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Sog. & Sce. Carlo Recagno
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Mano assai felice quella di Recagno. Si potrebbe, forse, dire che il suo lavoro per questo speciale sia stato fortemente facilitato dalla scelta del "nume tutelare", ma il modo in cui è stata resa l'ambientazione "alla Wodehouse" giustifica in pieno la valutazione (che non raggiunge punteggi più alti a causa della non completa originalità) del soggetto.
L'arrivo delle "astronavi", disegno di G. Alessandrini
(c) 1999 SBE
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Maggior punteggio raggiunge la sceneggiatura, che si dipana solida e agile per tutto il racconto, delineando assai bene le vicende, senza lasciare nulla in sospeso. La caratterizzazione dei personaggi è altrettanto efficace ed il risultato si vede nello spessore di alcuni dei nuovi personaggi, uno per tutti Reeves, che nonostante l'understatement tipicamente "maggiordomesco" e britannico si erge a protagonista (e non soltanto perchè dà il titolo all'albo).
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P.G. Wodehouse,
disegno di G. Alessandrini - (c)1999 SBE
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Prova senza particolari pregi, quella di Alessandrini, ma anche senza clamorose pecche. Il tratto è preciso, le proporzioni attentamente rispettate e le espressioni dei volti, nonostante gli occhi "alla Alessandrini", molto varie. Molto "inglesi" i volti di Lady Travers e dei suoi amici, anche se troppo in linea con lo stile "Paul Mystère e i suoi compagni".
Assai meno efficace l'Alessandrini ritrattista: P.G. Wodehouse cambia naso quattro volte in quattro vignette, ed ogni volta la "sua" faccia sembra la faccia di qualcun'altro. Anche il Chaplin di pag.52, pur essendo somigliante all'originale, ha un'espressione quasi "minacciosa", incongruente con il personaggio di Charlot.
Certo, dal "padrino" del Buon Vecchio Zio Marty ci si potrebbe forse aspettare di più (ed in effetti, ce lo aspettiamo!), ma credo si possa essere indulgenti con il disegnatore primo del nostro eroe. In fondo, lo sappiamo bene, gli speciali fanno storia a sè...
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Dee e Kelly alle prese con Azazel,
disegno di G. Alessandrini - (c)1999 SBE
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... e speriamo continuino a farla ancora, producendo storie godibili e divertenti come questa. L'invenzione di Angie, Dee e Kelly è a mio parere, nonostante il tempo trascorso, una delle più felici del BVZA, e ritengo sempre (va be', quasi sempre...) piacevole la lettura degli speciali estivi proprio per la loro aria "superficiale" e "svampita". Insomma, quest'aria alla Angie ;-)
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