Monophobia

e ora: l'action-thriller
Recensione di  |   | manga/

Monophobia
Monophobia
Maito e Maika Houzuki sono fratello e sorella gemelli. Identici nell'aspetto efebico e perfetto ma diversissimi di carattere. Maito è mascolino, sguaiato ed attaccabrighe, Maika è timida, quasi afasica, estremamente sensibile. Ciononostante condividono tutto, sensazioni, ricordi, decisioni e persino un corpo.
Maito Houzuki infatti non è mai esistito: probabilmente morto prima di nascere per permettere alla sorella Maika di vivere. Per questo nel corpo di Maika ora vivono entrambi, controllando il corpo tre giorni e mezzo la settimana ciascuno durante la veglia e scambiandosi i sogni durante il sonno. Sempre per questo motivo Maika ha il potere di vedere i fantasmi, vedendo Maito dentro se stessa in ogni momento. A questa conclusione arriva in fretta il Dottor Kanbana, il ciarlatanesco dottore scolastico con un passato di negromante alle spalle, molte amicizie strane ed una misteriosa assistente straniera in divisa da sexy-infermiera: Jenny. La stessa cosa la scoprirà invece, suo malgrado, Kuuja Toono, compagno di classe di Maika dall'apparenza tranquilla ma che, come un po' tutti i personaggi incontrati finora, pare avere "qualcosa" che lo isola dal resto degli studenti.
Inizia così una inconsueta collaborazione tra questi tre personaggi per risolvere i misteri che tengono ancorati al mondo ed alle persone le anime di coloro che sono morti.

Tutti in scena
Maito/Maika, Kuuya, il dottore e Jean

(c) 2012 GP Publishing

Tutti in scena<br>Maito/Maika, Kuuya, il dottore e Jean<br><i>(c) 2012 GP Publishing</i>
Sceneggiato da Saki Okuse e disegnato da Seigo Tokiya, Monophobia si aggiunge al novero dei thriller di ambientazione scolastica, genere che sembra avere un vero e proprio boom in questo ultimo periodo (ancora fresca di pubblicazione, infatti, la recensione di Another). Certo, in questo caso la chiave di lettura è maggiormente orientata all'azione e alla rapida presentazione del "medium" protagonista e delle sue particolarità.
Il soggetto, per quanto particolare, non è ovviamente originalissimo: molti racconti, comics, manga, film ed animazioni hanno messo in scena protagonisti affetti da uno sdoppiamento di personalità originatosi nella perdita di un gemello mai nato. Un numero più ristretto ha ipotizzato che a coabitare lo stesso corpo fossero un'anima maschile ed una femminile, tema di particolare effetto in Giappone dove la stessa prima persona singolare "IO" si pronuncia e si scrive diversamente se maschile o femminile, permettendo di giocare questo dualismo anche solo nei dialoghi.
Su questa base particolare la sceneggiatura gioca una buona partita, con suggestioni al limite del morboso nel rapporto tra le due personalità, una "rigida separazione delle competenze" tra la timida ma "spirituale" Maika ed il solido Maito, unico caso di fantasma incapace di percepire i suoi simili, ed una equilibrata alternanza tra dramma, azione, momenti inquietanti e siparietti comici. Anche il cast dei comprimari è scelto bene, introducendo da una parte la figura classica del "finto ciarlatano che sa più di quanto dice" (il dottore) e dall'altra la figura di quello che sembrerebbe il "normale studente" coinvolto per sbaglio ma che, a giudicare da alcune reazioni violente, tanto normale proprio non è.
Nulla da eccepire, anzi una nota di merito, al disegno che valorizza la narrazione con una buona definizione dei personaggi e della loro estetica, molta attenzione ai rapporti tra toni chiari e toni scuri nelle scene di tensione e una costruzione di tavola efficace (anche in questo caso abbiamo inquadrature "distorte" derivate dal cinema di riferimento).

L'albero dei sogni
Conversazioni tra Maika e Maito

(c) 2012 GP Publishing

L'albero dei sogni<br>Conversazioni tra Maika e Maito<br><i>(c) 2012 GP Publishing</i>
Dopo il già citato Another, questa volta è la GP Publishing a proporre un nuovo thriller scolastico ed anche in questo caso il prodotto merita sicuramente attenzione per il buon mestiere con cui è realizzato. Un acquisto quindi consigliato a tutti gli estimatori del genere che considerano l'azione un valore aggiunto. Monophobia di Saki Okuse (testi) e Seigo Tokiya (disegni) - volume brossurato con sovracopertina - GP Publishing - 5,90€