

IT-TX-613-615

Mondego il killer
- Trama
Durante un viaggio che li avrebbe riportati a casa, Tex e Carson rimangono coinvolti nella guerra tra due compagnie ferroviarie, la "Denver & Rio Grande Railroad" e la "Atchinson, Topeka & Santa Fe", quest'ultima guidata da Bethanie Marsh, vedova di Alexander, a sua volta ucciso dal killer Xavier Mondego. I due pards scoprono che gli scaltri detectives dellATSF, che si occupano, con metodi assai discutibili, della protezione di Bethanie Marsh, si sono resi colpevoli di crimini efferati nellatto di acquisire diversi terreni a favore della compagnia. Grazie anche allaiuto dello sceriffo di Leadville Henry Price e dei suoi uomini, che in precedenza avevano cercato di sabotare i lavori dellATSF, Tex e Carson sgominano la banda di criminali. Sul treno personale di Bethanie Marsh ha luogo uno scontro che porterà il treno a finire nellArkansas River, lasciando vivo solo linafferrabile Mondego, che Tex affronterà nel duello finale.
Valutazione
ideazione/soggetto






6/7
sceneggiatura/dialoghi






6/7
disegni/colori/lettering






5/7







sceneggiatura/dialoghi







disegni/colori/lettering







82%
Recensione
- Solo un uomo
un'avventura con tanta carne al fuoco... in tutti i sensi
data pubblicazione Nov 2011 - Gen 2012
testi (soggetto e sceneg.) di 
copertina di

disegni (matite e chine) di

copertine



tavole o vignette

tavole o vignette


Annotazioni
Note e citazioni
- Mondego Il killer inizia a pag.74 dell'albo
n.613 La terra delle pietre fumanti. - Questa storia segna lesordio sulla serie regolare di Leomacs nome darte di Massimiliano Leonardo, già disegnatore della Sergio Bonelli Editore per testate quali Nick Raider, Magico Vento, Volto Nascosto e copertinista del "Paradiso" (albi n.1-8) di Detective Dante. In precedenza Leomacs aveva completato le ultime venti pagine di Capitan Blanco Almanacco del West 2009, lasciate incompiute dal disegnatore spagnolo Manfred Sommer, venuto a mancare nel 2007.
- A pag.2 del
n.613 vi è un editoriale della redazione dedicato a Sergio Bonelli, scomparso lo scorso 26 settembre 2011. Nel riquadro a sinistra Davide Bonelli, figlio di Sergio, compare come Direttore generale della Sergio Bonelli Editore. - I diritti di attraversamento del Royal Gorge furono effettivamente oggetto di contrasto tra la "Denver & Rio Grande Railroad" e la "Atchinson, Topeka & Santa Fe" (cfr. Rotaie e Royal Gorge). La guerriglia durò per circa due anni prima di essere composta per intervento federale.
- Per alcuni cenni sulla guerra tra ferrovie si veda I regolatori di conti a cura di Renato Genovese (Speciale Tex n.12 Gli assassini, 1998, pagg.11-15). Dell"era delle ferrovie" si parla inoltre nel cap.5 di C. N. Glaab, A. T. Brown, Le città nella storia degli Stati Uniti (Napoli, Giannini Editore, 1970, pag.151-187).
- Il quartier generale di Bethanie Marsh è composto di una locomotiva e tre vagoni, e si sposta lungo la linea ferroviaria in costruzione. E' la stessa situazione vista nel film
C'era una volta il West di Sergio Leone, con l'industriale Morton al posto della Marsh, al quale Mauro Boselli si è certamente ispirato (segnalazione di G.Loi). - A pag.10
n.614 viene citato il giudiceBen Strooge , definito il "giudice capestro". Considerando la descrizione che ne dàTex («Quando non è impegnato a far tirare il collo a qualche pellegrino, passa il tempo attaccato a una bottiglia!»), che pure accenna alla sua popolarità («Chi non ne ha sentito parlare?»), il personaggio pare ispirato al giudiceRoy Bean (cfr. ad es. Roy Bean e Roy Bean), apparso in una storia di Tex, alla quale dà anche il nome (La legge di Roy Bean n.117-120, pag.97-114 deln.117 e pag.4-16 deln.118 ). - A pag.27-28 del
n.614 la scena in cui il detective dell'ATSF fa cadere la bistecca destinata aCarson e questi gli intima di raccoglierla è una citazione daLuomo che uccise Liberty Valance (The Man Who Shot Liberty Valance, 1962, regia di John Ford) con Lee Marvin nel ruolo di Liberty Valance e John Wayne in quello di Tom Doniphon. È quindi Carson, e non Tex, ad "interpretare" Wayne, attore che G. L. Bonelli aveva in mente per il ruolo di Tex in un ipotetico film a lui dedicato [cfr. M. Paganelli, S. Valzania (a cura di), Gianluigi Bonelli - Aurelio Galleppini, Montepulciano (Si), Editori del Grifo, 1982, pag.21]. - Da pag.97 del
n.614 , il personaggio diHenry Price ricorda, per fattezze e abbigliamento (in particolare il cilindro un po' sformato), il reverendo Clayton di Sentieri Selvaggi (The Searchers, 1956, regia di John Ford) interpretato da Ward Bond. - A pag.41 del
n.615 , con una semplice frase dal tono scherzoso pronunciata da Tex circa il russare di Carson («Tu non lo puoi sapere... e Norton nemmeno... ma io so per esperienza diretta che, quando dormi davvero, russi molto più forte!»), Mauro Boselli fotografa un momento di intimità tra i vecchi amici e compagni di avventure. - Quello che Carson dice in fatto di donne («...io le dame le preferisco dolci, gentili e remissive!», pag.112 del
n.614 ; «Le donne dovrebbero essere morbide e dolci, non dure come...», pag.66 deln.615 ) non trova molto riscontro nelle donne da lui frequentate, tutte (beh, perlomeno quelle che conosciamo :-)) donne di carattere e per nulla remissive, seppur non dure, daLena Parker (Il passato di Carson n.407-409 e I sette assassini n.463-465) aLulù Darling (Piombo rovente n.g4) aMamie Smith (Golden Pass n.466-469). - Il modo in cui
Xavier Mondego sorprendeCarlos Torres , il suo guardaspalleAddison e il pistoleroAguirre , spuntando da sotto il terreno (pag.84 deln.613 ), successivamente riproposto nel tentativo di eliminareBethanie Marsh (pag.50 deln.615 ), ricorda quello degli Hualpai di Mefisto ne La mesa degli scheletri n.39-40. Lo stesso sistema viene usato anche dagli indiani Dogrib nel numero seicento di Tex I demoni del nord n.600. - Nella saga di Tex si sono viste parecchie donne discinte, soprattutto nelle prime storie, e in qualche occasione ci sono anche state mostrate delle signore coperte solo da un lenzuolo nel momento in cui Tex faceva irruzione nella stanza in cui si trovavano con il cattivo di turno (cfr. ad es. la biondina a pag.69-70 del
n.345 La tana del killer in Morte sul fiume n.343-346). Tuttavia è una vera novità la scena di seduzione e sesso a pag.29-31 deln.615 tra Bethanie eBill Norton , scena molto ben congegnata (e disegnata), pur (o proprio perché) non essendovi nulla di esplicito (la scena di sesso diventa oggetto di ellissi narrativa). Mentre trafuga i documenti la camicia lo copre, ma Bill Norton è il primo uomo nudo ad apparire sulle pagine di Tex! - Una trentina di pagine dopo, Bethanie si abbranca a Tex, dopo essere stata salvata dallagguato predisposto da Mondego (pag.60 del
n.615 ). Si noti la finezza della mano sinistra di Tex che rimane staccata dalla schiena di Bethanie, a indicare che labbraccio non viene ricambiato. «Ti stava appiccicata addosso come una piovra!» fa notare a Tex il vecchio Carson (pag.66), alle cui affermazioni successive crediamo ben poco, in particolare quando quasi ringrazia il Cielo per non essersi trovato al posto del suo pard! - Il corpo di Bethanie Marsh non viene recuperato e comunque non viene detto nulla a tale proposito. Chissà che Boselli non decida un giorno di ricondurla in scena!?
Incongruenze
- A pag.52 del
n.615 , durante la sparatoria tra Mondego e i detectives dell'ATSF che scortavano la signora Marsh, uno di essi pensa: «Aveva un altro fucile nascosto sotto la sabbia!» La sparatoria si svolge però nella prateria, quindi più che di sabbia si sarà trattato di terra.
Frase
-
Tex : «In questa storia siamo operatori liberi... come sempre, daltronde!»
Henry Price : «Già! Mai saputo che voi due aveste appiccicato addosso il cartellino del prezzo!»
n.614 , pag.99
Personaggi



























Locations






















Elementi








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