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Milioni di universi paralleli, milioni di possibili Legs. E se sul pianeta Terra, quello che tutti conosciamo, ce ne fosse pi� di una? E se combattessero per ideali opposti?
Uguali ma diverse
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Primo speciale-balenottero da 160 pagg. (e addio, neanche troppo sofferto, agli albetti allegati) anche per Legs e subito una storia con il botto. Troppe volte abbiamo dovuto leggere avventure estive che di speciale, a parte la lunghezza, non avevano nulla. Questa volta invece Serra e Piani non ci deludono, confezionando un albo ben scritto ma soprattutto epocale per i destini della serie. Quella introdotta con questo albo � una piccola rivoluzione nel mondo di Legs e May, un'espansione di confini che, se sar� ben sfruttata, non potr� fare che bene ad una serie che ha disperatamente bisogno di ossigeno. Certamente la tematica degli universi paralleli � scomoda e piena di insidie; una piccola svista nella sua gestione ed ecco che la continuity faticosamente costruita in 54 numeri va a farsi benedire.
Il soggetto � ben costruito ma funziona solo a fasi alterne: da una parte ci sono scene ottimamente costruite, dall'altra eccesive banalit� e forzature. Sembra ad esempio un po' improbabile che una vecchia volpe come Legs si sia fatta catturare cos� ingenuamente dalle Dame Nere. Inoltre appare un po' esagerata la mole di azione interpretata da Sigmund, il sedentario dell'agenzia per eccellenza!
I comprimari hanno un certo spessore, in particolare ci piace l'ambiguit� della nuova Jahna, da un lato la perfida "cattiva" di sempre, dall'altro una persona umana che, dietro la maschera, nasconde il volto del personaggio femminile pi� amato del panorama bonelliano. Come si pu� odiare infatti totalmente Jahna, ora che sappiamo che non � altro che una Legs (bistrattata peraltro!) di un altro universo parallelo? Ma come si pu� del resto amarla, se solo pensiamo ai crimini che ha commesso non solo nel passato ma anche in questa ultima avventura? L'orientamento emotivo verso chi comanda le Dame Nere potr� essere definito solo dagli autori, ai quali ci affidiamo, sperando che sappiano coltivare al meglio questa nuova situazione.
Sceneggiatura molto lineare e banale nel suo sviluppo, probabilmente attenta pi� che altro a non incappare in sviste che pregiudicassero la riuscita dell'operazione. Un po' all'insegna del gi� visto il racconto di Thanya, il solito dramma famigliare che si conclude con il suicidio della madre e il trasferimento in collegio per la figlia. Ugualmente scontato, ma pi� intrigante per l'atmosfera angosciante che viene a crearsi, il passato di Jahna-Legs, a cui la perdita dell'amica Donna d� la forza per preparare la ribellione.
Francesca Palomba, dopo la buona prova del n.36, torna a misurarsi con Legs e con le Dame Nere, fornendo una prova nell'insieme piuttosto valida.
Ottima la padronanza che dimostra nel muovere sia Legs che May, alle quali riesce a fornire una discreta gamma espressiva oltre che una perfetta riconoscibilit�. Splendida copertina di Atzori, con una scelta cromatica davvero azzeccata. Legs � resa come al solito in tutte le sue... grazie :-), ma chi cattura l'attenzione � l'inquietante Jahna, posta sotto un riflettore che ne fa splendere la maschera lasciando celato il volto che, come si vedr�, riserva non poche sorprese.
Nel complesso una buona storia, che abbiamo valorizzato al massimo per sopperire a qualche tecnicismo che non ha permesso alla valutazione di essere superiore. Vedere anche la scheda della storia.
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