Mezzosangue!
Malgrado l'esempio di Tex, Makua segue la via tracciata da un cattivo maestro
Scheda di M.Feltrin | | tex/


IT-TX-621-622

Mezzosangue!
- Trama
Al termine di una lunga caccia al predone Mescalero Domingo, autore, con la sua banda, di parecchi episodi di violenza lungo il confine della riserva Navajo, Tex salva la vita al giovane Makua, un mezzosangue scacciato dalla sua tribù, che sogna di diventare un pistolero. Due anni dopo, Makua è diventato il luogotenente di Santos, un pistolero trafficante in armi e whisky, che Tex credeva morto in un precedente scontro a fuoco e che sta ampliando in Messico il suo sporco traffico. Insieme a Carson, Tex individua e distrugge il covo dei trafficanti, vince Makua in un duello e lo fa prigioniero, mentre Santos viene giustiziato dal giovane Juanito, il cui padre era stato ucciso su ordine di Santos.
Valutazione
ideazione/soggetto






5/7
sceneggiatura/dialoghi






5/7
disegni/colori/lettering






4/7







sceneggiatura/dialoghi







disegni/colori/lettering







69%
Recensione
- Il discepolo
Quando l'erba cattiva soffoca quella buona
data pubblicazione Lug 2012 - Ago 2012
testi (soggetto e sceneg.) di 
copertina di

disegni (matite e chine) di

copertine


tavole o vignette


tavole o vignette

Annotazioni
Note e citazioni
- Questa è la quinta storia scritta per Tex da Pasquale Ruju dopo Nella terra dei Klamath Almanacco del West 2004, La palude nera Almanacco del West 2008, La prova del fuoco n.598-599 e I banditi delle nebbie Color Tex 2.
- È invece la nona storia di Tex, la sesta per la serie regolare, per il veterano
Alfonso Font , il cui esordio risale al 1998 con il Texone intitolato Gli assassini n.g12. - Tra le vicende narrate nel primo albo e quelle che accadono nel secondo vi è un salto temporale di due anni.
- L'inizio della storia, con
Tex eCarson che sorprendono i trafficanti a commerciare con gli indiani, ci ha fatto tornare in mente l'inizio di un'avventura del 1976 di G. L. Bonelli, Alberto Giolitti e Giovanni Ticci dal titolo Sabbie insanguinate n.188-189. - La prima parte, in cui si narrano le sofferenze subite dal giovane mezzosangue
Makua , il suo desiderio di diventare abile come il padre (che gli ha lasciato per ricordo la sua arma preferita, una colt istoriata), il suo apprendistato con il pistoleroEdward Santos e la sua rivalsa su coloro che in gioventù lo avevano umiliato, sembra ispirata al filmI giorni dellira (1967, regia di Tonino Valerii), con Giuliano Gemma e Lee Van Cleef (segnalazione di Giorgio Loi). Nel film, il giovane Scott, interpretato da Gemma, viene umiliato ed evitato da tutti i suoi concittadini e continuamente apostrofato come "bastardo", per il fatto di essere figlio di una prostituta. Egli inoltre conserva una pistola "speciale" modificata e sogna di diventare un pistolero, ciò che avverrà dopo larrivo in città di Frank Talby (interpretato da Lee Van Cleef). Da notare la somiglianza traEdward Santos e Lee Van Cleef. - Al suo comparire in scena, Makua parla di Tex con grande rispetto: «Dicono che sia un guerriero invincibile! [...] Tutti i Mescaleros lo conoscono e molti ne hanno paura. Dicono che, se lui decide di darti la caccia, non puoi sfuggirgli! Da quel momento, il tuo destino è segnato!» (
n.621 pag.20) Tale atteggiamento dei guerrieri Mescaleros nei confronti di Tex perdura nel corso di tutta la vicenda e quando Tex li minaccia - pur trovandosi in forte inferiorità numerica - essi fuggono spaventati come se si trovassero di fronte ad uno spettro (cfr. pag.75, 77, 83 deln.621 e pag.30 deln.622 ). - Toccata e fuga per
Kit eTiger , presenti in scena da pag.18 a pag.41 deln.622 , giusto il tempo di partecipare alla sparatoria di Coldflag. - In questa vicenda i riferimenti geografici sono appena accennati: ad esempio, l'hacienda di Santos si trova in Messico, ma non viene precisato in quale zona; Makua assassina
Juan Roca in un paesino senza nome; Bullhead City è effettivamente una cittadina dell'Arizona (situata sul Colorado River, nella contea di Mohave), mentre Coldflag è un nome di fantasia. - A pag.100 del
n.622 Ruju recupera una scena classica riguardante Carson, in cui quest'ultimo, tenendo in mano il copricapo sforacchiato, si rammarica per la perdita di un "cappello quasi nuovo". - Ritroviamo il vecchio Carson anche nel suo brontolare (non da vecchietto rompiscatole), con in più anche un paio di riferimenti al genere femminile («Io in questo momento vorrei essere in una tranquilla stanza dalbergo, o magari a cena con una di quelle gentili signore del saloon di ... », pag.28
n.621 ; «Avrei preferito un buon albergo, con una vasca piena dacqua calda e magari una bella señorita a portarmi gli asciugamani...», pag.63n.622 ). - Dopo la tremenda esplosione di pag.96-98 (
n.622 ) non sembra che della grande hacienda di Santos sia rimasto molto in piedi. Speriamo che siano scampate all'esplosione le due donne viste nella cucina dell'hacienda (pag.88), che di sicuro non avevano nulla a che fare con il traffico d'armi e whisky.
Incongruenze
- La camicia di Carson dovrebbe avere le frange solo sul petto e sul dorso, mentre il maestro Font la disegna abitualmente come quella di
Tiger , con le frange anche sulle spalle e sulle maniche. - Inoltre Carson indossa degli stivali da militare, con il gambale alto fino al ginocchio, mentre Font glieli disegna identici a quelli qui indossati da Tex, cioè degli stivali texani al polpaccio, con il bordo curvato e una fascia di colore (che immaginiamo) diverso allimboccatura (cfr. da pag.12
n.621 ). - A partire dal riassunto di pag.5 del
n.622 gli indiani Apaches che compaiono nella storia, quindi anche Makua,Domingo e i predoni, non vengono più identificati come Mescaleros, bensì come Chiricahuas (cfr. ad es. pag.11, 21, 77, 83, 94 e 97 deln.621 con pag.5, 11, 23, 30, 34, 38-41, 45 e 47 dell'albo successivo).
Frase
-
Carson : «Stavolta hai un po' esagerato, tizzone d'inferno! Quei coyotes potevano riempirti di piombo!»
Tex : «Ma non è successo, iettatore!»
n.621 , pag.85 -
Tex : «E prometto che la prossima volta ti aspetterò prima di aprire le danze con il lestofante di turno, daccordo?»
Carson : «Certo, come no? Altri due boccali di birra, oste! Mi servono per sopportare le panzane di questo spudorato mentitore!»
n.621 , pag.113
Personaggi























Locations

















Vedere anche...
Recensione
- Il discepolo
Quando l'erba cattiva soffoca quella buona