Soggetto/Sceneggiatura:
Alberto Lisiero e Gabriela Cordone
Disegni/Copertina:
Ivan Calcaterra / Roberto De Angelis
Lettering:
Francesca Piovella
SERIE REGOLARE
n.66 "Hadija" - 94pp - 96.11
 
  
In due parole. .
Una serie di incidenti coinvolgono le automobili prodotte dalla Tice.
L'incarico di scoprire il sabotatore viene affidato a April e May, mentre Nathan si riposa a casa sua.
Le indagini portano a Hadija Hab'Ahmal, una ragazza dipendente della Tice, e temporaneamente residente nello stesso palazzo di Nathan.
I doveri imposti dal lavoro si sovrappongono al sentimento che sta sbocciando tra Nathan e Hadija.
  
Note e citazioni
- E' il primo incontro tra Nathan e Hadija. Il successo dell'albo, convince gli autori a inserire nella serie
il personaggio di Hadija. La qual cosa non era pianificata.
- Hadija ha le sembianze dell'attrice francese Isabella Hadjani.
segnalazione di Paolo Ottolina
- Invece parecchie somiglianze, nel profilo psicologico, con la biografia di Bruce Wayne alias Batman (morte dei genitori=desiderio di vendetta, il tutore-maggiordomo, la villa solitaria, la misantropia...)
segnalazione di Paolo Ottolina
- Per la prima volta, dopo tanti dubbi e comportamenti alternanti, a pag.15-16, Nathan fa capire a Janine (e pure in modo sgarbato) che non è in cima ai suoi pensieri.
- Hadija tiene un diario, e così le sue didascalie in corsivo, si aggiungono ai soliti pensieri di Nathan.
- Ann compie nei giorni di quest'avventura 15 anni, e Nathan in quest'albo sembra metterla in secondo piano rispetto alla sua storia con Hadija.
- Per quanto riguarda il mondo di Nathan, in questo numero si intravedono le ferrovie già viste nel n.6, si parla di aerotaxi, si scopre che esiste un servizio di cercacamere per appartamenti a noleggio.
Incongruenze
- La scelta di lasciare Hadija bambina da sola nella grande villa con il suo maggiordomo, sembra abbastanza improbabile, per gli effetti sull'educazione che la mancanza di genitori reali potrebbe determinare.
- Il duello con l'operaio impazzito, a bordo degli esoscheletri da lavoro (gli stessi di "Aliens-scontro finale", of course) è spettacolare, ma illogico. Nathan mette a repentaglio la sua vita e i costosi (presumibilmente) esoscheletri inutilmente. In un caso come questo, bastava far intervenire un tiratore scelto della polizia (senza nemmeno ricorrere all'agenzia Alfa) per piantare una buona pallottola in un braccio o gamba dell'operaio, riducendolo all'impotenza. In alternativa, si potevano usare dardi narcotizzanti (anche Nat li ha usati in passato) oppure dei comuni lacrimogeni.
segnalazione di Daniele Alfonso
- Gli strumenti usati da Hadija per modificare le schede sono inadeguati: pinze, cacciaviti, un saldatore... Con roba del genere si può certamente demolire un chip, ma non apportarvi le sottili modifiche necessarie per il sabotaggio!
segnalazione di Daniele Alfonso
- il comportamento di Gordon (il sospetto sabotatore) è abbastanza strano. A pag.55 incassa un cazzottone da April senza neanche fare una piega. A pag.60 si becca un altro sberlone equivalente, e si piega in due; poi è sufficiente un gancio al mento per metterlo definitivamente KO. Da Schwarzenegger a mozzarella in 5 pagine!?
segnalazione di Daniele Alfonso
  
Personaggi
Tony maggiordomo androide di Hadija
Hadija Hab'Ahmal
Nathan
Janine segretaria Alfa
Reiser direttore Alfa
Jack agente Alfa
Giulia vicina di Nathan
April agente Alfa
May [+] agente Alfa
Meddings direttore della Tice, l'azienda di automobili
Mac robot antiquario
Ubiq
Gordon dipendente della Tice coinvolto nello spionaggio indistriale
Ann figlia di Nathan
Locations
Casa di Hadija
Città
Casa di Nathan
Tice fabbrica di automobili
Elementi
solitudine
amore
sabotaggio
automobili
incubi
orfana
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