Soggetto/Sceneggiatura:
Gino D'Antonio
Disegni/Copertina:
Gino D'Antonio & Renato Polese / Gino D'Antonio
Collana Rodeo
n.162 "La fine della pista" - 96pp - 80.12
Storia del West (rossa)
n.75 "La fine della pista" - 96pp - 90.09
Il Selvaggio West
n.75 "La fine della pista" - 96pp
In due parole. .
Pat MacDonald, è sulle tracce di Brett, per convincerlo a non rinnovare la ferma e tornare a casa. La famiglia infatti è quasi tutta riunita, e manca solo Brett al ranch. Ritroverà invece sulla sua strada Mac, con il quale parteciperà alla corsa alla terra in Oklahoma. Solo dopo raggiungerà Brett, che si trova aggregato al 7°Cavalleria, per scrivere l'ultima pagina delle guerre indiane.
Note e citazioni
- Siamo nel 1890.
- Ritorna qui Mac, assente dal n.54. Ed è un Mac invecchiato, ma ancora testardo e attaccabrighe come sempre.
- Tutto l'albo (come del resto gli albi che vanno dal n.53 in poi) è un inno alla nostalgia per un mondo che non c'è più. Ed in questo senso sono perfetti i dialoghi tra Pat e Mac.
- E oltre alla nostalgia, ci sono tutti gli elementi che rendono preziosa questa collana. La cura storica, rappresentata dai vari elementi che D'Antonio mette assieme: la danza degli spettri che sembra fare presagire un piccolo rinascimento indiano, ormai impossibile. La morte di Toro Seduto. La fuga dalle riserve, con l'ennesimo massacro inutile, di cui D'Antonio ci offre una versione esemplare, in cui non si capisce (ne è importante saperlo) chi ha sparato il primo colpo. La corsa alla terra, qui potenziata dal fatto che è l'ultima frontiera, l'ultimo pezzo di West ancora libero. Ne manca l'elemento avventuroso, con il buon vecchio Pat ancora in gamba e deciso ad aiutare Mac nell'ultima folle impresa. E la riunione finale della famiglia MacDonald (preparata negli albi precedenti n.72 e n.74) è l'ovvio coronamento dei sogni dei MacDonald.
- L'unione dei due disegnatori D'Antonio e Polese produce necessariamente un risultato altalenante. Lo stile di D'Antonio mal si sposa con lo stile molto più personale di Polese. Quindi a tavole perfette per la rappresentazione dei personaggi, si uniscono tavole in cui al contrario gli stessi personaggi sembrano tratteggiati in modo indeciso. Il risultato finale è lo stesso apprezzabile.
- Alla fine dell'episodio, nel 1891, grande riunione della famiglia MacDonald. Tutti sono tornati all'ovile, dopo anni di vagabondaggio. Gli unici assenti sono i genitori morti a Alamo nel n.5, ma Pat MacDonald non trascura di andarli a trovare.
- Qui finisce la frontiera e qui finisce la pista. E' l'ultimo albo della Storia del West (se si esclude il racconto fuori collana e fuori cronologia rb1). Il 73esimo per la serie originale, e il 75° per le ristampe (vedi crono).
L'addio di D'Antonio in quarta di copertina (c) 1990 SBE
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Incongruenze
- Pat MacDonald è nato nel 1806. Ce lo dice lo stesso D'Antonio nel n.1. Nel 1890 ha quindi 84 anni. Tantini per mettersi a fare qualche centinaio di miglia a cavallo, e azzuffarsi con degli sbarbatelli (ma molto più giovani).
La frase
Colonnello a pag.48 mentre sta per dare il via alla corsa alla terra in Oklahoma:
"..in attesa di conquistare l'ultimo pezzo di frontiera. L'ultimo.. Dopo, la frontiera sarà scomparsa. Mi chiedo se qualcuno se ne rende conto."
Personaggi
Pat MacDonald
Brett MacDonald
Mac Alistair MacRimmon
Brenda MacDonald
Bill Adams
Belinda Hall
Ben MacDonald
Ursula
Abele
Wovoka stergone paiute
Norman [+]
Bess
Toro Seduto [+]
Colonnello Forsyth
Big Foot [+] capo dakota
Locations
Fort Reno
Oklahoma
Guthrie
Cherokee strip
Standig rock agenzia indiana di
Cheyenne river
Wounded knee
Elementi
danza degli spettri
balmoral il berretto di Mac
7° reggimento di cavalleria
dakota
sioux
massacro di indiani
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