delle persone) che ha condotto l� la ragazza e l'ha ridotta in quello stato assente. Li accompagna
anche il loro animale domestico, un gumun.
Purtroppo la vecchia � gravemente ferita ma l'agente spazio-temporale riesce a curarla e cos� risveglia
la sua compagna. Intanto scopre che la famiglia fa parte degli Alflololiani, razza molto longeva, e
che dopo un viaggio di soli 4.000 anni, stavano ritornando sul loro pianeta natale, Alflolol,
quando hanno sbattuto contro lo scudo.
A quanto pare Alfololol � quello che gli umani chiamano Technorog!
Chiesta un'udienza con il Governatore del pianeta, il gruppo discende sulla superficie e vengono illustrati
i profondi cambiamenti: le montagne sono scavate per l'estrazione, le pianure sono "aggredite" dalle
fabbriche e da enormi piantagioni, i mari sono occupati da stazioni galleggianti e sulla collina degli avi
di Argol, c'� nientemeno che la capitale del pianeta, Technorogville! Tutto questo fa parte della
colonizzazione dei Terrestri.
Il governatore terrestre � seccato per l'arrivo di questa famiglia e della altre che verranno. Per di pi�,
secondo il codice galattico gli Alflololiani hanno il diritto a rioccupare le loro terre.
Cos� la famiglia di Argol si insedia nel palazzo amministrativo, non prima di aver causato danni dovuti alla
loro vivacit�.
D'un tratto la famiglia sparisce ma Valerian e Laureline sono incaricati di ricercarli e di tenerli
sott'occhio, anche se la ragazza non � d'accordo. Cos� parte una spedizione che pian piano viene decimata
dalle insidie del territorio fino a lasciare i soli due agenti. Laureline sta per morire ma il
provvidenziale intervento della giovane Logar la riporta in vita; inoltre la ragazzina scopre in s� il
potere di "guarire-dalle-bestie-cattive".
Comincia la caccia del piccolo Lagor al crudele furutz, un animale marino, quando, riuscito ad
uccidere il pi� forte del branco, intervengono nuove forze aeree mandate dal governatore che
provocano danni a strutture industriali dandone la colpa agli alieni. Sono arrivate altre famiglie di
Alflololiani e per i terrestri c'� solo una soluzione: rinchiuderli in una riserva affinch� non causino
guai alla societ� industriale. Purtroppo la sistemazione non � adeguata ed i terrestri si vedono
costretti a sfamare le famiglie: ma per compensare le spese devono lavorare.
� a questo punto che Laureline non ne pu� pi� e si schiera con gli Alflololiani. Litiga con Valerian e lo
lascia solo.
I guai continuano perch� i mezzi giganti non sono adatti al lavoro e ne combinano di tutti i colori, come
Lagor che scopre il potere di "cambiare-le-cose-brutte-in-belle" e manda a monte la produzione nella
piantagione idroponica. E la medesima cosa accade negli altri settori industriali al punto che l'intero
pianeta ferma le macchine!
Valerian, ormai stremato perch� non pu� far altro che obbedire agli ordini, ora sorride a veder quello che
succede e riesce a far ragionare il consiglio amministrativo del pianeta per una convivenza giusta con
gli Alflololiani. Si appresta ad incontrarli quando si accorge che tutte le astronavi delle famiglie
stanno partendo per lo spazio. Solo la famiglia di Argol � rimasta e Laureline con loro.
L'agente spiega che le famiglie non resistevano a quella vita e per questo se ne sono andate. Solo Argol
e la sua famiglia sono rimasti perch� senza astronave. Valerian si offre per accompagnarli e cos� si
riappacifa con Laureline.
Nelle ultime vignette Valerian decide di accompagnare Argol ed i suoi cari sulla Terra, come ambasciatori
del loro popolo e quindi ospiti a tempo indeterminato, con la possibilit� di organizzare tutte le feste
che vogliono e di cui vanno pazzi.
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