Soggetto/Sceneggiatura:
Gianfranco Manfredi
Disegni/Copertina:
Corrado Roi / Andrea Venturi
Lettering:
Riccardo Riboldi
SERIE REGOLARE
n.20 "Bedlam" - 94pp - 99.02

  
In due parole. .
Al "Lunatic Asylum", il manicomio di Bedlam, il Dottor Foster è in difficoltà con una paziente. Audrey (la paziente) ha seri problemi con una sorta di "divinità dei serpenti" di nome Zuzeca. Essendo convinta che solo uno sciamano può aiutarla, convince il dottore a chiamare Magico Vento e Poe. Magico Vento cura con impegno la donna, che potrà guarire e al tempo stesso soffrire, solo con l'inatteso intervento di Herbert (lo scagnozzo di Hogan), e la conseguente morte di suo figlio.
  
Note e citazioni
- A pag.24-25, carrellata sugli strumenti medici (quasi di tortura) in voga nei manicomi dell'800.
- La storia deve davvero tanto a Lovecraft: non tanto come plagio
diretto, quanto come costruzione del racconto (l'irruzione del "blasfemo"
accanto alla scienza -la psichiatria-), senza arrivare minimamente alle
sensazioni fortissime del maestro di Providence.
segnalazione di Paolo Ottolina
Incongruenze
- Abbastanza comica la frase del Dottor Foster davanti al corpo del figlio di Audrey: "quando una donna incinta è vittima di un terribile sock, si possono produrre mutazioni nel feto.."
  
Personaggi
Magico Vento
Poe
Audrey Davis
Walker [+] defunto marito di Audrey
Foster dottore già apparso nel n.9
Dexter [+]
Herbert
Howard Hogan
Capo Fiele [+] capo degli indiani Aliatan
Locations
Bedlam
Nebraska
Elementi
manicomio
pazzi
serpenti
indiani Aliatan definiti Zuzeca Wicasa (uomini serpente) dai Lakota
Zuzeca divinità indiana protettrice dei serpenti
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