ubcfumetti.com
Indice del SitoNovità !Cerca nel SitoScrivi a uBC
MagazineRecensioni




" La pietra di
Jivaka "


In questa pagina:
Testi
Disegni
Globale

Pagine correlate:

Martin, accompagnato dal fido Java, durante un viaggio in India, per un servizio giornalistico, perde la memoria e...

Lo "Smemorando" di Bombay
recensione di Roberto Giammatteo



TESTI
Sog. Riccardo Borgogno
Sce.Pierfrancesco Prosperi
   

Storia un po' particolare quella di questo mese, visto che, sicuramente, ha due chiavi di lettura differenti. Il primo approccio alla lettura, è quello che comunemente si ha nei confronti di una storia che avrà una sua conclusione; il secondo, tenendo conto che la storia è un piccolo tassello di un progetto che ancora non è stato presentato nella sua interezza. Fautore di questo grande affresco è di certo il vulcanico Castelli. Il soggettista, Riccardo Borgogno è al suo primo lavoro per la Bonelli, mentre lo sceneggiatore, Pierfrancesco Prosperi, è già noto ai lettori di Martin Mystère e Zona X. Il soggetto è un po' fiacco, privo di pathos, con pochi, e alquanto prevedibili, colpi di scena e con personaggi privi di personalità. Neanche una buona sceneggiatura, scorrevole e mai noiosa, riesce a risollevare una storia blanda che non riesce a trascinare il lettore. L'unica pecca della sceneggiatiura sta nel finale un po' affrettato, dettato, probabilmente, da problemi redazionali spazio/temporali.

Neanche una buona sceneggiatura, scorrevole e mai noiosa, riesce a risollevare una storia blanda che non riesce a trascinare il lettore.    
Un dubbio, inoltre, si è insinuato come un tarlo nella mia mente, quando sono arrivato a leggere il finale. L'impressione è che la storia non c'entrasse nulla con il fantomatico progetto di Castelli (per chi non lo sapesse, mi sto riferendo allo strano conto alla rovescia che è cominciato con la storia del 191/192Il caso Majorana) e che sia stata adattata in seguito, in fase di sceneggiatura. Speriamo almeno che il grande affresco mysteriano che si profila all'orizzonte mitighi un po' l'amara delusione che assale il lettore dopo aver letto questa storia, questa è l'impressione, riempitiva

Per le varie curiosità vi rimandiamo alla Scheda della Storia.


DISEGNI
Giuseppe Montanari e Claudio Piccoli    

Seconda prova ai disegni della coppia Montanari & Piccoli nella collana di Martin Mystère. Gradevoli i disegni, ben realizzati i vari ambienti, dai siti archeologici ai quartieri iperaffollati di Bombay. Ben caratterizzati anche i vari personaggi. Una prova più che sufficiente. Le tavole di Montanari & Piccoli sono migliori qualitativamente di quelle realizzate dallo stesso Montanari, in coppia con Grassani, sulla pagine di Dylan Dog.



GLOBALE
 

Giancarlo Alessandrini realizza una copertina che, per i colori utilizzati, ricorda quella del n.174 Affari di Famiglia. Ma l'effetto finale ottenuto non è lo stesso, anzi io direi che la cover di questa storia è propio una delle più scialbe degli ultimi tempi.
 

 


 
(c) 1996 uBC all right reserved worldwide
Top
http://www.ubcfumetti.com §