Foresta perduta, La
in una magica landa Dylan scopre una perduta civiltà
Scheda di P.Laricchia | | dylandog/
IT-DD-g17c
Foresta perduta, La
- Trama
Trascinato in Scozia dal marito della sua amante, Dylan si ritrova in una foresta magica. Qui viene a contatto con una perduta civiltà di sole donne alienate dal mondo contemporaneo e dagli uomini che, giustamente, detestano.
Valutazione
ideazione/soggetto
2/7
sceneggiatura/dialoghi
3/7
disegni/colori/lettering
4/7
2/7
sceneggiatura/dialoghi
3/7
disegni/colori/lettering
4/7
43%
Recensione
- Uno, nessuno, cento Dylan
quattro storie che raccontano altrettanti possibili Dylan Dog
data pubblicazione 8 Nov 2008
testi (soggetto e sceneg.) di Tito Faracidisegni (matite e chine) di Maurizio Di Vincenzo
copertine
tag
civiltà perdute, leggende
Annotazioni
Note
- Il professor
Langham che ingaggia Dylan per lesplorazione dellaForesta perduta è omonimo di Sir Herbert Charles Arthur Langham, nobile barone inglese, noto entomologo e ornitologo. - Che Dylan non sia a suo agio con ladulterio lo si nota quando, a pag.187, lo vediamo farsi sorprendere in atteggiamenti equivoci in pieno giorno a
Londra .
La Frase
-
"Io però non ho mai capito perché temano così tanto gli uomini. La nostra magia è molto più potente di spade, lance o armature."
"Beh, nellultimo millennio le nostre armi hanno fatto progressi, in peggio."
Eriel e Dylan si confrontano, pag.198
Personaggi
Location
Vedere anche...
Recensione
- Uno, nessuno, cento Dylan
quattro storie che raccontano altrettanti possibili Dylan Dog