Avete presente quelle ragazza acqua e sapone, anche carine, che in occasione della Luna Piena, si trasformano in megere della peggiore specie?

Se sì, allora la descrizione di Opal Torrance è completa. Intendiamoci, la trasformazione non è fisica, nel senso da fata a strega o viceversa, ma è nel modo di agire.
Appena ne facciamo la conoscenza possiamo intuire che in lei c'è qualcosa di strano: nel suo modo di condurre le indagini, essendo sergente della polizia presso il Distretto di Riverdale, notiamo un polso fermo che contrasta con la sua età. E non è che guidi un gruppo di poliziotti più giovani di lei: ce ne è anche qualcuno che probabilmente ha più anni di servizio di lei, eppure segue senza battere ciglio le indicazioni provenienti da lei (dette e non dette). Questo ci dice già che la ragazza è determinata, che quando si mette in testa un'idea tira diritto per la sua strada sino in fondo.

Opal Torrance, disegno di Claudio Piccoli (c) 2000 SBE

"Il fine giustifica i mezzi" potrebbe essere il suo motto. Ma quale è il suo fine? Liberare la propria amante (sì, al femminile) da ogni vincolo stretto familiare (marito e figliastro) per potere, entrambe, godere appieno della ricca eredità (dell'amante).

Per potere controllare come procedono le indagini non esita quindi a concedersi a Nick, il quale, da parte sua, pur con qualche perplessità sugli atteggiamenti di Opal, non si tira di certo indietro. Probabilmente la sua personalità è più complessa di quella che riusciamo a conoscere nel corso della storia non possiamo d'altra parte capire in così poche pagine il perché del suo modo di agire. Esperienze del passato l'hanno sicuramente resa così dura come ci viene mostrata e le hanno anche insegnato ad essere carina e disponibile, per sferrare poi, al momento opportuno, il destro finale per il K.O. definitivo dell'avversario di turno.

Una gatta quindi, che senza perdere troppo tempo, passa indifferentemente dal fare le fusa al tirare fuori gli artigli. Purtroppo per lei incontrerà Nick sulla sua strada.

Index Personale

2000| 142 Il caso Sherman (A.Nogara e L.Mignacco/C.Piccoli)

Biografia

142| Un ricco finanziere, Lawrence Sherman, viene ucciso nella sua villa. Dopo qualche giorno il detective privato che agisce come guardia del corpo del figlio viene anch'esso eliminato. Le indagini coinvolgono due distretti di polizia: quello di Riverdale, competente per il primo delitto, ed il Distretto Centrale, con Nick e Marvin che accorrono, per vicinanza, sul luogo del secondo delitto. p> C'è uno scambio di idee tra chi segue le due indagini, ovvero Nick ed il sergente Opal Torrance, che li porta a fare sorvegliare insieme la casa del figlio del finanziere ucciso, Henry, e della di lui fidanzata. Grazie ad una telefonata che Henry fa alla sua ragazza, anche l'assassino ne scopre il rifugio segreto e vi arriva prima della polizia, eliminandolo e facendo così salire a tre il numero dei cadaveri. Ma come è possibile che l'assassino sia arrivato prima della polizia? E' quello che cercano di scoprire insieme Opal e Nick, i quali, per scambiarsi opinioni, finiranno a cena a casa di Nick, con anche il dopo cena.

La mattina dopo Opal riceve un messaggio in cui si dice che è stato rinvenuto suicida il cadavere di Robert Bennet, personaggio probabilmente rovinato finanziariamente da Lawrence Sherman. Anche questo non torna a Nick, cui ufficialmente l'indagine è stata tolta, competendo a Riverdale: come ha fatto Rowe, collaboratore di Opal, a trovare così velocemente Bennet, all'apparenza introvabile?
Nick ci ragiona sopra e, anche a causa di certi atteggiamenti del sergente, atteggiamenti nei confronti della vedova Sherman e di una ragazza in un bar, si fa una certa idea. Infatti Opal è l'amante di Marsha Sherman ed ha architettato un piano per eliminare marito e figlio (che tra l'altro ha scoperto la relazione tra lei e la matrigna) e godersi tutti i benefici del caso; la colpa doveva essere fatta cadere su Bennet e così all'apparenza era stato.

Il fatto poi che l'assassino fosse giunto da Henry Sherman prima della polizia era dovuto al fatto che Opal aveva un complice nella polizia stessa, il suo collaboratore Rowe. Messa di fronte all'evidenza di queste idee Opal non si stupisce più di tanto: i problemi saranno per Nick che dovrà essere eliminato, cosa di cui si potrà occupare Rowe, che ha seguito di nascosto la chiacchierata tra i due poliziotti. L'intervento però dei corpi speciali, messi sull'avviso da Art, si concluderà con il salvataggio di Nick, con l'eliminazione di Rowe e con il portare dietro le sbarre il sergente Torrance.