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" Affari di famiglia"

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In questa storia prevale indubbiamente il rancore tra padre e figlio, divisi dalla presenza della donna di lui. E' un rancore sopito, che ad un certo punto si infiamma e divampa tra la sterpaglia sino all'incendio finale, e che come tutti gli incendi non lascia che distruzione totale, eliminando a causa dei dissidi famigliari un'intera famiglia...

Parenti, serpenti
recensione di Marco Zucchi



TESTI
Sog. e Sce. Alfredo Nogara e
Luigi Mignacco
   

Storia atipica tra le storie tipiche: ovvero c'� la mafia di mezzo e questo si � visto pi� volte sulla serie, e c'� la lotta all'interno della famiglia, e questo non � sicuramente un fatto costante per la serie.

A differenza di quanto visto altre volte l'ulteriore segno di atipicit� � dovuto al fatto che stavolta non vi sono cadaveri di innocenti o stragi varie, ma solo un regolamento di conti all'interno della famiglia Falck, regolamento che inizia con un cadavere e finisce con altri due, lasciando allo sbaraglio i tirapiedi del boss mafioso.

Tutto comincia con l'eliminazione da parte del boss Barry Falck di Mike Benson, fratello di Ann, la donna del boss stesso, donna che assiste inorridita all'omicidio e poi fugge. Braccata dalla polizia, che rinviene il cadavere nell'East River, e dagli uomini del proprio uomo, ella alla fine fa cadere l'accusa di omicidio sulle spalle di Paul, il figlio del boss, a lei ostile, tranquillamente ricambiata.

Ed � tra questo continuo fuggire e continuo inseguire che la storia ben si snoda; Mignacco probabilmente lavora sulla base scritta da Nogara, ed i due riescono a realizzare una buona sceneggiatura, dove in effetti prevalgono su Nick le figure di Barry, pazzo per Ann, della stessa Ann, disposta a perdonare il suo uomo per l'omicidio del fratello, pregustando maggior potere, e di Paul, deciso a fare di testa sua, per avere il sopravvento sia sull'uno che sull'altra.



DISEGNI
Jos� Eduardo Caramuta    

Ancora Caramuta ai disegni sulla serie regolare, dopo solo cinque mesi. Quando ci sono da disegnare storie mafiose, il tratto del disegnatore argentino ben si adatta alle atmosfere gialle della serie. Riesce quindi a ben caratterizzare i personaggi, smussando i tratti dei visi rispetto a sue precedenti presenza, e rende le atmosfere notturne o gli interni bene, grazie al prevalere dei neri.

C'� sempre qualche caso di staticit� nelle persone, proprio del suo tratto, casi comunque compensati dalla figura di Alfie, ben disegnata nel suo essere nano. Rispetto a quanto detto in passato, il tratto di Caramuta con il passare degli anni si � sempre pi� adattato alla serie, probabilmente anche perch� gli sono state affidate storie ben adatte al suo stile.



GLOBALE
 

Bella storia e bella cover, come quasi sempre, di Mastantuono.

Pensiero di giugno: scorrendo il giornale di Sergio Bonelli Editore di questo mese non troviamo pubblicizzato lo speciale annuale di Nick Raider. Non credo sia stato rimandato ad altra data, ma cancellato come anche riportato su Dime Press N.21. Se la storia doveva essere come quella pubblicata lo scorso anno, allora � meglio saltarne la pubblicazione.

Ma se guardiamo tutti gli altri speciali sono complessivamente ad un ottimo livello, sia per i testi che per i disegni. Oltre a questo fatto e riferendoci anche alla storia apparsa sull'ultimo almanacco, viene da pensare che in redazione tendano chiaramente a snobbare la serie; fortunatamente esistono storie come queste o la precedente che soddisfano lo zoccolo duro dei fans di Nick Raider.

 

 


 
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