Gros Jean

Creato da G.L.Bonelli Prima apparizione: 1951

Biografia

di Mauro Traversa

1960| La Compagnia delle pellicce vuole il monopolio delle attivita` commerciali nello stato del Saskatchewan, Canada; per raggiungere questo scopo i suoi agenti sobillano gli indiani e assoldano "sempliciotti" raccontando loro che e` in gioco la liberazione del territorio dal controllo inglese. Tra i "sempliciotti" troviamo Gros Jean che si rende pero` presto conto di come stanno le cose e, da avversario che era inizialmente, diventa amico

disegno di Galep (c) SBE

e compagno inseparabile di Tex durante tutta la sua prima trasferta canadese. Insieme vivono i momenti drammatici dell'assedio di Fort Kinder, liberano il figlio di Tex in mano agli uomini della "Mano Rossa" e sgominano la "Banda degli Orsi" , un'organizzazione criminale che opera a Dawson nello Yukon. Durante questa ultima avventura Gros Jean finira` anche nelle mani della banda. Quando Tex, suo figlio e Tiger Jack salpano dal porto di Juneau per far ritorno a casa, gli occhi di Gros Jean si riempono di lacrime all'idea di perdere il compagno di tante avventure.

1967| Sara`, molto tempo dopo, il canadese a richiedere l'aiuto di Tex per far luce su strani avvenimenti che accadono in Alaska. La loro inchiesta, tra bufere di neve e i branchi di lupi, li portera` a scoprire una colonia di emigrati russi insediata nel territorio statunitense.

1969| Insieme al connazionale Jim Brandon e all'irlandese Pat MacRyan, Gros Jean aiuta poi Tex e i suoi pards nel centesimo album di Tex (Supertex) a distruggere una banda di ribelli apaches. Gros Jean e Pat formano, per la prima e unica volta, un duo interessante il cui punto di forza sono i muscoli di cui sono entrambi abbondantemente dotati.

1984| Qualcosa di strano e inspiegabile accade sul Monte Rainier; Gros Jean, (nell'ultima avventura disegnata da Nicolo`) chiama a se Tex e i suoi pards. Il seguito della storia li vede, insieme al figlio del professor Steiner, scalare la montagna nelle cui viscere vive un popolo misterioso che ha subito una mutazione genetica dovuta presumibilmente all'essere entrata in contatto, molto tempo addietro, con una civilta` venuta da altri mondi. Tex e i suoi amici devono lottare contro la pazzia del professor Steiner che controlla gli abitanti della montagna dall'interno di un antico vascello spaziale.

1989| Le presenze di Gros Jean si intensificano in questi ultimi anni e viene evidenziata la capacita` del canadese di ficcarsi in mezzo ai guai con estrema facilita` per fare poi ricorso a Tex per risolvere la situazione. Gros Jean si spinge sino in Arizona, al trading post di Oraibi dove si rende protagonista di una rissa, per consegnare a Tex una lettera di Jim Brandon che chiede al ranger di spostarsi a Skagway, nello Yukon, dove non esiste la legge in quanto il centro e` conteso tra Stati Uniti e Canada e, di conseguenza, ingovernato. Gros Jean accompagnera` Tex e Carson nella loro trasferta.

1989| Poco tempo dopo Gros Jean e l'ingegnere Stanford, a cui il canadese faceva da guida, finiscono nelle mani di una potente organizzazione che si propone di sabotare la costruzione di una nuova linea ferroviaria nel Canada orientale. I due sono prigionieri in un villaggio di Piedi neri dove Gros Jean ha pero` la fortuna di trovare Tenera Betulla, una squaw che aveva tempo addietro sedotta e abbandonata. Il canadese, grazie al suo fascino (per sua stessa ammissione) riesce ad ottenere l'aiuto della ragazza ed a evadere dal campo in compagnia dell'ingegnere (senza attendere l'arrivo di Tex, come tutti ci saremmo aspettati).

1995| Una volta di piu` Gros Jean si caccia nei guai: nello Yukon, in una notte di fine inverno, il canadese incontra il geologo John Colter che, prima di morire, gli affida una mappa per ritrovare un giacimento aurifero all'interno di un vulcano spento e gli chiede di occuparsi della figlia Linda che vive a San Francisco. Gros Jean, dopo essere sfuggito agli uomini di Coxey, un ricco mercante di Skagway intenzionato a mettere le mani sull'oro, chiama Tex e, subito dopo, finisce in una cella dell'ufficio dello sceriffo, dopo una rissa in uno dei saloon di Skagway. Da una prigione ad un'altra: Gros Jean cade nelle mani degli uomini di Coxey che lo nascondono in uno dei loro depositi in attesa di riuscire a fargli confessare l'ubicazione dell'oro. La figlia di Colter finisce per tenergli compagnia e Gros Jean, per non compromettere le sorti della ragazza, e` costretto a rivelare a Coxey la posizione del deposito. Il canadese sara` poi liberato da Tex e lo accompagnera` fino ai piedi del vulcano nella caccia a Coxey. Sara` il vulcano stesso, risvegliato dalla brutalita` degli uomini, a fare giustizia.

1995| Jesus Zane, un meticcio allevato in una comunita` religiosa dopo la tragica scomparsa della madre, da molti anni e` sul libro dei ricercati da parte delle Giubbe Rosse. Il colonnello Brandon, durante un tentativo di mettere le mani finalmente sul meticcio, rimane ferito ad un braccio e decide di ricorrere all'aiuto di Tex e di Kit Carson. Al loro fianco vi sara` anche un incolore Gros Jean che, stranamente, durante lo svolgimento delle indagini da parte del ranger e la susseguente cattura di Zane, non ci dara` alcuna prova della sua forza erculea e della sua vivace personalita`, in passato spesso impegnata in vivaci battibecchi con Carson. Il canadese si limitera` a seguire i due pards come un fedele cagnolino segue il suo padrone fornendo un aiuto fondamentale durante la caccia a Zane, grazie alla sua conoscenza dei luoghi.

Il personaggio

di Mauro Traversa

Grande e grosso, dotato di una forza quasi erculea, con un bel paio di basettoni a far da cornice ad un faccione simpatico sovrastato da un berretto alla Davy Crockett: ecco sinteticamente il ritratto fisico di Gros Jean, uno dei piu` simpatici amici di Tex. Lui e l'irlandese Pat MacRyan hanno non pochi punti in comune: entrambi hanno muscoli eccezionali su cui fanno piu` conto che sulle armi da fuoco (anche se inizialmente Bonelli ci presenta Gros Jean come un buon tiratore), entrambi si cacciano nei guai da cui regolarmente Tex li tira fuori ed entrambi si rendono protagonisti di situazioni comiche. Nel caso di Gros Jean ricordiamo, una per tutte, la cavalcata a dorso di mulo verso Fort Kinder e il volo finale nella cisterna piena d'acqua presente nel cortile del presidio militare. Ma, al fianco di questo episodio divertente, altri momenti spettacolari ci vengono in mente: la capacita` di radere al suolo da solo un intero saloon in pochi minuti o l'abilita` di lanciare, come fossero bastoncini, grossi tronchi d'albero contro orde di lupi affamati finiscono sempre per sorprendere anche coloro che , come Tex e i suoi pards, ormai lo conoscono bene. Nizzi ci fa intendere che Gros Jean, la cui fama di grande cacciatore e` da sempre nota nei territori del grande Nord, ha anche un certo successo con le donne che seduce e abbandona da buon scapolo impenitente. A differenza del connazionale Jim Brandon che oggi non affianca piu` Tex nelle sue avventure in terra canadese, Gros Jean e` al fianco del ranger in molte storie oltre confine dove il canadese e il buon vecchio Kit Carson intrecciano simpatici battibecchi.

Index Personaggio

di Mauro Traversa

1960| 10/11 L'orma della paura (G.L.Bonelli/Galep) 1960| 11/12 L'impronta misteriosa (G.L.Bonelli/Galep) 1967| 75/76 La freccia nera (G.L.Bonelli/Galep) 1969| 100 Fort Apache (G.L.Bonelli/Galep) 1984| 282/283 Un mondo perduto (G.L.Bonelli/Nicolò/Monti) 1989| 340/341 Uragano a Skagway (G.L.Bonelli/Letteri) 1989| 343/346 Morte sul fiume (Nizzi/Fusco) 1995| 412/414 Yukon selvaggio (Nizzi/Fusco) 1997| g11 L'ultima frontiera (Nizzi/Parlov) 2001| m4 Nei territori del nordovest (Boselli/Font)

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