Otaku Teacher

Professori senza limiti
Recensione di  |   | manga/

Otaku Teacher
 
A soli 17 anni Junichiro Kagami riuscì a fare pubblicare su "Nature" and "Science" una tesi in grado di dimostrare la fattibilità della "Dokodemo Door", il portale per il teletrasporto di Doraemon.
Enfant prodige della fisica, ricercato da tutti i laboratori più importanti, Junichiro ora è...
... uno svogliato recluso appassionato di anime, manga, videogiochi il cui unico interesse è mantenere il suo blog sugli anime affinchè mantenga la prima posizione nella classifica dei blog di animazione più seguiti.
Questa situazione a dir poco imbarazzante mette la sua giovane ma decisamente più matura sorella Suzune di fronte ad un bivio: commettere un fratricidio con la sua fidata mazza da baseball, che maneggia con la disinvoltura di un samurai, oppure riuscire nel disperato tentativo di trovare un lavoro a questo caso umano.
Fortunatamente, prima che la sua tolleraza si esaurisca, la ex-scuola di Junichiro accetta di prenderlo come insegnante supplente, le minacce di punizioni corporali o, peggio, di distruggere la sua collezione di modellini delle protagoniste anime fanno il resto.
Junichiro è pronto ad affrontare il mondo nelle vesti del Professor Kagami... ma sarà il mondo pronto ad affrontare questo professore tanto geniale quanto poco convenzionale?

Le lezioni del professor Kagami
Lezioni di vita (senso di lettura giapponese)

(c) 2016 Planet Manga

Le lezioni del professor Kagami<br>Lezioni di vita (senso di lettura giapponese)<br><i>(c) 2016 Planet Manga</i>

Scritto e disegnato da Takeshi Azuma, già autore di SuperGirl 4946, Otaku Teacher è l'ennesimo manga che mette in campo un "superprofessore" alle prese sì con allievi problematici ma, sopratutto, con una società invecchiata male, intrisa di valutazioni banali e piegata a regole impilate una sull'altra da adulti mediocri intenzionati a fare dei giovani loro copie sbiadite.
Rispetto ai suoi predecessori non ci dobbiamo aspettare quindi troppe variazioni sul tema: eccettuato il protagonista, quasi tutti gli adulti sono figure "balbettanti" usate a guisa di sfondo. La scena è tutta per gli adolescenti, divisi tra coloro che senza esperienza di vita "seguono le regole della società", si tratti di agire come inflessibili Presidenti del Consiglio Studentesco o come capi di un gruppetto di bulli, e coloro che inseguendo un sogno apparentemente assurdo ed improduttivo si trovano in rotta di collisione con i primi e pagherebbero cara la conseguenza della loro scelta, non fosse per l'intervento "maieutico" del superprofessore.
A condire con un pizzico di originalità il tutto sono le motivazioni del protagonista, che ai grandi valori etici o anche solo una morale personale sostituisce capricci da ragazzino: dall'adorazione verso le artiste del doppiaggio, all'evangelizzazione a favore dell'anime preferito, fino alla difesa di mode derise o proprio deprecate dalla "morale comune" quali i "Maid Cafè".
La struttura è semplice, già sentita, eppure efficace anche in questo caso: l'autore imprime ritmo alle situazioni e fa parlare ed agire i personaggi come "protagonisti". Come già per "SuperGirl" anche i dialoghi più banali, anche le situazioni più leggere, sono emozionanti ed agevolano la "volontaria sospensione di incredulità" facendo pensare al lettore che "così dovrebbero andare le cose". Il tratto grafico è da parte sua in perfetta sinergia con la narrazione: ad un tratto estremamente chiaro, molto semplice e privo di fronzoli, l'autore associa una ottima capacità registica e molta astuzia. Il ritmo narrativo è potenziato dall'uso spregiudicato della scansione delle tavole, da una grande libertà nell'uso di ogni tipo di inquadratura, retinatura e campitura, sopratutto quelle normalmente utilizzate nei manga d'azione e molto meno frequenti in una commedia didattica. Il design dei personaggi è dinamico ed abbiamo una predominanza femminile evidente (eccettuato il protagonista nel primo volume abbiamo solo due personaggi maschili non relegati al ruolo di semplice sfondo) con giovani ragazze dinamiche, determinate, bizzarre e, ovviamente, estremamente carine.

Le lezioni del professor Kagami
Lezioni un po' meno di vita...

(c) 2016 Planet Manga

Le lezioni del professor Kagami<br>Lezioni un po' meno di vita...<br><i>(c) 2016 Planet Manga</i>

Tirando le somme Planet Manga porta in edicola una piacevole e decisamente "furbetta" commedia scolastica, che si compiace di fare discorsi ribelli "irreali" condendoli con ottimismo, "piani ben riusciti", deus ex-machina e belle giovani.
Ma, se devo dire, non è che i discorsi "realistici" abbiano poi tanti risultati positivi al loro attivo. Otaku Teacher di Takeshi Azuma (testi e disegni) - volume brossurato - b/n - Planet Manga - 4.50€