Soggetto/Sceneggiatura:
Alfredo Castelli
Disegni/Copertina:
Giancarlo Alessandrini
SERIE REGOLARE
n.15 "La spada di re Artù" - 96pp - 83.06
n.16 "Il mistero di Stonehenge" - 96pp - 83.07
TuttoMystère
ristampa dal 90.07 al 90.08
In due parole. .
Martin parte alla ricerca di Excalibur, la leggendaria spada di re Artù, e di Avalon, il luogo in cui essa potrà perdere il proprio potere, per mantenere fede ad una promessa fatta a un vecchio amico durante un viaggio a Vienna. Il suo cammino si incrocerà però ben presto con quello dell'eterno rivale, Sergej Orloff e di Von Eriksen, un ambiguo collega.
Note e citazioni
- Ritorna l'ispettore Charlier, che si fa ampiamente perdonare l'errore commesso qualche mese prima (vedi MM 6/7).
- Il personaggio di Von Eriksen è ispirato a Erich Von Daeniken, divulgatore tedesco aperto sostenitore dell'ipotesi extraterrestre (cfr. anche la scheda di MM 7/9).
- Martin cita, tra i luoghi impossibili, anche la zagoriana foresta di Darkwood (quarta vignetta di pagina 78 del n.15).
- Clamoroso tradimento di Martin, che per un intero pomeriggio dimentica spade e problemi e si dedica interamente alla compagna di viaggio Hilda. In verità si tratta del primo ed ultimo strappo alla regola all'interno della convivenza quasi matrimoniale che unisce Martin e Diana, se si esclude lo scherzo di Sclavi in "Cagliostro!" (DD18) dove Martin è in compagnia di una superbruna e Diana ha tutta l'aria di spassassersela con Java! :-) Il motivo di tanta leggerezza da parte di Martin è presto spiegato: nell'impostazione iniziale della serie, a fianco del biondo detective non sarebbe dovuta apparire l'"ingombrante" Diana, ma bensì la meno compromettente Beverly (cfr. la scheda di MM2/3) che sarebbe stata legata a Martin da un rapporto molto meno "affettuoso". Ed è infatti proprio il profilo di Beverly quello che appare nella penultima vignetta di pagina 98 del n.16, non quello di Diana. Nella "versione internazionale" della storia (quella rimaneggiata da Castelli per le edizioni francese ed americana e ristampata in Italia nella collana degli Oscar Mondadori) tutta la sequenza del bacio tra il BVZM e Hilda è stata eliminata, così come la tirata di gelosia finale di Diana.
- Java riesce a strappare la maschera che copre il volto di Sergej al termine della prima aggressione in casa Schmesser. Anche questo dettaglio è stato eliminato nella cosiddetta "versione internazionale", nella quale Martin evita anche di usare la sua portentosa arma a raggi, in favore di un comune revolver.
- L'ipotesi di Castelli è molto suggestiva: i destini del Terzo Reich sarebbero stati legati intimamente a quelli della Heilige Lance, che, una volta sottratta a Hitler, ne avrebbe segnato il rapido declino.
- La conclusione della vicenda sembra essere una mediazione tra le teorie di Martin e quelle di Von Eriksen. Excalibur, pur apparendo come una antichissima arma atlantidea, viene utilizzata dopo più di 10000 anni soltanto a causa di una invasione extraterreste.
- Come in altre testate bonelliane edite nello stesso mese, da pagina 35 a pagina 42 è presente un inserto a colori che pubblicizza il nuovo settimanale bonelliano "Full".
- La posta prende il posto de "I misteri di Mystère" in entrambi i numeri nei quali la storia è pubblicata. Anche la quarta di copertina di entrambi gli albi, per la prima volta, non ospita l'anteprima del numero successivo (relegata in terza di copertina) ma la pubblicità dello speciale "FantaCico".
Incongruenze
- Incredibile errore nella copertina del n.16: Orloff impugna una lancia con entrambe le mani! L'errore sarà corretto (in maniera alquanto artigianale) soltanto nella copertina della ristampa, dove gli è verrà ridisegnato il tradizionale braccio meccanico (in una posizione peraltro molto innaturale). La correzione deve essere stata proprio dell'ultimo minuto, considerando che anche nella preview della stessa copertina nella ristampa del n.15 Orloff mostrava ancora le due mani.
- L'ipotesi che in una cassetta di sicurezza svizzera, dove sono di norma archiviati migliaia di documenti cartacei, si possano nascondere i tarli è alquanto improbabile.
La frase
- Diana Lombard:
"Martin Mystère! Ho saputo che te la sei spassata per un mese intero con una certa Hilda, mentre eri in Europa! E che a Salisbury ti comportavi come un diciottenne innamorato!"
Personaggi
Adolf Hitler [+]
Heinz Schmesser [+] vecchio amico di Martin
Martin Jacques Mystère
Java
Diana Lombard compagna di Martin
Sergej Orloff ex collega di Martin, ora suo nemico
Von Eriksen scrittore e storico, ispirato a Erich Von Daeniken
Hilda Schmesser figlia di Heinz, amica di Martin
Tre banditi [+] assoldati da Orloff
Charlier ispettore di Parigi
Myrddin druido che visse ai tempi di re Artù
Locations
Vienna
Washington Mews n.3, New York, abitazione di Martin Mystère
Parigi
Zurigo
Un T.E.E. che collega Zurigo all'Italia
Modena
Otranto
Salisbury
Complesso megalitico di Stonehenge
Avalon
Elementi
Terzo Reich ascesa e declino
Ciclo bretone
Leggenda di Excalibur
Tradimento di Martin
Enigmi
Personal computer utilizzato da Martin Mystère come wordprocessor e archivio elettronico.
|