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Un evaso in fuga con un piccolo ostaggio: il loro problema
� un medico senza scrupoli...
Prof.Guido Terzilli, medico della mutua
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Abbastanza semplice il plot di questa storia di Alberto Ostini (ultima storia precedente 84 "Midnight blues") in cui Nathan � sulle tracce di un evaso che ha preso in ostaggio la piccola Kia, costretta dalla sua malattia a vivere in ospedale che finir� per affezionarsi al suo rapitore. La storia si complica per la presenza dell'avido professor Trenton, che conduce esperimenti non autorizzati nell'ospedale. Come gi� tante volte abbiamo � successo sulle pagine di Nathan, non si va oltre il modello "scienziato pazzo" (anche se a onor del vero questa volta lo scienziato � un po' pi� avido e meno pazzo del solito). La presenza di genetisti e biologi applicati nelle pi� inurbane ricerche � ormai un elemento distintivo del mondo di Nathan. Il giallo non � particolarmente strutturato e la storia scorre via senza pathos in un banale inseguimento. Degni di nota solo la passeggiata iniziale/finale della bambina e il "killer con i principi" che regala alcuni attimi simpatici. Pessima la trovata del cane. Per altre considerazioni vedi la scheda della storia.
Inferiore alle sue possibilit� la prova di Germano Bonazzi. E' sempre di buon livello la caratterizzazione dei personaggi, ma sicuramente in questo albo il suo tratto � meno espressivo ed evocativo del solito (confrontare ad esempio con l'ottimo aa2 "I naufraghi dello spazio"). Ottima la realizzazione di May (l'interpretazione di Bonazzi � sicuramente quella che preferisco insieme a quella di Alberti).
Niente di sbagliato, ma questo � un numero di
cui difficilmente ricorderemo qualcosa.
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