Soggetto/Sceneggiatura:
Gianfranco Manfredi
Disegni/Copertina:
Biglia, Talami / Corrado Mastantuono
Lettering:
Riccardo Riboldi
SERIE REGOLARE
n.92 "La Carica dei Bisonti" - 94pp - 02.2005
  
In due parole . . .
Magico Vento sta perlustrando un territorio in cui sono state avvistate bande Crow, e si ritrova a combatterli insieme a una tribù Cheyenne in cui a portare i pantaloni è la seconda moglie del capo. Uno spaccato di vita indiana con il fascino della semplicità. Che tra laltro, è difficilissima da ritrarre.
  
Note e citazioni
- Tra gli autori italiani di fumetti, appaiono evidenti due tipi di atteggiamento nei confronti del lettore: da una parte cè lautore che sa di dovere tutto al suo lettore e lo rispetta al di là dei suoi capricci, delle sue irrazionalità, e della mutevolezza dei suoi pareri. Dallaltra cè lautore che vive il rapporto con il suo pubblico come un continuo scontro, una continua lotta, una hegeliana dialettica servo-padrone, e che in realtà sembrerebbe voler fare volentieri a meno del fruitore finale di quello che egli stesso scrive.
Nella Posta di Poe, emerge la posizione di Manfredi, che mostrando come, in relazione ad una stessa storia, gli siano giunti pareri anche estremamente contrastanti, sostiene, serenamente, che questa molteplicità di vedute, questo consenso non automatico è per lui uno stimolo a non adagiarsi mai. Del resto, sostiene Manfredi, il cosiddetto lettore medio non è molto rappresentato tra i lettori di Magico Vento. Ci sentiamo di aggiungere che il lettore medio (che per altri vuol dire mediocre) non è molto rappresentato in quanto proprio MV non è un fumetto medio(cre). E perché chi lo scrive non pensa che sia destinato ad un lettore mediocre. Troviamo questa posizione di Manfredi nei confronti del lettore estremamente onesta, seria, professionale. Lalternativa è quella di dire, come altri autori hanno fatto: I fumetti? Vieni qua te e te li fai te.
- Sulla ruota di Magico Vento, larancione non esce dal n.14... ;-)
- La Blizzard Gazette è dedicata alle donne guerriere, che nella cultura indiana non erano così rare.
- Anche allinizio di questo episodio Ned conferma di saperci fare con i ragazzi adolescenti: come già con Fango , anche qui con Grandi Occhi da prova di sensibilità e rispetto. Il fratello maggiore che tutti vorrebbero avere...
Incongruenze
La frase
- Ned: Noi due siamo molto diversi... Io sono diventato un uomo rosso, tu lo sei stato!
A Chucka, p.78
- Aquila Bianca: Non temere per me... Oggi non è il mio giorno per morire!
p.91
  
Personaggi
Ned Ellis, Magico Vento
Grandi Occhi, ragazzo Cheyenne
Aquila Bianca, capo Cheyenne
Hanno-paura-di-lei, seconda moglie di Aquila Bianca
Antilope Ferita, moglie di Aquila Bianca
Pittura Rossa, Cheyenne
Charlie [+], trafficante d'armi
Chucka, trafficante d'armi
Moran[+], trafficante d'armi
Pentola Calda [+], Crow
Grosso Orso [+], Crow
Toro che scalcia, [+] pendaglio da forca
Smith[+], trafficante d'armi
Locations
Accampamento Cheyenne
Vicinanze dell'accampamento
Elementi
Giovani adolescenti,
Donne guerriere
Uomini in crisi
Matrimonio
Usanze Indiane
Liti con i Crow
Traffico di armi
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