Gilgamesh

l’eterno peregrinare dell’immortale eroe sumerico
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Gilgamesh
Gilgamesh

Gilgamesh
- In due parole

Creato nel 1970 dal disegnatore Lucho Olivera e reso famoso dalla penna di Robin Wood, narra le vicende di Gilgamesh che, divenuto immortale, percorre la storia dell’uomo, dalle prime civiltà mesopotamiche fino alla conquista dello spazio.

Quando nasce e chi lo crea?

Il grande disegnatore argentino, Luis "Lucho" Olivera, creatore grafico di Nippur di Lagash, si cimentò anche come autore completo all’interno dell’Editorial Columba e, nel gennaio del 1970, sulle pagine di D’Artagnan Anuario n. 2 firmò testi e disegni di "Yo, Gilgamesh el Inmortal" ("Io, Gilgamesh l’immortale"), riproposizione in chiave fantascientifica del più antico testo della storia dell’umanità, "Il Poema di Gilgamesh" (o "L’epopea di Gilgamesh").

Questa storia, che doveva essere solo un racconto singolo, ebbe un grande successo di pubblico e l’editore la promosse a serie regolare con il titolo di "Gilgamesh, el Inmortal", raggiungendo il periodo di massimo splendore con le sceneggiature dell'esperto Robin Wood. In patria il fumetto è stato uno dei pilastri della casa editrice sudamericana e lo stesso destino ha avuto in Italia quando è stato pubblicato dall’Eura Editoriale, che gli ha dedicato, oltre alla prima edizione, ben tre ristampe. Il primo episodio dell’eroe sumerico è stato pubblicato su Skorpio Anno VII n. 49 (dicembre 1983).

Chi è Gilgamesh?

La saga narra le gesta di Gilgamesh, "patesi" (figura di re/sacerdote) della città/stato di Uruk nell’antica Sumeria, e si compone di tre volumi. In realtà l’intero ciclo si articola in quattro parti, dato che il secondo volume è idealmente diviso in due spezzoni. La totalità degli episodi sono stati disegnati esclusivamete, durante trent’anni di vita editoriale, dal solo Lucho Olivera, che si è avvalso sempre della collaborazione dei migliori sceneggiatori dello staff dell’Editorial Columba.

Gilgamesh, l'immortale
Disegni di Lucho Olivera

(c) Editorial Columba

Gilgamesh, l'immortale<br>Disegni di Lucho Olivera <br><i>(c) Editorial Columba</i>


Gilgamesh Vol. 1 episodi 1-33 (1970-1975) - Inedito in Italia
Gestione di Lucho Olivera (testi e disegni) e Sergio Mulko (testi)

La storia inizia con Gilgamesh, patesi di Uruk, un uomo con una profonda paura della morte che cerca con ogni mezzo di sfuggire al proprio destino di mortale. Una notte gli dei sembrano rispondere alle sue suppliche quando vede una palla di fuoco schiantarsi nel deserto vicino al suo regno. Accorso sul posto, trova un’astronave ed all’interno un umanoide ferito che dice di provenire dal pianeta Marte e di chiamarsi Utnapistim. Gilgamesh lo cura e come ricompensa ottiene la tanta agognata immortalità grazie all’ingegneria marziana, che è in grado di creare una corazza invisibile che rende indistruttibili e ferma l’invecchiamento di chi ne usufruisce. Il plot di questo primo volume si sviluppa con la distruzione della Terra per colpa di un conflitto atomico a scala globale e la ricerca di Gilgamesh di un nuovo pianeta dove portare una manciata di neonati in incubatrice per poter rifondare la razza umana. I primi dieci episodi sono ad opera del solo Olivera, ma dall’undicesimo i testi sono di Sergio Mulko (che firma con lo pseudonimo di Leo Gioser).

La prima apparizione di Gilgamesh
Disegni di Lucho Olivera

(c) Editorial Columba

La prima apparizione di Gilgamesh<br>Disegni di Lucho Olivera<br><i>(c) Editorial Columba</i>

Gilgamesh Vol. 2/parte 1 episodi 1-66 (1980-1986)
Gestione di Robin Wood (testi) e Lucho Olivera (disegni)

Cinque anni dopo essere rimasta nel limbo, l’editore rilancia la serie, affidando questa volta le sceneggiature all’esperto Robin Wood, il quale insieme ad Olivera crea un capolavoro del fumetto. I due autori operano un vero e proprio remake o reboot, unico caso all’interno dell’Editorial Columba, riutilizzando la stessa trama portante della prima serie che, grazie alla prosa di Wood ed i superlativi disegni di un Olivera all’apice della sua carriera, ottiene un successo planetario, come dimostra il fatto che l’Eura Editoriale ha proposto in Italia solo questa versione del personaggio. Da segnalare, per bellezza e coinvolgimento emotivo, il settimo episodio che vede Gilgamesh nelle vesti di un ufficiale romano interagire con Gesù Cristo durante la sua crocifissione.

Gilgamesh ai piedi della croce di Gesù
Disegni di Lucho Olivera

(c) Editorial Columba

Gilgamesh ai piedi della croce di Gesù<br>Disegni di Lucho Olivera<br><i>(c) Editorial Columba</i>

Gilgamesh Vol. 2/parte 2 episodi 67-138 (1986-1994) - Inedito in Italia
Gestione di Ricardo Ferrari (testi) e Lucho Olivera (disegni)

Visto il successo del personaggio, anche se l’ultimo episodio del duo Wood-Olivera non lasciava spazio ad una eventuale prosecuzione, l’Editorial Columba diede incarico a Ricardo Ferrari di continuare a narrare le cronache dell’immortale e ritroviamo così Gilgamesh impazzito per i secoli di solitudine vissuti all’interno di un astronave. Ad un certo punto della serie, per gli effetti di un viaggio nel tempo, il protagonista si ritroverà nuovamente nell’antica Sumeria dove incontrerà se stesso ancora mortale, salverà la vita ad un adolescente Nippur e cercherà di fermare Utnapistim perché non gli conceda l’amaro dono della vita eterna.


Gilgamesh Vol. 3 episodi 1-5 (1997-1998) - Inedito in Italia
Gestione di Alfredo Grassi (testi) e Lucho Olivera (disegni)

C’è stato un ennesimo tentativo di sfruttare commercialmente il personaggio, ma l’iniziativa è durata solo una manciata di episodi. Per l’occasione fu rimesso insieme il duo Alfredo Grassi e Lucho Olivera, autori di "Yo, Cyborg" (serie pubblicata in Italia sempre dall’Eura sulle pagine di Skorpio).

Chi sono i suoi amici?

Utnapistim. Un abitante di Marte, il pianeta rosso, la cui razza ha scoperto il segreto dell’immortalità. Stanco di vivere in eterno e senza emozioni, il marziano si spoglia della sua corazza, ma durante il viaggio la sua astronave precipita sulla Terra. Ferito dopo l’incidente, è accudito da Gilgamesh e come ricompensa donerà l’eterna giovinezza al terrestre.

Nippur de Lagash. Altro grande eroe mesopotamico. Una grande amicizia unisce le due leggende sumeriche, che hanno vissuto molte avventure insieme, in entrambe le collezioni a loro dedicate.

Gabriel. Il computer di bordo della nave/arca di Gilgamesh che trasporta i bambini verso un nuovo pianeta.

Il padre delle stelle. Chiara rappresentazione di Dio e capo dei Guardiani dell’Universo della settima dimensione di cui fa parte anche Gilgamesh, indicato dallo stesso come suo successore.

Gilgamesh e Nippur combattono fianco a fianco
Disegni di Lucho Olivera

(c) Editorial Columba

Gilgamesh e Nippur combattono fianco a fianco<br>Disegni di Lucho Olivera<br><i>(c) Editorial Columba</i>


Chi sono i suoi nemici?

Orman. Alleato di Gilgamesh durante la grande guerra intergalattica, ma che mira a prendere il posto dell’immortale a capo della grande alleanza dei pianeti.

Kar-Oba. Il capo degli Xhaguar, una razza robotica che vuole dominare l’universo e che minaccia gli umani protetti da Gilgamesh.

I Primordiali. Un’antica stirpe di umanoidi con un impero che comprende molte galassie, chiamati "la maledizione dell’universo". Sono poco numerosi ma il loro potere è quasi illimitato.

Guida alla lettura

Il secondo volume/parte prima della serie di Gilgamesh è stata pubblicata in Italia esclusivamente dall’Eura Editoriale. In totale sono 64 capitoli, anche se la numerazione originale arriva fino al 66. Per un errore nella cronologia dell’Editorial Columba non esistono gli episodi n.45, n.55 e n.60, ed il n.51 ha una doppia numerazione, 51/a e 51/b. L’Eura, inoltre, ha pubblicato 63 puntate, solo quelle scritte da Robin Wood, ed ha omesso l’episodio n.51/b "El mutante", sceneggiato da Ricardo Ferrari.


In giro per la rete


Wikipedia
scheda in italiano

Freeforumzone.Leonardo.it
cronologia italiana della serie (italiano)

Robinwoodcomics.org
scheda del personaggio (in spagnolo) dal sito ufficiale di Robin Wood

Prima edizione
  • Skorpio Anno VII (1983) n. 49 e 51
  • Skorpio Anno VIII (1984) n. 1 al 51 (Gilgamesh non compare in tutti gli albi, ma a settimane alterne e solo in quelli con numerazione dispari)
  • Skorpio Anno IX (1985) n. 1 al 45 (sempre negli albi con numerazione dispari)
  • Skorpio Anno XI (1987) n. 4, 6, 8, 10, 12, 15, 18, 21, 24, 27, 30 e 33
  • Skorpio Speciale "25 anni con voi"


Prima ristampa - Inserti Skorpio
  • Skorpio Anno XII (1988) n. 11 al 52
  • Skoprio Anno XIII (1989) n. 1 al 6


Seconda ristampa - 12 volumi con copertina rigida di grande dimensioni ed a colori
  • Euracomix n. 26, 35, 42, 51, 61, 68, 78, 85, 98, 104, 110 e 114 (1990-1998)


Terza ristampa - 12 volumi formato bonellide in bianco e nero
  • Mensile monografico Gilgamesh n. 1 al 12 (1999-2000)


Altre apparizioni - breve cameo di Gilgamesh
  • Monografico Martin Hel Anno XI n. 1 dal titolo "La leggenda dell’immortale" (2005)

Copertina del n. 1 del Monografico di Gilgamesh
Disegni di Lucho Olivera

(c) Eura Editoriale/Editoriale Aurea

Copertina del n. 1 del Monografico di Gilgamesh<br>Disegni di Lucho Olivera <br><i>(c) Eura Editoriale/Editoriale Aurea</i>


Dicono di lui

"Utnapistim non è più un uomo: egli ha ricevuto dagli dei il dono assoluto: l'immortalità, proprio ciò che Gilgamesh ha sempre cercato."
[da Fantascienza.com, articolo di Francesco Grasso]
"In un futuro lontanissimo un uomo osserva con perplessità ed apprensione lo svolgersi della storia umana: è Gilgamesh, uno dei Guardiani che presiedono alla pace e alla armonia dell’universo"
[da Fucine Mute 55]